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Mi alzai con un gran mal di testa, e feci stare zitta la sveglia.
Andai in bagno feci una bella doccia fredda
E mi andai a preparare.
Però il mio pensiero fisso era fede.
Più voglio allontanarmi da lui, e più,in qualche modo, mi avvicino.
Ma non so il perché.

Andai a scuola e mi sedetti su un muretto qualsiasi.
Ad un certo punto sento sfrecciare una macchina, che poteva essere a qualche metro qui vicino.
Allora io non me ne intendo di macchine, ma quella che sta entrando nel cortile della scuola, assomiglia proprio ad una Ferrari, vi giuro.

E dalla macchina esce l'idiota.
Appena mi vede, mi viene incontro.
Non so il perché, ma ad ogni passo che faceva verso di me, sentivo le mie gambe tremare e le mie mani sudare.
Ma  proprio in quell'istante, suona la campanella.
Entro velocemente, e mi siedo nel mio posto, sperando che qualche ragazza sí faccia viva per mettersi difianco a me.
Solamente per non stare vicino a Federico.

Ad un certo punto vedo fede che entra in classe e si avvicina a me, e purtroppo non ho potuto fare niente.
Si sedette e mi fissò.

Io《perché mi fissi?》domandai. Lui fece un mezzo sorriso.

F《nulla》disse guardando avanti.

Io non lo capisco.
Mi fissa in continuazione.
Se ascolto la prof, sento lo sguardo di fede su di me e io, ovviamente non riesco a non rendermene conto, e così lo guardo anche io.
Ci guardiamo negli occhi per qualche secondo e poi lui si volta.
E per tutte le cinque ore e andato avanti così.

Finalmente si può uscire da scuola.
Arrivata nel cortile della scuola, fede mi chiama.

Io《che c'è? 》dissi voltandomi

F《ti accompagno all'hotel se vuoi》disse indicando la sua "Ferrari."

Che faccio, ci vado?
Beh e solo un passaggio offerto da un "amico" con la sua macchina, non un rapimento offerto da un ladro, no?!
Quindi si, ci vado.

Senza nessun giro di parole, aprii lo sportello della macchina ed entrai.
Con la coda dell'occhio posso notare la faccia meravigliata di fede.
Entra pure lui è mette a moto la macchina.

F《ma fin quando starai nell'hotel di tuo cugino?》disse dopo un po, con lo sguardo fisso sulla strada.

Io《ti interessa?!》dissi un po' irritata.

F《e una semplice domanda cazzo! Non ti ho chiesto chissà che cosa eh》disse un po scazzato.

Mmh
Infatti, penso che la dovrei smettere di parlarli così scontrosamente, sto esagerando.
Lo conosco solo da due giorni.
Lo guardo, concentrato sulla strada, senza togliere lo sguardo.
Si vede che è una persona affidabile e molto decisa.
Ma perché lo sto fissando?!
No Alex, no.

Io《senti fede, scusami per come mi sto comportando...e il mio istinto a spingermi a parlare così-》mi stoppa. Sposta lo sguardo su di me.

F《stai tranquilla. Volevo solamente sapere per quanto tempo ancora credi di stare da tuo cugino..》disse e poi spostò lo sguardo nuovamente sulla strada.

Io《il tempo che trovo una casa, e poi posso lasciarlo andare. Ma come sai che io ho un cugino, e sopratutto, come sai che io sto nell'hotel di mio cugino ?!》domandai.

Lui si limita solamente  a sorridere.
Ad un certo punto sí ferma con la macchina.

F《siamo arrivati》disse lui guardandomi.

Io《grazie..》dissi dandoli un bacio sulla guancia.

Dalla sua faccia, si vede che non se lo aspettava.
E sinceramente neanche io.
E stato..spontaneo.

Stanotte con te.|| Federico Rossi ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora