Il silenzio circonda la stanza,
una luce fioca,
agli occhi acceca.
Non sento niente,
solo il tintinnio
delle gocce di pioggia
appoggiarsi
sul davanzale
lentamente.
Sento
solo il cuore rimbombarmi nelle orecchie,
i battiti conto
ammazzando il tempo
prezioso.
Sento
solo il ticchettio dell'orologio,
ed ogni secondo
velocemente che passa
il respiro sensibile
si spezza.
Sento
solo un vuoto scrutarmi l'anima,
come uno sguardo
che prima penetra
e poi
sprofonda.
Troppo tardi
per fuggire dalla rude realtà,
troppo tardi
per sognare quello che da sempre desidero,
troppo tardi
per lasciare alle spalle
i miei errori.
È troppo tardi
per chiudere le palpebre immedesimandomi in un mondo migliore,
perché qua dentro,
è troppo presto
per interrompere questo silenzio
che vale più di mille parole.
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Scavando il vuoto
Poetry"Il petto aperto in una voragine, quell'eco che incomprensibili parole sussurra, parole meschine si insinuano nella mente ma non nel vuoto. Una verità nascosta penetra in profondità, un segreto silenzioso lo spazio ha già riempito, un sorriso pren...