All the invisible teenagers-OC

150 9 2
                                    

Nome e cognome: Ily Nakamura 

Età: 17 anni

Data di nascita: 26 dicembre 1999

Segno zodiacale: Capricorno

Carattere: è una ragazza che all'apparenza sembra fredda, acida e cattiva, ma se la conosci bene e riesci a toglierle quella maschera che porta e se riesci a distruggere quel muro che si è costruita, diventa una ragazza simpatica, col sorriso stampato in faccia sempre.

Tuttavia, la sua mente è stata capace di creare una personalità completamente diversa, chiamata Lucy. Essa compare quando esprime rabbia e dolore.

Storia:
fino all'età di 3 anni ha avuto una vita normale, ma al raggiungimento del quarto anno di età si venne a scoprire che la ragazza aveva una malattia (ovviamente era tutto falso) e venne portata via e presa in custodia dal governo.
Venne rinchiusa in una cella buia proprio come se fosse una criminale e veniva trattata come tale.
Dopo qualche giorno di prigionia senza aver visto l'ombra di una persona, quella porta si aprì e mostrò la figura di un uomo che la prese e la portò in una sala.
Venne fatta sedere su un letto completamente bianco e venne legata molto strettamente.
Dopodiché l'uomo le inietto' qualcosa che la fece svenire.
Si risveglio' nella sua cella buia e sporca e ci rimase fino all'ora di pranzo. Giunta quell'ora, venne fatta uscire e venne condotta a mensa dove trovò altri bambini e ragazzi.
La bambina non era mai stata molto socievole, perciò non legò con nessuno o almeno così fu all'inizio. Infatti, poco dopo si fece degli amici e iniziò a confidarsi con loro.
Man mano che si andava avanti, quell'uomo le faceva di tutto in quella sala bianca su quel letto bianco fino a stuprarla.
Lei non sapeva se confidarsi o meno con loro, ma essendo in buoni rapporti con loro, decise di dirglielo.
Giunta l'ora del pranzo, il gruppetto di amici si ritrovò allo stesso tavolo e, gli amici, notando che Ily si comportava in maniera strana, le chiesero cosa la turbasse.
Lei raccontò loro tutto e la consolarono.
Quello stesso giorno, però, mentre andava verso la sua cella accompagnata da una guardia, sentì i suoi amici sparlarle dietro chiamandola con vari nomi dispregiativi.
La bambina capì di aver fatto un grosso errore a confidarsi con loro e perciò non gli parlò più.
Passarono giorni dall'ultima volta in cui gli amici si parlarono, ma ad un certo punto i bambini andarono da Ily chiedendo il motivo della sua sparizione.
Lei era arrabbiata e rivelò che li aveva sentiti parlare male di lei mentre non c'era e così scoppiò una lite che li portò a non essere più amici.
Ora Ily era di nuovo da sola e con dei bulli che la prendevano in giro.
Passarono gli anni e le torture subite sia da quell'uomo sia dagli ex amici, la stavano facendo pian piano impazzire
Ormai lei aveva 15 anni ed era stufa di tutto quello che le succedeva. Aveva bisogno di uno sfogo, perciò le venne la malsana idea di uccidere qualcuno.
Appena arrivò l'ora di pranzo, ne approfittò per rubare un coltello dalla cucina e aspettò che i bulli fossero soli. Non appena furono soli, lei li uccise brutalmente e mentre lo faceva rideva, rideva come una pazza perché in fondo lei stava provando gusto
Finito di uccidere i bulli, le venne in mente una cosa: mangiare i loro organi interni. E così fece. Squarcio' i loro petti e da lì prese i loro cuori per poi mangiarli.
Ormai impazzita scappò via da quel posto infernale e si ritrovò nel bel mezzo del bosco
Con i vestiti sporchi di sangue e con le guardie alle calcagna si arrampico' su un albero molto alto e aspettò che gli inseguitori se ne andassero.
Arrivò la notte e lei era ancora lì su quell'albero, dove vi si addormentò dopo poco.
Si risveglio' non più in quel bosco buio, ma si ritrovò ancora in uno spazio stretto e buio da cui non poteva fuggire.

OC, ROLE ed interattiveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora