OC di Noragami

461 38 8
                                    

AlisaSol

Nome: Akane

Cognome : Hashimoto

Anni: 17

Sono: Dea della guerra

Migliore amico : Kazuma

Fidanzato: Yato *

Carattere: all'occhio di tutti è una deredere, ma con gli amici si trasforma in una vera pazza. Fa battute squallide, è sempre sorridente, ma quando uno dei suoi amici o lei vengono minacciati, cambia completamente personalità e diventa una furia implacabile. Quel giorno, se non ci fosse stato il suo ragazzo, Yato, lei avrebbe ucciso sua sorella maggiore: Bishamon.
In due parole il suo carattere è questo: è carina e coccolosa,  ma quando n'sencazza n'sencazza.

Altezza: 1.65

Data di nascita: 25/12/1999

Piace : la guerra

Odia: chi la vuole fermare

Aspetto fisico: quando non è arrabbiata ha i capelli, rosa, raccolti, porta dei vestiti medievali, ha un paio di stivali marroni ed ha un ciondolo al collo regalatogli dalla madre. Quando è arrabbiata si trasforma in una specie di demone. Ha dei capelli lunghissimi azzurri con le punte viola. Ha un paio di ali, uguali a quelle dei demoni,  ha un paio di corna in  testa ed ha gli occhi rossi.  Ha un'armatura bianca e la sua pelle diventa pallida, con l'eccezione delle sue braccia, mani, gambe e cosce che sono coperte da una calzamaglia nera.

Storia: Akane è la sorella  poco considerata e voluta di Bishamonten. Lei e la sorella non sono mai andate molto d'accordo, soprattutto quando Bishamon tirava fuori la discussione di Yato. Diceva che non era adatto a lei, che non era all'altezza della famiglia, che era un vagabondo ed era poco conosciuto come Dio, ma a lei non importava se era un buono a nulla. Lei lo amava per quello che era e non avrebbe mai promesso alla sorella cattiva di portarglielo via. Un giorno, mentre discutevano di Yato (tra l'altro in sua presenza), Bishamon andò oltre, nonostante le fosse stato detto da Kazuma di smetterla. Akane si arrabbiò moltissimo e si trasformò in demone. Yato si mise davanti a lei, cercando di calmarla dicendole che non era poi così importante per lui il giudizio di Viina, ma Akane non gli diede ascolto. Chiamò il nome del suo tesoro sacro, il quale si trasformò in una katana, e iniziò a ferire la sorella. La sorella chiamò i nomi dei suoi shinki e, così, iniziò la lotta. Il problema era che Bisha era in enorme svantaggio, perchè Akane in forma di demone è incontrollabile ed incredibilmente forte.

<<Questo è per aver detto che è un buono a nulla, questo è per averlo discriminato e questo...>> ad ogni colpo gli susseguiva una frase.

Yato non poteva far nulla perchè il suo tesoro sacro benedetto era a studiare matematica da Hiyori, quindi non poteva fare altro che guardare la scena, almeno fino a quando la lotta non sarebbe finita.

Ora Viina era in ginocchio e cercava di scusarsi con la sorella, ma era tutto inutile. Viina aveva oltrepassato il limite e lei sapeva benissimo che chi oltrepassa il limite con Akane non ne esce vivo. 

<<Voglio sapere una cosa da te>> esclamò la sorella maggiore.

<<Cosa vuoi sapere?>> chiese, incuriosita Akane.

<<Fai così solo per Yato o anche per i tuoi amici?>> domandò Bisha.

<<Chi urta i sentimenti o fa del male ai miei amici e al mio ragazzo, fa una brutta fine>> chiarì.

Detto ciò, abbassò la katana e pensò ai suoi amici. Forse stava pensando che ciò che stava facendo era sbagliato. Inoltre, si chiese come l'avrebbero presa i suoi amici se sapessero di ciò che avrebbe fatto alla sorella. Ma così non fu. A causa di quel momento di debolezza, venne colpita all'addome da sua sorella e questa cosa le fece ritornare in mente perchè aveva dato inizio a tutto questo. 

La svolta della lotta era di nuovo capovolta.

<<Sorella, voglio finire questa lotta>> esclamò Akane.

Intanto, arrivarono Yukine e Hiyori nella forma da mezzo Ayakashi. 

>>Cosa sta succedendo?>>chiese Yukine al suo padrone scemo.

>>Non c'è tempo per le spiegazioni. Ora dobbiamo fermare Akane>> disse Yato.

Yato chiamò il nome dello shinki, il quale si trasformò in due spade.

 La lotta stava per giungere al termine e Bisha era alle strette. Mancava solo il colpo di grazia per finire l'incontro. 

>>Quali sono le tue ultime parole?>>chiese Akane alla sorella.

La sorella non rispose.

>>Non hai desideri? Meglio per me. Finiremo prima la lotta>>.

Detto ciò, Akane alzò la katana per finire la rivale, ma Yato si mise in mezzo tra lei e la sorella. 

>>Akane basta, ti prego. Non ascoltare ciò che dicono gli altri. Non importa cosa dicono di me o dei nostri amici. Tu non devi cascare nei tranelli. Loro lo fanno apposta. Sono solo degli stupidi. Perciò, lasciali perdere e stai con noi. Stai con me>> disse Yato.

A quelle parole Akane mollò la katana e la lasciò cadere a terre, lasciando cadere anche se stessa. Yato rilasciò Yukine e andò verso la sua amata. 

Ora lei, si stava calmando e, pian piano, stava riavendo la sua forma originale.

>>Akane, tutto bene?>>domandò il suo shinki alla ragazza.

>>Sì, sto bene>>rispose la ragazza.

La ragazza rilasciò il suo shinki e si alzò, andando verso la sorella.

>>Sai, dovresti ringraziare Yato. Se non ci fosse stato lui a salvarti il fondoschiena, tu saresti bella che morta>>sussurrò nel suo orecchio.

Detto questo, aiutò la sorella ad alzarsi.

>>Ho deciso. Io andrò a vivere con Yato>>esclamò la ragazza.

Tutti erano stupiti dalla scelta della ragazza.

>>Perchè vuoi venire nel mondo degli umani?>> domandò Yukine. 

>>Odio stare qui. C'è sempre troppo da fare e non ho mai tempo di vedervi. E poi...se vengo con voi, combatterò gli ayakashi insieme a voi>>confessò Akane.

>>Se è questo quello che vuoi, per me va bene>> approvò Bishamon. 

Finalmente la lasciò andare. Fin da bambina, veniva sommersa di compiti dalla sorella e non aveva mai il tempo di godersi l'infanzia. 

La ragazza se ne andò dalla villa per andare ad abitare con Kofuku e Daikoku e, avendo una maggiore paga, magari, presto o tardi, avrebbero trovato una casa tutta per loro.




* ma magariiiiiiiiii xD 

Ecco Akane nella sua Demon Form:  

Ecco Akane nella sua Demon Form:  

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
OC, ROLE ed interattiveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora