Il ballo

101 2 0
                                    

C'era una volta in un regno molto lontano una festa per la nascita di Amira la prima figlia femmina della famiglia Imperiale Sharim. 
Tutti nel regno erano felici per la nascita della bambina così tanto da dare una festa.
In quella festa c'erano le migiori case imperiali del mondo.
Nel salone principale del castello  c'era tantissima gente, tutti accalcati per vedere la piccola Amira che venne descritta come la bambina più bella nata in quell'anno.
Tutte le famiglie imperiali venivano annunciate dal ciambellano di corte, ed ognuno di loro portava un dono per la principessa e davano gli auguri alla famiglia, "la famiglia Malik " disse il buffo ciambellano. I sovrani accolsero molto calorasemte la famiglia Malik, dato che erano  amici da generazioni e soprattutto perché sapevano che il volere dei loro genitori era compiuto, infatti, i loro figli, il maschio dei Malik e la femmina dei Sharon sarebbero diventati marito e moglie consolidando ancora di più l'alleanza tra i due regni.

18 anni dopo

Amira stava in carozza con i genitori per andare al diciottesimo compleanno di Zayn. Lei non voleva andarci dato che odiava le feste e stare al cento dell'attenzione,perchè come al solito  si sarebbe parlato di lei e del fatto che sarebbe dovuta diventare la sua futura sposa,cosa che le ripetevano da quando aveva 5 anni e che lei anche ora, che ne ha 17 non ha voluto mai accettare. Amira è diversa dalle altre principesse,che molto probabilmente in questo momento vorrebbero essere al suo posto,lei è dell'opinione che sposarsi è una cosa seria,un giuramento per tutta una vita e che si deve fare con la persona, con la persona che si ama, ma lei è troppo emancipata e sa che non potrà mai lottare contro il volere del padre.
"Amira mi stai ascoltando??" la richiamò sua madre " si mamma, ho capito, sorridere, fare le riverenze, me lo ripeti da quando sono nata, ho capito -disse alterandosi- e solo che io non capisco perchè devo essere io a sposarlo,ma lo hai visto?? E' presuntuoso,se la crede,non l'ho mai sopportato,neanche da piccola" " amore mio come te lo devo spiegare?? E' una cosa che è stata decisa prima della vostra nascita,e poi anche io è tua mamma ci siamo sposati così e guardaci ci definiscono la coppia perfetta" gli disse il padre" "si, ma voi vi amavate invece io no" disse incrociando le braccia come una bimba piccola "Amira basta la discussione è chiusa siamo arrivati e cerca di fare bella figura"

Nel frattempo a castello si fa lo stesso identico discorso
" non capisco perchè devo essere io a sposarmela, non capisco proprio " disse Zayn alterandosi con la madre " per piacere Zayn non ricominciare, è da quando hai 5 anni che dici le stesse cose" gli disse Trisha mentre gli aggiustava la giacca " e lo dirò sempre,allora noi non ci sopportiamo,lei è scontrosa, pensa di saper tutto,  e poi è brutta,io sono già fidanzato,ho Perrie" disse lui " Perrie ... per piacere Zayn non dire cazzate e non farti sentire da tuo padre, adesso stai fermo e fammi aggiustare questa giacca, guarda quì, è possibile che ogni volta che tu ed Harry vi salutate vi scombinate come due bambini" "mi scusi sua maestà" disse una guardia " si, dimmi" " volevo avvisarle che la famiglia Sharim ha appena varcato il cancello" " grazie puoi andare" Trisha congedò la guardia e si girò verso il figlio con uno sguardo di fuoco L stanno arrivando non farmi fare brutte figure e cerca di essere cortese e rispettoso verso Amira, intesi!" disse rivolgendosi a Zayn che sbuffava all'idea di dover vedere quella ragazzina scontrosa orribile grassa e piena di brufoli.

La carrozza si fermò d'avanti al grande portone,i due ragazzi erano scocciati e sbuffavano mentre i genitori gli stavano facendo le solite raccomandazioni che ormai conoscevano da quando avevano cinque anni .
Appena Amira varcò la soglia di quell'enorme portone calò il silenzio. Zayn rimase a bocca aperta,non pensava che in due anni,quella palla di lardo,come la chiamava lui,diventasse quella bellissima ragazza dal fisico perfetto,con le forme al punto giusto,con dei folti capelli castani che le contornavano il viso perfetto, con degli occhi da far mancare l'aria.
Appena la ragazza gli si posizionò d'avanti per salutarlo con il solito inchino,lui rimase impalato a guardarla,il vestito le stava perfettamente quasi come se gli fosse stato cucito addosso.
" auguri sua altezza"  disse inchinandosi Anita
" grazie mille principessa,benvenuti mi fa piacere avere la vostra presenza" disse rivolgendosi a tutta la famiglia " è davvero bellissima questa sera Principessa Amira" gli disse mentre si mordeva il labbro e la guardava dalla testa ai piedi " grazie" rispose lei fredda, come al solito.

Amira e vissero per sempre felici e contentiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora