Abbiamo finito di mangiare la pizza, che a parer mio era molto buona, cosa strana essendo fatta da me. Stefano mi da una mano a mettere apposto tutto, compreso il tavolo e la cucina dove ci siamo tirati l'impasto addosso.
Dopo 20 minuti circa, mi metto sul divano con lui affianco. Mi appoggio di fianco sul suo dorso
"È tutto ok?" Mi chiede voltandosi verso di me.
"Ho paura a tornare a scuola domani..è sempre così ormai" una lacrime mi scende e per non farmi notare abbasso lo sguardo.
"Hey,piccola" dice stefano prendendomi la mano "domani mattina ti accompagno a scuola e vengo a prenderti appena esci, se qualcuno ti tocca, chiamami a qualsiasi ora, vengo io a difenderti"
Alzo lo sguardo e vedo a malapena i suoi occhi nocciola e sorrido. Sorrido come non mai, perchè è solo grazie a lui che sto ritornando me stessa, che riesco a divertirmi come dovrebbe fare una qualsiasi adolescente, perchè lui è così bello e io sono così..incasinata,complicata,confusa e stressata ma nonostante tutto resta vicino a me, mi sta facendo superare tutto questo, e una persona come lui l'aspettavo da troppo. Perchè io lo amo e lui mi rende così tanto felice che scoppio in lacrime e nonostante i miei continui singhiozzi sussurro un "ti amo" appena lui capisce il mio intento risponde e mi abbraccia."STEFANOOOO" urlo saltando sul divano
"Poco lunatica sei" dice ridendo
"BEVIAMO LA VODKA?"
"Dai su, prendila"
Scendo dal divano e saltellando mi avvicino al frigo dove avevo lasciato le bottiglie di vodka
Prendo quella che mi piace di più e la butto addosso a stefano
"Sei pazza?"
"Un pochino"
Stefano la apre e direttamente dalla bottiglia inizio a berla, fino a berne sempre di più.
Stefano in tutto questo mi stava facendo un video e io da sbronza giravo per la casa con una bottiglia di vodka alla fragola. Lui non aveva bevuto quasi nulla, ma comunque l'alcol lo reggeva meglio di me
"Elisa?"
"Dimmiiiiiii?"
"È tutto ok?"
"SI AHAHAHAHHAHA"
"E allora perchè stai barcollando e ridi ogni due secondi?"
"È DIVERTENTE"
Stefano si avvicina a me con la fotocamera
Perdo l'equilibrio, lui lascia la fotocamera e mi prende prima di cadere a terra, ci guardiamo per qualche secondo negli occhi sorridendo.
"proprio come nei film ahahahah" dico ridendo ancora per la sbronza
"Si, proprio come nei film.." risponde abbassa voce sorridendo.
Mi da una mano a rialzarmi e con calma riprendo l'equilibrio, appoggio la bottiglia sul tavolo e mi butto addosso a stefano.
"Posso baciarti?" Gli chiedo con più calma
"Sai un po' da alcol, ma mi accontento"
Mi mette le mani sui fianchi, e io invece le metto attorno al collo, iniziamo a baciarci con sempre più foga, lui approffita del fatto che io non sia ancora molto coscente, e abbassa le sue mani sul mio sedere stringendo sempre di più.
Il bacio si approfondisce, tenendomi per il sedere mi alza, incrocio le mie gambe sul suo bacino e le mie mani passano nei suo capelli, mi porta piano piano verso le camera da letto; mi appoggia di schiena al letto, mi alza la maglietta e con foga mi toglie anche i pantaloni, passa la sua mano delicatamente sulla coscia avvicinandosi sempre di più al punto debole.
Mi sfila le mutande di dosso, da dei leggeri baci sulla coscia e piano piano si avvicina.
La sua lingua fa dei movimenti lenti, inizio a gemere quando aumenta la velocità, inizia a succhiare, sono all'estremo dell'eccitazione, passa la sua mano dal mio seno alla mia mano di cui le nostre dite si intrecciano lentamente.
Fa dei piccoli cerchi con la lingua, fino a leccare velocemente, l'orgasmo si avvicinava sempre di più, stefano si ferma per qualche secondo proprio nel momenteo dell'orgasmo, riprendo fiato, e la sua lingua calda rinizia a leccare fino a quando non gemo il suo nome.
Stefano si avvicina a me.
Mi fa rimettere le mutande, e rimango distesa sul letto senza reggiseno. si distende affianco a me, nota quanto io sia stanca in particolare per la sbronza, mi mette dentro al letto e lui fa lo stesso, si avviccina a me e appena sento il suo dorso vicino mi appoggio al suo petto, prendendo poco dopo sonno.Sono le 6 di mattina e stefano mi da un leggero bacio in fronte,dopo il devastante risveglio della suoneria del telefono. Sorrido e mi alzo con calma dal letto e appena mi alzo, perdo l'equilibrio e ritorno seduta sul letto.
Stefano si avviccina,mi prende la mano e mi da una mano ad alzarmi
"Dai amore, cerca di resistere oggi a scuola"
Rispondo con un cenno veloce facendo un "si" con la testa e assonata mi dirigo verso il bagno, mi intravedo nello specchio "sono orribile" penso dentro di me, mi do una sciacquata alla faccia, mi strofino gli occhi e noto guardando il mio riflesso di essere in mutande. Divento rossa a pensare che prima stefano mi abbia vista così, lo so che ieri sera abbiamo fatto sesso,ma è comunque imbarazzante, non mi ricordo tutto di ieri, solo qualche immagine.
Mi vesto,mi trucco e dò una piastrata ai capelli.
Esco dal bagno vado da stefano già pronto e gli chiedo "sto bene vestita così?"
"Apparte la faccia da mongola,si, sei stupenda"
Gli do un bacio a stampo,prendo lo zaino saluto il mio gatto e usciamo di casa.
Mi dirigo verso la sua auto, dove saliamo assieme ognuno dal proprio lato.
"Stefano.."
"Dimmi"
"Ho Paura.."
"Andrà tutto per il meglio"
"È comunque scuola, 5 ore ad ascoltare cose di cui non me ne frega nulla"
"Ahah dai, stai tranquilla, se hai bisogno io ci sono"Quelle parole mi rabbrividirono,
Lo amo.Siamo davanti alla scuola,
Ma prima di scendere dall'auto chiedo a stefano di accompagnarmi all'entrata principale della scuola, lui scende assieme a me.
Quasi tutti nella mia scuola lo conoscevano
E appena lui nota che tutti gli occhi erano su di lui, mi prende la mano e mi dice "dai su, per una volta vantati e facciamoci vedere"
Gli faccio un cenno e sorrido, tutti mi guardano increduli. Arrivati all'entrata saluto stefano che mi da un bacio a stampo e dice apposta ad alta voce, "CI VEDIAMO ALLE 13, AMORE"
Ribatte l'ultima parola, per farla sentire a tutti.
Mi sentivo sicura con lui..13:00
Sto prendendo le mie cose dal sottobanco, prendo lo zaino e mi dirigo verso l'uscita.
Per quasi tutte le ore delle ragazzine mi hanno scassato chiedendomi perchè ero con stefano,
E finalmente posso rivederlo.
Esco da scuola, e dei ragazzi vengono da me, un blocco mi prese per tutta la schiena, rimasi immobile, credevo avessero l'intento di picchiarmi, ma subito dopo un ragazzo appoggia il suo braccio intorno al mio collo e iniziamo a camminare avanti, erano tutti in gruppo affianco a me, io ero praticamente paralizzata, volevo stefano,
non questo cazzone affianco a me.
Vedo Stefano in lontananza, gli faccio un cenno e lui si avviccina con aria minacciosa.
"Macciao amore.." dice con un sorrisetto sarcastico
Il ragazzo cazzone, toglie il braccio dal mio collo e saluta stefano chiamandolo col suo nome di youtube.
Il gruppetto si allontana e io vado via con stefano dopo averlo salutato con un bacio a stampo.
STAI LEGGENDO
Help Me || Stefano Lepri.
FanfictionSono una ragazza di 17 anni Abito a Milano e vado a scuola ma non sarà così per tanto, soffro di bullismo, ma c'è una ragazza, che mi aiuta a non abbandonare tutto e farmi andare avanti, Allison. ma nonostante il suo aiuto sto comunque uno schifo...