UN AMORE SENZA AMORE

Terza Parte

Quando all'improvviso mi fermo e mi afferrò per il braccio era elena , voleva salutarmi , aveva capito che tra noi non poteva esserci nulla , solo amicizia , capii che era sincera e la abbracciai forte , andammo a prenderci un caffe con mia cugina ed elena , mi chiese di farmi sentire per un futuro viaggio a milano oppure che lei scendesse da me al sud ,salutai elena e mi incamminai verso casa di mia cugina a prendere la valigia che tenevo da lei , salutai tutti e io e mia sorella andammo in aeroporto, aspettai un oretta prima di prendere l'aereo per un ritardo di linea , mia sorella mi chiese se avessi fame e risposi di si , mi comprò un panino e una lattina di the alla pesca , finii di farmi questo spuntino con mia sorella e andammo a prendere posto per passare i controlli per salire a bordo , passati i controlli andammo in aereo e ci siamo seduti , mia sorella mi chiese se ero felice e se mi sia piaciuta questa vacanza , risposi di si ..... Ma pensai a tutto ripensai al mio problema che potesse ripresentarsi , pensavo ad elena e a tutte quelle persone che ho conosciuto la , però sapevo che arrivato a casa avrei trovato i miei genitori i miei fantastici amici , ma sopratutto una nuova persona che stava entrando a far parte della mia vita Serena. Pensai molto a lei durante il viaggio , arrivati in aeroporto andammo a prendere le valigie che avevamo messo in stiva , le prendemmo e andammo verso l'uscita del tunnel dove ci aspettavano i nostri genitori , vidi di lontano i miei e li andai ad abbracciare pure mia sorella fece cosi , arrivati in auto eravamo entusiasti di tutto, i nostri genitori ci facero mille domande su tutto , rispondevo vago io , perché avevo la testa a conoscere serena, e anche un po di paura perché non sapevo come poteva finire, arrivati a casa mi feci una doccia veloce , e chiamai il mio migliore amico, dissi che ero arrivato , mi chiese subito di vederci cosi usci di casa e ci incontrammo , parlai un po di tutto con lui , e ovviamente gli raccontai di questa ragazza , mi disse occhio perché ti conosco non la illudere come fai con tutte , risposi di no sentivo che era tutto diverso cosi presi coraggio e davanti di lui mandai un messaggio a serena e le dissi se ci potevamo incontrare, nemmeno un secondo mi rispose di si che era entusiasta non vedeva l'ora, cosi nel pomeriggio dopo aver pranzato con il mio amico arrivo la sua ragazza carla (una delle mie amiche di comitiva), e mi disse vai e affrontala e vedi come ti sembra a primo impatto , ci incontrammo in un parco e gli chiesi di farci un giro dopi averla salutata , eravamo imbarazzati e impauriti da questo incontro quasi a balbettante con le parole , poi presi coraggio e gli chiesi un po di lei e della sua vita , mi rattristo un po , ma la feci divertire vedevo che gli stavo simpatico e che non si sentiva piu a disagio , mi chiese di me della mia vita , le raccontai tutto ma quasi tutto (il mio problema ) non lo dissi non mi fidavo . Si fece sera e avevamo entrambi fame presi una pizza da asporto e ci sedemmo sopra dei scalini di piazza , dove andavano molte coppie , ma quella sera era deserto il posto , ridevamo su tutto pure su come mangiavamo ero felice , finita la pizza dopo un po il silenzio tra di noi , lei inizio a guardarmi negli occhi e ad un tratto.......

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