SEX WITH KOREAN

Baekhyun

È una giornata di scuola come tutte le altre ed è appena suonata la campanella, che segna come al solito la pausa dalla lezioni.
Baekhyun, alzatosi frettolosamente dalla sedia, ti afferra per un polso e ti trascina in bagno.
"Perché mi hai portata qui?" chiedi con una punta di sorpresa.
"Voglio fotterti, adesso, non mi importa di chi ci sentirà."
Rimani colpita, ma non ti da neanche il tempo di metabolizzare la frase che già si è attaccato a te, strusciando la sua erezione già visibile sulla tua intimità, mentre ha già infilato la sua lingua nella tua bocca, assaporando le tue labbra.
Sbottona lentamente la tua camicia, lasciando poi degli umidi baci sul tuo collo.
"Aspetta, fermati un attimo." sussurri in preda all'eccitazione.
"Che c'è?"
"Ho bisogno di andare in classe."
"Perché?"
"Lo vedrai."
Fate come hai richiesto tu, e una volta entrati, abbassate le finestre della stanza, rimanendo nel buio totale.
Adesso ti senti pronta e cerchi di sfruttare al meglio i minuti che vi sono rimasti a disposizione.
Lo fai cadere a terra, a sua insaputa, senza provocargli dolore.
Ti metti sopra di lui, facendoti guidare dalle tue mani, che esplorano il suo corpo.
Non vedi nulla, ma capisci di essere finita proprio sulla zona che desideravi.
Sbottoni i suoi pantaloni, così anche quegli inutili boxer, prendendo in mano il suo membro, facendo subito su e giù, senza esitazione.
Ansima, il suo respiro si fa pesante, e lo diventa di più quando lo fai entrare del tutto nella tua bocca, facendo toccare la sua punta nel fondo di essa.
Risali su, gonfiando le guance, cosa che lo fa letteralmente andare fuori di testa.
Decidi però di fermarti, hai voglia di farlo venire in un'altra maniera.
Prendi le sue mani, poggiandole sui tuoi fianchi, e assieme al tuo aiuto, ti sfila le mutande.
Ti posizioni sul suo morbido pene, iniziando a strofinare la vulva cosparsa di liquido su di esso.
Gemi, inarchi la schiena, e nel frattempo lui si contorce per il troppo piacere.
Ti leva definitivamente la camicia, facendo la stessa cosa con il tuo reggiseno.
Succhia i capezzoli, rendendoli turgidi e infuocati.
Continui a muoverti, aumentando di velocità.
"Sto per venire, non resisto." dice, accarezzandoti i capelli.
Pensi che sia il momento perfetto per continuare ciò che avevi lasciato in sospeso poco prima.
Ti fai un po' più indietro, acciuffando in un sol attimo l'asta bollente.
Passi la lingua sul glande, avvertendo in un secondo momento qualcosa.
Senti lo sperma cospargere il tuo palato, è dolciastro, ma nonostante ciò lo ingoi, facendo gemere il ragazzo che sta sotto di te.
La porta ad un tratto però si spalanca, e venite scoperti dal secchione della classe, che scioccato fugge via da quel 'sporco' luogo.
Vi scappa una risatina, maliziosa al punto giusto.
"Adesso basta, continuiamo, ho voglia di entrare dentro di te, e per bene."