Week Of Fear... Sequel || BTSxEXO!! ||

1. Casa Stregata🏚

Questa storia non è mia ma di Key2690 su EFP
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_
_

Dopo due ore di viaggio J-hope cominciava a non poterne più. Ovviamente mancava poco alla loro destinazione e lui non aveva nessuna intenzione di scendere da quel veicolo.

Non riusciva a darsi pace, continuava a girarsi e rigirarsi sul sedile dell'auto, dando continuamente colpi al posto davanti al suo, nel quale era seduto Jimin, altrettanto irritato dalla situazione.

Talmente tanto infastidito che all'ennesimo colpo alla schiena si girò di scatto verso il suo hyung gridandogli parole acide e piene di rabbia.

"SMETTILA PER LA MISERIA! COSI' NON MIGLIORI LA SITUAZIONE! FAI SOLO SNERVARE IL SOTTOSCRITTO!"

"Ditemi di nuovo perché lo stiamo facendo" Chiese per la milionesima volta J-Hope, ancora non psicologicamente pronto per accettare il fatto.

"Perchè TU hai deciso di non rispettare un obbligo!" Rispose in tono acido Jimin, anche lui molto impaurito. Sapeva che non avrebbero dovuto invitare gli EXO a cena da loro, se non fossero stati invasi da tutti quei ragazzi di certo ora non sarebbero in quell'assurda situazione.

◻️◻️◻️ Il Giorno prima ◻️◻️◻️

Erano così contenti.

Finalmente un po' di meritato riposo, dopo mesi e mesi di duro lavoro finalmente l'agenzia gli aveva concesso una settimana di ferie. Una settimana! Era passato tanto tempo da quando non avevano avuto un'intera settimana tutta per loro.

Il programma era molto semplice: cena e alcool; niente di più e niente di meno. Doveva essere una delle solite serate tra amici, risate e alcool... tanto ma tanto alcool.

Erano passate tre ore da quando i loro ospiti erano arrivati e la situazione stava degenerando come non mai.

Erano tutti ubriachi fradici e quasi mezzi nudi, sia per colpa del caldo sia per colpa di quel benedetto gioco chiamato "Striptease..", che era passato in secondo luogo dopo che qualcuno, di non ben identificato, gridò le parole "Obbligo e Verità!"

◻️◻️◻️

Dopo vari tentativi ChanYeol riuscì a far capitare la bottiglia in direzione di Hobie. Delle goccioline di sudore cominciarono a scivolare lungo il collo del malcapitato, Tae lo trovò assolutamente sexy ma purtroppo per lui quello non era il momento adatto per soddisfare la sua sete di sesso.

"Obbligo o verità... Hobie?" Chanyeol aveva un'espressione che avrebbe potuto terrorizzare chiunque, addirittura D.O.

"O-Obbligo" Sussurrò J-hope non troppo convinto, infatti poco dopo si rese conto dell'enorme sbaglio che aveva appena commesso.

"NONONONNONO! Ho sbagliato! Volevo dire 'Verità!' " Provò a cambiare la sua sorte, ma gli altri partecipanti non ne vollero sapere, neppure i suoi amici non lo aiutarono, non pensando che poi ne avrebbero pagato loro stessi le conseguenze.

"Allora... Ti sfido a fare un pompino a Namjoon!" Tutti i presenti, increduli, in quella sala si girarono di scatto in direzione del rapper degli EXO.

"COSA?!" Esclamò a gran voce il povero diretto interessato.

"Non mi farò fare un pompino da lui! Perchè devo scontare io una penitenza per colpa sua!" Si rifiutò schifato Namjoon.

"Siete sicuri di non volerlo fare!?" Domandò curioso Baekhyun, quel piccolo diavoletto aveva già qualcosina in mente per quei sette.

"SI!" Risposero in quattro a quella domanda, anche Jin e Tae si rifiutavano di vedere i loro ragazzi impegnati in attività extra.

"Bene..." E già con quella semplice parola tutti temettero per le loro vite "Allora, dato che non avete il coraggio di fare questo... spero che lo abbiate per un'altra missione, che includerà tutti i membri dei BTS. Vi sfido a rimanere in una casa infestata di fantasmi per cinque giorni."

◻️◻️◻️ Lo stesso giorno ◻️◻️◻️

"VOI DUE! Non potevate trastullarvi? Così ci saremmo risparmiati questa 'gita'?" Jimin ancora non ne voleva sapere di perdonare quei due. Se solo avessero avuto il coraggio di svolgere quella sfida, ora non sarebbero in viaggio da ore, verso una meta a loro sconosciuta e soprattutto verso un luogo che non prometteva niente di buono!

"Dai Minnie... cosa vuoi che sia. I fantasmi non esistono! E poi è una villa! Avremmo un sacco di spazio per stare da soli... a fare "cose" sotto le coperte o in qualche parte..." Provò a convincerlo Suga, facendogli delle strane e accattivanti avance.

"YAYAYA! Noi non le vogliamo sapere le vostre storielle! Teneteveli per voi certi particolari!" Esclamò stizzito Jin. Non voleva sentire parlare di quelle cose... di certo non era timido e non provava vergogna, ma certi discorsi gli facevano tornare in mente certi pensieri... come quando era stato preso da Kook e Tae contemporaneamente... No... doveva scacciare via quei pensieri poco casti dalla sua testa; soprattutto perchè a Namjoon non faceva piacere che il suo ragazzo pensasse ancora a quello che era accaduto un mese prima.

"Manca ancora molto?" Cercò di cambiare discorso Suga.

"No... dovremmo quasi esserci." Rispose Namjoon che continuava a controllare la cartina geografica, in sostituzione al GPS ormai scarico.

Il suo "dovremmo quasi esserci" durò esattamente quaranta minuti. Quaranta minuti di lamentele da parte dei due fifoni Jimin e J-hope, che stavano mettendo a dura prova la loro pazienza. Pensare che quello non era nemmeno l'inizio...

◻️◻️◻️

"No." Emise un gemito di diniego Jimin, giunto alla vista della "Casa infestata".

"Jimin dai... è so-...."

"NONONONONONONONONONONONONONO" Continuò con più convinzione.

"Dai Chimmie..." Insistette. " Vedrai che sarà una bella esperienza!" Proseguì Jungkook, il bastardo, che non stava più nella pelle a quel viaggio e ora, dopo aver visto la suddetta "Abitazione", era ancora più eccitato di prima.

"NONONONONONO!!! Andiamocene subito!" Disse J-hope richiudendosi alle spalle la portiera della macchina.

"Hobie! Dai apri! Ci divertiremo, daiiiiiii!"Taehyung e Jungkook impegnarono trenta minuti per convincerli a scendere dalla vettura.

"Quasi quasi sto ripensando all'idea di fare un pompino a Joon..." Sospirò Hope, mentre saliva impaurito le scale che lo portavano davanti al grande portone.

Quando arrivarono davanti all'immenso portone, ancora non avevano pensato a come entrare dentro alla villa... quando....

Le immense porte della casa si aprirono da sole, invitandoli ad entrare nell'enorme e spettrale salotto. Jimin si strinse contro l'ampio petto di Jungkook, mentre Hobie stritolava la mano del povero TaeTae; il fatto che la porta si aprisse da sola... di certo non era un buon segno.

E così... si incamminarono all'interno di quella casa stregata, senza sospettare che la suddetta villa... non comparisse su nessuna delle cartine.

Yuki~❄️
.
.
.
.
.