you stole my heart❤❤

CAPITOLO 24:RIFLESSIONI, RIINCONTRI E...SOGNI (?)

CAPITOLO 24: RIFLESSIONI, RIINCONTRI E...SOGNI (?)

MARTINA'S POV
La mia migliore amica in coma
La mia migliore amica in coma
La mia migliore amica in coma
La mia migliore amica in coma

Questa frase mi rimbomba in testa da circa due giorni e l'unica cosa a cui penso è lei, lei e ancora lei. in casa si sente la sua mancanza sopprattutto la mancanza dei suoi casini, delle sue scemate, delle urla quando picchia contro qualche tavolo, dei pianti insieme per delle canzoni che ci commuovono, i pianti isterici per la visione di quella maledetta barca che affonda nel nostro film preferito che guardiamo insieme (titanic sarebbe per chi non l'avesse capito! lol! ok vado, a dopo), le canzoni dei nostri idoli urlate per la casa nel momento di prepararci per uscire e quelle cantate con attenzione (dato che uno dei nostri sogni è anche quello di andare a qualche talent show o comunque fare anche le cantanti), i compiti fatti e quelli non, insomma, in questa casa ci sono troppi ricordi di quella ragazza che nei suoi numerosissimi difetti è perfetta. mi manca, tanto, troppo, è una parte di me che non c'è...

Tutti i nostri compagni, o quasi, sono venuti a farmi visita, talvolta per andarla a trovare in ospedale, dove è ricoverata con tante di quelle macchinette attaccate al suo corpo che fanno TIC.....TIC......TIC....... e che mettono ansia.
Non mi aspettavo questo interessamento da parte di tutti...perfino Camilla, l'amichetta di quella smorfiosa di Mariachiara è venuta (la smorfiosa però no...) dimostrandomi di avere anche lei un cuore.

Liam è quasi perennemente qui con me, a farmi compagnia, cercare di farmi felice. io in realtà però se lo faccio è solo per compiacerlo, infatti quando lui non c'è io sono una fontana infrenabile.

Louis è sempre carino e gentile e in qualche modo mi fa sempre ridere anche se svogliatamente.
Insomma due amici quasi perfetti.

Poi c'è la scuola. anche questa non è proprio di aiuto dato che tutti i giorni il banco all'ultima fila affianco al mio è vuoto. qui non parlo quasi con nessuno se non con micaela che cerca di fare qualunque cosa per non farmi pensare a Megan, ma anche se con tutta se stessa prova purtoppo non riesce, ma lei questo non lo sa.

Dopo ci sono i genitori. la mamma di Megan che purtoppo non si puo permettere il viaggio per venire qui a trovare la figlia, la sorella e il fratello che anche potendosi permettere il viaggio non possono venire a causa di scuola e lavoro e per la lontananza. i miei che impegnati tra lavoro, fratello e impegni non possono venire e quindi...sono sola nella mia disperazione.

E infine ci sono i giornalisti che vengono a chiedere interviste, news e altro su Megan, ma non si preoccupano della mia situazione di paura.

Ho paura, tanta paura...

Si sveglierà mai quella fantastica ragazza da quel lungo sonno durato già due giorni?

LOUIS' POV
Io: LIAM LIAM LIAM VA CHE MARTINA É ALL'OSPEDALE DA SOLA...

L:CORRO DA LEI ORA!!

Io: E IO VENGO CON TE...

Liam annuisce e si avvia di corsa verso la porta, io prendo le chiavi e il cellulare dalla mensola e andiamo in macchina.
saliamo in macchina e decido di guidare io dato che se no Liam sarebbe capace di andare a 150 all'ora in un vicolo chiuso pur di raggiungere la sua amata Martina.
Martina...povera fa sempre tenerezza...sempre con gli occhi lucidi dal pianto, le borse sotto gli occhi che cerca di nascondere con il correttore ma che se guardi bene si vedono, il suo sorriso ormai sparito dalla sua bocca, insomma quella povera ragazza triste, e non per i soliti problemi di cui una ragazza della sua età dovrebbe soffrire, amorosi, di amicizie o cose cosi, ma per la salvezza o non della sua migliore amica e non solo sua...
Infatti quella ragazza, anche se non coscientemente è diventata anche un'amica importante per me, anche se lei non c'è con il corpo, lei c'è con il pensiero e forse è proprio questo che mi sta facendo "legare" a quella ragazza.