???:
Ero sotto un ombrellone, mi rilassavo, guardavo le onde, le persone e i bambini che giocavano:
<Io:Che bella giornata
Marica:GENNARO, VIENI VIA DA LÌ SOTTO E GIOCA CON NOI!
Io:Si arrivo, Ahhh...>
Mia cugina come al solito doveva rovinare il mio stato di quiete costringendomi ad andare a giocare con lei e i ragazzi che avevamo conosciuto lì in vacanza.
Mentre giocavamo arriva una ragazza che in quei 15 giorni di vacanza non avevo ancora visto: Era l'amica di una ragazza sorella di uno dei ragazzi più grandi, si chiamava Martina, io come al solito non avevo il coraggio di rivolgere una parola perciò feci finta di niente.
Quella sera stessa uscimmo ma come al solito io rimanevo in disparte visto che mia cugina era col ragazzo Davide e gli altri tre ragazzi stavano sempre insieme con un gruppo inseparabile e guai a chi tentava di modificarlo.
Mentre giravamo incontrammo due ragazze: Una era Simona la "fidanzata/amante di PierGianni" e l'altra era Martina. Mi videro in disparte e mi invitarono a stare con loro e io accettai. Con loro ridevo da morire e ci scatenavamo all'impazzata e ci organizzavamo anche per stare solo noi la mattina a mare per divertirci senza che altri ci disturbassero, andava tutto alla normalità finché un giorno:
<Martina:Hey Genn, scusa se ti chiamo così tardi ma non avevo niente da fare e ho pensato di chiacchierare un po'.
Io:Ciao Marti, non ti preoccupare, tanto ero fuori al terrazzo aspettando che mi venisse sonno, di che ti va di parlare?
Martina:Mah non so.. Però volevo chiederti una cosa.
Io:Dimmi pure
Martina:Domani io e Simona volevamo andare al cinema e ovviamente ci chiedevamo se tu avessi voglia di venire con noi.
Io:Certo, almeno non passo la serata a guardare il soffitto.
Martina:Perfetto! Lo dico a Simo.
Io:Va bene haha.>
La conversazione durò fino alle 2 di notte sparando battutine e scherzando su varie cose.
Il giorno dopo mi preparai tutta la giornata, neanche io sapevo per cosa, ma ero felicissimo. Si fecero le 7-7:30 e io aspettavo che arrivassero, arrivarono verso le 8 e corremmo all'interno per fare i biglietti e sederci in sala. Dopo il film andammo sulla scogliera, per la mancanza di voglia mandammo Simona a comprare delle pizze e rimanemmo solo io e Martina seduti sulla scogliera guardando il mare:
<Io:Bello eh?
Martina:Si molto!
Io:Io lo guardo spesso la sera
Martina:Mmh.. sei un romanticone haha
Io:Ha ha ha, sei molto divertente!
Martina:E dai scherzavo non prenderla così
Io:Senti Marti... Devo dirti una cosa...
Martina:Dici pure, oramai sono poche le cose che non mi dici quindi haha
Io:Già...>
Non riuscivo a dirle ciò che volevo... Perché sinceramente neanche io capii cosa sentivo... Ma dopo un po' capii che avevo preso una cotta per lei, lei mi guardò... Ci avvicinammo sempre di più finché:
<Simona: RAGGAZZIIIII, ho portato le pizze!
Io e Martina:Eh cosa?
Io:Ah sono arrivate le pizze, mangiamo!
Martina:Si!>
Avevo perso l'occasione di baciarla... Lasciai perdere e continuammo a vivere la serata.Era arrivata oramai la fine delle vacanze... Cominciarono i saluti ma notai che Martina non c'era, cominciai a chiedermi dov'era finché non incontrai Simona. Le chiesi se sapeva qualcosa e lei mi disse che stava partendo. Allora corsi al suo alloggio che era quasi dall'altra parte del paese. La incontrai sull'orlo della sua partenza:
<Io:(Affannato) Mar... Ti... Na... Scusa il ritardo... Volevo salutarti...
Martina: ...>
Poco dopo mi abbraccia... Sento un mare d'affetto in quel singolo abbraccio e mi sento bene, felice... Poi dopo averla salutata la vedo partire.
Quella sera salutai tutti e partii anche io con la mia famiglia e mentre andavano pensavo "Dovevo farlo quando ne avevo l'occasione... Vabe... Non abita lontano da casa mia, posso andare a trovarla!".
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Nulla Mi Trattiene Dal Farlo...
Novela JuvenilQuesta è la storia di un ragazzo che ha passato delle sventure in amore, io ho ripreso la sua storia e l'ho modificata. Le frasi/parole in grassetto sono importanti Le frasi/parole in corsivo sono pensieri