We're Strong

Capitolo 1

Lauren Morgenstern pov's

Prendo il cellulare, clicco sulla 'riproduzione casuale' e parte 'Million Reasons'.
Inizio a scrivere..

..Caro Diario, oggi 13 settembre, sono qui. A scriverti ancora.
Ultimamente non sono più la Lauren di prima, sono cambiata.
Sarà per le delusioni che sto avendo in questo ultimo periodo, ma sento che qualcosa in me sta cambiando completamente.
Con Alec, le cose peggiorano sempre di più. E ma forse va bene così.
Sono felicissima, quest'anno sarà il primo anno di College e non vedo l'ora di iniziarlo qui a Copenaghen, in Danimarca.
... ora la mamma mi sta chiamando, e devo andare giù, a presto.
-All The Love L/M.

Scendo giù e trovo tutta la mia famiglia seduta a tavola; mio padre, mia madre, e le mie sorelle.
Non appena li vedo con quelle facce sbalordite dico :"Beh? Cos'è successo di così rattristante?"
Mia sorella, Clary urla :"CHIEDILO A LORO. PRENDONO DELLE DECISIONI DA UN GIORNO ALL'ALTRO."
"Mamma, papà, per favore, potreste spiegarmi che sta succedendo?"
Mamma, con lo sguardo basso, dice :"Siediti, Lary.. beh, cominciamo col dirti che dobbiamo trasferirci..."
Non posso crederci. Non così. :"CHE COSA VUOL DIRE CHE DOBBIAMO TRASFE.."
Non riesco nemmeno a finire la parola che mio padre continua :"Lauren, Clarissa, e Joycelin.. beh, lo so che non è per niente facile. Ma è questa la triste realtà. Dobbiamo trasferirci. Qui non stiamo più bene, economicamente. Il fratello del mio datore di lavoro mi ha offerto il posto di direttore in una delle banche più famose d'Europa. E andremo in Florida. A Miami. Guardate il lato positivo, tu Lauren, inizierai il college lì, in uno dei più famosi.
Tu, Clarissa, iniziarsi il primo superiore ad un istituto meraviglioso.
E tu, Joycelin, andrai alle elementari, e farai tante nuove amicizie!"
Ribatto subito "Papà, ma quando dovremmo trasferirci?"
"Beh, domani stesso. Andate a preparare i bagagli."

E io adesso come lo dirò ad Alec? E ad Isabelle la mia migliore amica? Mai una gioia.

Mi preparo in fretta, indosso una t-shirt bianca e dei Jeans a vita alta bordò.
Arrivo in cucina, sgranocchio una mela e annuncio :"IO ESCOOO!!"
Beh, esco perché voglio parlarne con Alec, e poi dopo con Isabelle.

.. Arrivo in piazza, oggi fa molto freddo, e vedo Alec avvicinarsi, non posso fare a meno che saltargli addosso appena lo vedo. Lo amo.
Appena mi vede sorride e dice :"Amore, come mai oggi hai voluto incontrarmi con tanta fretta?"
Abbasso lo sguardo, gli dico di sedersi sulla panchina, e dico :"Mmh, voglio parlarti."
Con un'espressione interrogativa dice :"Che cos'è successo? Dimmi."
:"Stai tranquillo, non è successo nulla. È che.."
"Che? Cosa?"
:"Che.. domani devo trasferirmi!"
"COME? DEVI TRASFERIRTI? E QUANDO AVEVI INTENZIONE DI DIRMELO?"
Si prende anche il comodo di urlarmi contro? Incomincio a perdere le staffe, e urlo anche io :"LO HO SAPUTO ADESSO. E PENSAVO CHE ALMENO TU AVRESTI CAPITO, MA NON CAPISCI NULLA, TU" prendo fiato, e aggiungo "Mio padre ha trovato lavoro a Miami, e quindi ci trasferiremo tutti lì, domani mattina. Cosa pensi? Che io voglia trasferirmi? Beh, no. Ti sbagli, caro."
Il suo viso è senza espressione, e poi sussurra "Scusami, lo so che ho sbagliato. È che non me lo aspettavo, non posso sopportarlo...tutto qui."

Oggi, sono successe troppe cose in un solo giorno, devo trasferirmi, domani. Con Alec, abbiamo pensato che era meglio finirla lì, poi chissà.. se è destino ci rincontreremo. Isabelle mi ha capito subito, come al solito, mi ha abbracciata e mi ha detto che ci sentiremo ogni sera su Skype.
Senza neanche accorgermene, sento il viso rigato di lacrime, le asciugo, prendo un pò di coraggio, e inizio a preparare le valigie.

-All The Love L/M♥️