Capitolo 4

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:"Io ho finito. Vado sul letto a fare qualche ripassino. Ci vediamo domani mattina." annuncio alzandomi da tavola.
:"Ah, vi ho preso un orario per ciascuno, é attaccato al frigo." aggiungo.
:"Grazie Cara." mi sorride Taylor
:"Gra..zie.." annuncia Jace con la bocca piena.

Sono le 22:00. Mi squilla il telefono e vedo che ho 5 chiamate perse, da mamma.
Caspita. Decido di richiamarla. :"Ciao mamma, scusami, ma è stata una giornata troppo pesante."
:"Tesoro, mi sono preoccupata, essendo il tuo primo giorno. Come stai? Tutto bene?"
:"Si, mamma, grazie. Voi?"
:"Noi benone. Hai studiato?"
Bussano alla porta, ed entra Jace con solo i box addosso. :"Ehm.. ma..mma.. mi dispiace, devo andare. Ti voglio bene. Ciao."
Butto il telefono sul letto, e urlo contro Jace :"Ti sembra modo di entrare nella MIA camera?"
:"È anche la mia, la ricordo signorina. Comunque sono venuto qui, per dirti che le bidelle mi hanno detto che questa sera dovrai dormire nel letto con me, perché il tuo letto devono sostituirlo con uno nuovo."
:"COME? NON É POSSIBILE." Urlai forte.
:"Senti, smettila di urlare oppure penseranno che ti sto stuprando." ridacchiò
:"Beh, adesso possiamo andare a dormire, buonanotte coinquilina snervante." sussurrò, infilandosi sotto le coperte.
:"Ah-aah. Simpatico il ragazzo. Buonanotte signorino." sussurrai, voltandomi dal lato opposto.

La mattina dopo, mi svegliai con le sue braccia avvolte intorno alla mia vita. :"CHE È SUCCESSO?"
:"Ehm.. buongiorno anche a te.. stanotte nel sonno hai avuto degli incubi, urlavi e piangevi, e appena ti ho abbracciata, hai ripreso a dormire. Ricordi cos'hai sognato?"
Ma come è possibile? Io non ho gli incubi da quando ero una bambina.
:"No, non ricordo nulla. Non ho gli incubi da quando ero bambina. Mi dispiace, comunque." sussurrai abbracciandomi le ginocchia.
:"Mi dispiace.. figurati. È stato un piacere, coinquilina snervante." disse ridacchiando
Si alzò, avvicinandosi alla finestra, e si accese una sigaretta.
:"Ne vuoi una?" chiese, vedendo che avevo lo sguardo fisso su di lui.
:"Ehm.. no, grazie. Non fumo. Io vado a farmi una doccia. Ci vediamo dopo."

In cucina trovo Taylor, che sta cucinando è appena mi vede urlò :"Ehii, buongiornissimo. Ho preparato i caffè e i pancake. Sono quasi pronti."
:"Buongiorno! Va bene, vado a farmi una doccia e vengo."

Nel bel mezzo della mia doccia, qualcuno entra in bagno, santo Dio, ho dimenticato di chiudermi a chiave. Ma chiunque sia, può anche bussare.
:"Sono io." JACE.
:"Ti sembra momento di entrare? Ti conviene avere un buon motivo per essere entrato, o ti affogo" urlai.
:"Ahahahah, mi sono bruciato con la sigaretta, ma non sono in grado di disinfettarmi, puoi aiutarmi?"
:"Certo, aspetta che finisco però."
Applicai un filo di eye-liner come al solito, e con un rossetto opaco.
E indossai una gonna velata lunga fino ai piedi nera, e un top bianco.
Appena uscita dal bagno, vedo Jace e Taylor appoggiati al bancone della cucina :"Ti stavamo aspettando. Muoviti o farai tardi."
Sgranocchiai tutto quanto in un batter d'occhio, e una volta finito, Taylor disse :"Io vado, mi sta aspettando Nicolas. Ci vediamo dopo."
Presi lo zaino, e dissi :"Io sono pronta, Jace, andiamo?"
:"Dopo di lei, signorina" ridacchiò Jace.
Quanto è bello?!?!

-ALL THE LOVE L/M♥️

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