Capitolo 9

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Jace's pov

:"Piccola, svegliati. Buongiorno."
:"Buongiorno" mi disse, e io la colmai di baci, quanto è bella.
:"Devo andare a prepararmi" ci vediamo dopo mi disse e andò in bagno.
Io nel frattempo, andai in camera mia.
C'era Ricky addormentato con Taylor, e quindi preferivo non svegliarli.
Decisi di tornare di nuovo da Lary. Vi può sembrare assurdo, ma non riesco a stare nemmeno un secondo senza lei.
Per fortuna la porta era socchiusa e quindi entrai, lei era in doccia.
Entrai in bagno, mi spogliai, e poi entrai in doccia.
:"Ciao, piccola." le dissi
:"Ciao signorino"mi stuzzicò "Come mai sei di nuovo qui?"
:"Mi mancavi, e poi voglio fare una doccia con te" risposi
La presi in braccio, e la feci sedere in braccio a me, a cavalcioni.
Era così dannatamente bella. La sua pelle liscia.
Iniziai ad accarezzarla, e a baciarla.
Non potevo più resistere.

Lauren's pov

Eravamo ancora nella doccia, quando Jace entrò con le sue dita dentro di me.
Iniziai ad ansimare, mi facevo così male, ma era così bello.
:"Signorina mia, stringiti forte a me" mi disse
Mi faceva stare bene, era tutto ciò che volevo.
:"Con Meg hai provato le stesse cose?" gli chiesi
:"Non prendiamo quest'argomento, cazzo. Perché devi sempre chiedermi di lei?" urlò esausto lui.
"Sai perché? Perché io ti amo Jace. E in questo mese, non ti ho conosciuto un granché. Non so nulla di te."
Uscì dal bagno, sbattendo la porta con violenza.
Mi lasciò da sola, nella vasca, con la testa piena di brutti pensieri.

:"Taylor, dove sei stata stanotte?" le chiesi, mentre mi spazzolavo i capelli.
:"Sono stata in camera di Ricky" disse lei, felice.
:"State insieme?" non potevo fare a meno di sorridere all'idea di loro due insieme.!
:"Quaaasiii" ridacchiò lei.

Eravamo in corridoio, e vedo Jace continuare a parlare con Meg, ma allora ci fa a posta?
Jace non appena mi vide corse verso di me, e si vedeva che aveva baciato Meg, era pieno di rossetto e di brillantini.
Mi prese dalla vita, e io lo staccai subito con violenza. Sta volta non cascarci più, Lauren.
:"Oh, Jace. Aspettavo questo momento. Lasciami stare."
:"Vuoi sapere perché sono andato da lei?" mi rispose lui in tono di sfida
:"Se proprio insisti, si."
:"Beh, perchè certe volte credo che lei sia meglio di te. Cioè, mi fa provare cose diverse" risponde ridendo lui.
:"Certo che sono sostituibile. Ce ne sono di più belle. Di più simpatiche. Ma sopratutto di più brave. Poi però, fammi sapere se è lo stesso" gli risposi, facendolo restare basito, e lo liquidai con un cenno del capo.
Jace, per una volta, doveva sentirsi come mi sentivo io ogni volta che stava con quella gatta morta di Meg.

:"Ragazzi, stasera siete liberi per tutta la sera. Naturalmente io verrò con voi, e anche la prof di chimica. Andremo in una discoteca qui accanto. Giusto perché è il compleanno di Esmeralda" disse il professore di Filosofia.
:"Prof, anche se non venite, non è che ci cambi granché" disse Jace
:"Williand, tu stai calmo, perché l'anno scorso quando vi ho lasciato da soli, ti sei scopato una ragazza, ti sei ubriacato e non riuscivi più a tornare in camera." disse il prof ridacchiando
:"Ah-Ah. Simpatico."

Erano le 20:30. Indossavo una gonna a vita alta nera, con un top bordò, e le converse bianche. I capelli lunghi, ricadevano ricci sulle spalle.
Taylor continuava a ripetermi :"Sei bellissima. Jace impazzirà."
Che cosa c'è di più bello che avere una migliore amica che ti sta sempre vicino?
La ringraziai con un bacio sulla guancia, presi la mia borsetta, ed uscimmo dalla camera.
Arrivati in discoteca, notai che Jace era vicino alla prof, e non appena mi vide, gli si illuminarono gli occhi.
Era stato tutta la sera a guardarmi, a fissarmi. Il suo sguardo ti fa sentire caldo anche se fuori fa freddo.
Mentre stavo bevendo un cocktail, venne dietro di me e mi disse nell'orecchia :"Non ho visto mai nessuna più bella di te" e se ne andò.
Certo che quel ragazzo era mille sfumature in un mondo tutto suo.

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