Capitolo 7

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Avevamo tutti gli occhi addosso, alla fine della lezione. Eppure lui continuava a tenermi per mano, e non mi lasciava.
A Meg aveva detto :"Mi dispiace, ma credo di essermi innamorato di lei."
Arrivati in camera, mi squillò il telefono, con sollievo, vidi che era Isabelle. Risposi. Lei urlò felice :"Amore mio, mi manchi."
:"Amoree, scusami ma sono impegnatissima ultimamente." le dissi, anche perché era vero.
:"Allora? Nella nota vocale di Whatsapp mi hai detto di Jace. " esclamò
"-Sei innamorata?" proseguì
:-"Non so, se sono innamorata. So solo che se non lo sento mi viene una fitta allo stomaco. So solo che se lo guardo negli occhi, non faccio altro che pensare "Dio, quanto è bello", e quando lo vedo, inizio a tremare, anche se fuori fa caldo. Sono gelosa di qualsiasi persona gli si avvicina. Quando il giorno mi sveglio pensandolo, la giornata inizia col sorriso.
Posso dirti che non so bene se è amore, ma so solo che quando sta per andarsene, mi si gonfiano gli occhi e già comincia a mancarmi" risposi.
Era vero. Jace mi faceva provare tutto quello che non avevo mai provato con nessun ragazzo prima d'ora.
:"Wow" disse lei, e poi aggiunse :"Che belle le parole che hai detto! Sono felice per te, bf."
:"Bf. E tu? Con Simon?"
:"Noi tutto bene, ieri mi ha presentato ai suoi. Va tutto bene. Ora ti lascio, perché è appena arrivato. Ciao amore mio."
:"Ciao tesoro" riattaccai.
Girandomi, trovo Jace che corre verso di me, non parla, ma mi bacia soltanto, mi prende in braccio a lui, e mi porta in camera da letto.
:"Come mai questa voglia di me? Ragazzo?"
gli avevo detto quella sera.
:"Ho sentito quello che hai detto alla tua amica, beh, ti amo" finì e aveva continuato a baciarmi.
Non so bene cosa fosse accaduto quella sera; ancora non realizzo, so solo che ci siamo svegliati tutti e due nudi.

:"Signorina Morgenstern, il suo voto è 9. Mi raccomando, può arrivare al 10" sorrise la prof di biologia.
Jace non rientra in classe dalla prima ora, e Taylor mi dice che neanche Meg è in classe.
La campanella della ricreazione suona, e ci dirigiamo verso le macchinette; sempre la stessa storia. Io, Taylor, ed Esme.
Appoggiati agli armadietti vedo Jace e Meg. Lei che tenta di baciarlo, e lui che sta lì, fermo. Non prova neanche a spostarsi. Lary, non puoi rimanere ferma senza fare niente. Vai. Reagisci.
Così mi avvicinai da loro, e sentii che Meg diceva a Jace :"È solo questione di tempo."
E Jace diceva :"Certo. Sicuramente."
Andai da loro due. :"Salve a tutti e due" Jace sbiancò. :"Meg, che cos'hai da dire tanto importante al MIO ragazzo?" dissi acida.
Lei ribattè ridendo: "Ah-ah. Il TUO ragazzo? Ti sbagli. Io e lui siamo appena ritornati insieme."
Tirai un calcio nelle palle a lui, e un cazzotto in faccia a lei. E me ne andai.
JACE MI FA SCHIFO. Ufficialmente.
Ritornai in camera con Taylor, e rimanemmo chiuse li dentro tutto il pomeriggio. Ad un certo punto arrivò un messaggio nel gruppo della classe che la prof diceva *Ragazzuoli, dopodomani si parte. Andiamo a fare uno stage a Malta, in Grecia. Preparatevi.*
:"Che BELLO! SI CAMBIA ARIA" disse euforica Taylor.
:"Giá." Esclamai io.!

Jace's pov

:-"E lei com'era?" mi chiese Ricky.
:-"Diversa. Non so se potrai capire, perché le mie parole non la descriveranno mai abbastanza. Lei non era come tutte le altre che ho avuto. Bastava poco per renderla felice, un abbraccio, un bacio. Era bellissima, anche se lei continuava a vedersi brutta e sbagliata.
I suoi occhi avevano un mondo dentro; il mio.
Amavo svegliarmi la mattina con lei accanto, vederla dormire col sorriso.
Quando non c'era sentivo la sua mancanza ovunque e quando c'era non volevo che se ne andasse mai. Lei era la mia piccolina e l'ho amata più di chiunque altra."
:-"E poi?" Chiese Ricky.
:-"E poi ho fatto il coglione, l'ho fatta stare male. Per colpa mia si è allontanata da me."
:-"Ma.." continuò lui
:-"Ma la amo ancora."
:-"Brò, tira fuori le palle, e riprenditela."

-ALL THE LOVE L/M♥️

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