4. Sono geloso di te

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Hermione's pov

Non ci parlo da quasi un mese. Mi ha ferito ciò che ha detto. Mi ha trattata come fa Astoria. Da "sfigata".

Arriva in cucina e si avvicina.
Lo ignoro completamente.

《Dai ti prego!》dice lui.
《Cosa vuole signorino Malfoy?》dico con tono impassibile.
《Voglio che torniamo come prima!》dice lui.
《Mi scusi  ma noi siamo sempre servitrice e padrone.》dissi io con lo stesso tono di prima.

Mi guardò male e andò in mansarda.

Draco Lucius Malfoy, non ti perdoneró se non te lo meriterai! E per il momento non te lo meriti.

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Draco's pov

È una mezzosangue, ma cavolo se mi piace!
《Ma se io volessi provarci?》chiesi a mia madre.
《Provaci. Ma devi stare molto attento. Quello che gli hai detto l'ha ferita e anche molto!》
《Va bene!》

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Hermione's pov

《Hermione cara, oggi verrà il cugino di Draco. Gradirei se tu ci facessi amicizia. Tranquilla non ha la mania del purosangue!》disse Narcissa.
《Certo, volentieri!》le sorrisi e andai di sopra a prepararmi.

Chissà come è! E poi se è antipatico?! Cioè è il cugino di Malfoy!

Hermione stai calma respira e calmati!

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Suonarono al campanello e sotto lo sguardo di Malfoy andai ad aprire.

Aprii la porta e trovai un ragazzo castano con gli occhi verde smeraldo.
Un fisico bellissimo (Non come quello di Malfoy) e delle labbra non troppo carnose.
Profumava di un odore così caldo...ma mai paragonabile a quello di Malfoy, odor menta.

《Tu sei?》
《Hermione Jean Granger, piacere!》
《Edward Malfoy, che ci fai qui?》
《Io sono...》
《La mia ragazza!》mi interruppe Malfoy...è geloso! Oh per Godric!

Vediamo fino a quanto è geloso.
《Non sono la tua ragazza. Dicevo io sono la domestica di casa.》
《Una così bella ragazza, che fa la domestica?!》disse sorridendomi. Arrosii e ricambiai il sorriso.

Intanto Malfoy ci guardava malissimo.

Adesso sarà lui quello che la pagherà.

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Draco's pov

Sono più di tre ore che parlano. Da quando lui è entrato e si sono guardati.

Che nervi! Lei è mia, non la deve toccare.

《Avete finito di parlare di cavolate?!》continuano a parlare di storia della magia! Ma come fa ad essere un argomento interessante, secondo me è noiosissimo.

《Per tua informazione, la signorina qui presente mi stava illustrando cose molto interessanti! E poi scommetto che a te non farebbe per niente male imparare qualcosa.》disse mio cugino ghignando senza farsi vedere dalla Granger.
《Cugino sei davvero caduto così in basso?! Cioè per provarci con la Granger devi essere proprio disperato.》dissi pentendomene subito dopo.

La Granger mi guardò pietrificata. Non diceva niente. Una lacrima scarlatta le rigó il volto.

《Scusate, vado un attimo in camera mia. A dopo Edward.》se ne andò correndo e si sentiva che stava per piangere.

Cavolo! Sono un disastro.

《Io vado da...》stava dicendo mio cugino.
《Tu non vai da nessuna parte. Stanne fuori!》dissi io minacciandolo con lo sguardo.

Salii le scale e arrivai alla porta di camera sua dalla quale provenivano dei singhiozzi.

Bussai, ci fu un secondo di silenzio susseguito da dei passi che si avvicinavano alla porta.
《Chi è?》quelle due parole erano tremanti, leggere, quasi insentibili.
《Granger apri sono io.》dissi nel modo più dolce possibile.
《Vai via. Non ho bisogno di te. Non mi importa niente di te. Vai via.》anche queste parole tremavano. E nel sentirle sembrava che si sforzasse di dirle a me.

Sarà una mia impressione.

《Granger scusami...》la porta si aprì...

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Hermione's pov

Aprii la porta e lo vidi.

Lui che dovevo odiare, lui che dovevo ignorare, lui che mi ingannava sempre confondendomi con i suoi occhi di ghiaccio.

《Perché sei venuto qui?》chiesi ancora tremante.

Lui riesce sempre a rovinare tutto. Quando va tutto bene, lui...lui rovina tutto.

《Per scusarmi.》disse mentre i nostri occhi si perdevano gli uni negli altri.
《Per cosa?》dissi in un sussurro.
《Per tutto.》si avvicinò e io anche. I suoi occhi brillavano nei miei.
《Granger...la verità è che io sono geloso. Tu sei mia》disse. Solo che le ultime parole le pronunciò con il solito tono da sbruffone.

《Io non sono tua, io appartengo a me stessa! E tu non sei ne il mio...》mi stava baciando.

Ma non uno di quei baci dati ad obbligo o verità...uno di quei baci che si danno alla persona che si ama.

Continuammo a baciarci mentre entrammo in camera mia. Lui chiuse la porta senza mai staccarsi per un minuto dalle mie labbra.

Mi sento confusa. Un minuto fa stavamo litigando ed ora...beh.
Con lui è tutto confuso. Litighiamo e facciamo pace. Lui è geloso e dice cose che non deve dire e poi litighiamo...per poi finire a baciarci.
Sono così confusa che darei qualsiasi cosa per scoprire cosa gli frulla in testa.

Intanto mentre ero nei miei pensieri sono al muro con lui davanti mentre ci continuiamo a baciare.

È così dannatamente bello, lui è i suoi stupidi ma stupendi baci! Ah...direi di odiarlo se non fosse che credo che non sia proprio così.

Draco Lucius Malfoy, che mi stai facendo?!

Ci stacchiamo lentamente.
《Scusa io...》dissi prima che lui mi interruppe.
《Lo so è sbagliato. Ma non ti so resistere. Non ci riesco. Per tutti e quattro gli anni continuo a pensare a te! Anche se c'è Astoria o qualunque altra ragazza...Hermione io voglio te!》dice tutto ad un fiato.

Una marea di emozioni si fa spazio dentro di me.
Non so che fare, o che dire, o che pensare.
So solo che adesso vorrei baciarlo.
Non pensarci troppo. Fallo se lo vuoi fare. Altrimenti non lo fare ma te ne pentirai.

Lo baciai.
《Anch'io voglio te.》dissi.
《Ma non possiamo, o almeno non in pubblico. Ci separerebbero.》dissi subito dopo abbassando lo sguardo.

《E se lo facessimo in segreto. Dirò a mio padre che voglio una domestica. Di sicuro mi darà te così potremmo stare insieme! Ti va?》disse.

Era un idea assurda ma, dopo questi quattro anni con Harry e Ron ho imparato che anche le idee più assurde possono funzionare.

《Si, eccome se mi va!》gli dissi.
Mi bació e dopo un po' di tempo lui uscì dalla mia camera e disse che avevamo fatto pace.

Alla fine cenai con i Malfoy e anche se non troppo evidentemente io e Mal...Draco ci guardammo spesso.

Quella sera lui chiese a suo padre ciò che mi aveva detto e come previsto da lui ora ero la sua domestica.

Nessuno sospettava niente, o almeno credo.

Durante la notte non riuscivo a dormire e ad un certo punto, nella mia camera fece ingresso Draco in boxer.

Si mise nelle coperte con me coccolandomi e quando lui pensava che io stessi dormendo mi sussurrò delle parole strane ma incantevoli.

《Piccola Granger, non mi sentirai e forse è meglio, non so cosa significhi amare ma una cosa è sicura tu mi piaci.》

Dopo poco mi addormentai.

Si forse anche lui mi piace, il problema è che non glie lo dirò mai.

Schiava dei suoi occhi||Dramione||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora