Io non so cosa succede ma se ripenso a tutto quello che è successo da quando sono arrivata qui...mi sento tanto stanca.
Tanto stanca del lavoro si ma soprattutto stanca della confusione con il rapporto di me e Malfoy.
Lui mi confonde. Ma forse sono solo mie paranoie.
Decisi di riordinare la mia camera. Malfoy non era più al mio fianco...no, non ci sono rimasta male.
Se vi state chiedendo: Ma tu te lo saresti di sicuro aspettata vero? La mia risposta è no, non me lo sarei aspettata perché per quanto io lo possa negare ne ho bisogno.
Ho bisogno delle sue sfide, dei suoi sbalzi di umore, del suo sarcasmo, della sua arroganza che a volte si può dire che mi piace, insomma io ho bisogno di...
Qualcuno a me sconosciuto interrompe i miei pensieri bussando alla porta.
《Chi è?》chiesi ad alto volume per farmi sentire.
《Sono Edward, posso entrare?》mi rispose dall'altra parte della porta.《Certo entra pure!》dissi mettendo apposto un vestito nell'armadio.
《Che fai?》mi chiese.
《Metto un po' d'ordine. Come stai, dormito bene?》chiesi con un lieve sorriso.
《Si grazie.》disse lui.Che noia. Lui è simpatico, intelligente, carino, ha molta cultura, è interessato a molte cose che interessano anche me, ma non è fatto per me.
Invece Draco è il mio opposto. Sarcastico, arrogante, superficiale, stupido, apatico, mi sfida e contraddice ogni cosa che dico o faccio. Ma con lui c'è...la scintilla (?)
Non so, lui è semplicemente...lui.
《Hermione?》una voce interruppe i miei ragionamenti.
《Cosa?》chiesi risvegliandomi dal mio stato di tranche.
《Ti stavo parlando ma ti sei incantata. Dunque ripongo la mia domanda: vuoi venire in un posto con me?》mi chiese con un sorriso speranzoso.
Così dovetti accettare, nonostante non ne avessi tanta voglia.~<>~<>~<>~
Era passato molto tempo e si era fatta ora di cena, così scesi e ci sedemmo tutti a tavola. Edward aveva insistito per farmi cenare con loro.
《Hermione, cara tu a scuola come vai?》mi chiese la madre di Malfoy.
《Bene ho i voti più alti di tutta Hogwarts!》dissi sorridendo.
《Wow! Draco è già tanto se gli mettono 5.》disse guardando suo figlio.
《Mamma!》la gridò lui.Sono infuriata con lui. Prima mi dice che gli piaccio e dorme con me, ma poi se ne va. Non l'ho trovato al mio fianco quando mi sono svegliata.
E poi non mi ha parlato per tutto il giorno.
Tutto quello che ho detto su di lui, o meglio tutte le cose belle che ho detto su di lui, le ritiro, farò finta di non averle mai dette e mai pensate.
《Hermione cosa hai? Sembri assente.》disse Edward abbastanza preoccupato.
《Cosa fai cugino, ti preoccupi per un insulsa mezzosangue?!》disse Malfoy ghignando insieme al padre.Intanto Narcissa guardava male suo marito e guardava delusa suo figlio.
Per un istante sentii il mio cuore rallentare. Subito dopo avevo le lacrime agli occhi. E piangendo silenziosamente, tornai di sopra.
Lacrime solcavano il mio volto. Ma nessun singhiozzo, niente. Le emozioni? Non le sentivo. Ero vuota. Ero spenta. Ero morta dentro.
Lui aveva promesso di non dirlo più. Mi fidavo di quella promessa.
Odiavo quella parola. Ma dopotutto era vero, sono solo una sporca mezzosangue.
Mi ha solo detto la verità.
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Schiava dei suoi occhi||Dramione||
FanfictionSOSPESA NON UCCIDETEMI Hermione Jean Granger, dopo aver Obliviato i suoi genitori, è costretta a guadagnarsi da vivere. Nonostante abbia provato molti lavori, non la pagavano abbastanza per permettersi una casa, così grazie alla famiglia Malfoy, all...