Una Nuova Avengers

CAPITOLO 5

(CANZONE CONSIGLIATA PER LA LETTURA DEL CAPITOLO: ELASTIC HEART-SIA, nella versione Nightcore Rock)

La mattina mi svegliai su una amaca nel terrazzo della mia stanza...strano, non mi ricordavo nemmeno di essermi addormentata. Dopo qualche minuto di riflessione per ricordarmi cosa ho fatto la sera prima mi alzai e andai in bagno e lavandomi la faccia pensai quanto deve essere bello essere normali, con una faccia normale e non con una faccia da scheletro e un corpo altrettanto simile ad esso; la quiete però venne gentilmente interrotta ( NOTATE IL SARCASMO VI PREGO!) dalla voce di Jarvis che mi avvertiva di arrivare nella sala da pranzo della sera prima entro le 7:30 per riuscire a prendermi qualcosa da mangiare. Solo dopo mi resi conto che in quel preciso momento erano solo led 6:30 di mattina.

"Beh, se è così inizio a vedere cosa mettere" pensai tra me e me.

e così iniziai la mia ricerca al look perfetto per la giornata e mezz'ora dopo, alle sette precise avevo finalmente deciso cosa mettere. Scelsi uno stile dark, il mio stile. Indossai un vestito con spalline sottili, tre fiocchi nella parte del corpetto e una gonna fino al ginocchio ricca di ricami, tutto solo ed esclusivamente nero. Aggiunsi poi delle calzamaglia trasparenti con righe e motivi gotici neri e delle scarpe con tipo dieci centimetri di zeppa, poco alte mi dicono, ma questo è il mio stile e se a qualcuno non dovesse piacere il mio stile gotico se lo dovrà far piacere.

Dieci minuti dopo mi trovavo già a camminare tra i corridoi della torre diretta alla sala da pranzo per la colazione, ricevendo alcuni sguardi straniti degli agenti che passavano tra i corridoi per i primi controlli della giornata.

"Ciao a tutti!" gridai appena entrata nella sala, notando che nessuno si era ancora accorato della mia presenza.

E quando tutti si girarono verso di me io iniziai a ridere per le loro facce, sembravo psicopatica.

"C-Chris, è questo lo stile dark di cui ci parlavi?" mi chiese Wanda

"Si, proprio questo...il mio amato nero!" gridai rendendomi conto di star indossano vestiti neri dopo circa un mese di colore. Non che odiassi i colori, ci mancherebbe, ma preferisco il nero.

"Ok, è un po inquietante ma tralasciamo il dettaglio, stai molto bene vestita così".

"Grazie Bruce! Ma ho paura di aver dimenticato qualcosa...o qualcuno, non è che quando è crollato il palazzo avete trovato qualcun'altro nelle vicinanze, che sia riuscito a sfuggire alle macerie?" mi sembrava di ricordare che il mio gemello -proprio così ragazzi, ho un gemello anche io, come Wanda e Pietro- non fosse a casa durante il crollo.

"In realtà..." iniziò Tony

"Zitto Stark!" lo interruppe Steve ansioso

Cra-crack. Sembrava quasi un vetro che si rompeva ma in realtà era solo la porta principale della sala che si apriva di fronte alla macabra presenza del direttore Nick Fury. Era esattamente come me lo ero immaginato, sentendo parlare Wanda del suo aspetto. Era di media statura, con pelle olivastra, la benda nera sull' occhio e la sua divisa dello S.H.I.E.L.D.

"Buongiorno Avengers e buongiorno signorina Zackàry, è un piacere conoscerla"

"Piacere mio" risposi io con un po di ansia alla vita di quell' uomo che mi guardava con un'espressione che sembrava quasi arrabbiata a causa delle numerose rughe sulla fronte.

"Non ho potuto fare a meno di ascoltare la conversazione che stavate avendo pochi minuti, anche perché è proprio di questo che sono venuto a discutere. Signorina, suo fratello gemello Josh Zackàry è stato ritrovato poche ore dopo di lei, in una zona periferica della città di Sokovia ed è stato portato immediatamente allo S.H.I.E.L.D. per farsi medicare, dato che la zona in cui si trovava non era molto distante dal luogo della 'tragedia'e quindi anche lui è stato colpito da varie macerie"

"Cosa?! Tu hai un fratello gemello?!" disse l'intera squadra nello stesso momento, in coro.

"Si, ho un fratello gemello anche io e lo vorrei vedere al più presto se fosse possibile".