i'm baek ; chanbaek ✓

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Il ragazzo si presentò d'avanti agli occhi dell'altro.
Quest'ultimo sorrise, guardandolo negli occhi.
Aveva un viso pallido, ma il più piccolo lo trovava comunque bellissimo.
Baek sorrise leggermente e parlò balbettando, lasciando spazio ad ogni parola « Ciao » parlò. La sua voce aveva uno stile robotico, ma all'altro non importava. Chanyeol stava per rispondere, ma Baekhyun lo interruppe « Ciao » ripeté, questa volta sospirò a fine parola. 
L'altro ragazzo stava ancora per rispondere ma il più basso lo interruppe una seconda volta.
« Ciao, io sono » si fermò a parlare.

Chanyeol non parlava, sapeva che sarebbe stato interrotto di nuovo, quindi non si osò ad aprire bocca. « Io » sospirò Baek. « Ciao, io sono B » si fermò, cercando aria. Chanyeol non capiva, si limitava a squadrarlo e ad ascoltarlo a tutte orecchie.« Ciao, io » Baekhyun fece un piccolo broncio quando non riuscì a completare la frase. Scosse la testa, e restò in silenzio. 
Chanyeol prese quei piccoli secondi per parlare. « Baek? Ti senti bene? Vabbè, che vuoi fare? »

« Qualsiasi cosa che tu voglia » sorrise genuino il più grande. Chanyeol annuì piano e seguito da Baek al suo fianco, entrarono dentro il centro commerciale e guardarono le vetrine dei negozi. 
« Devo prendere dell'eyeliner » sussurrò Baekhyun, facendosi sentire dall'altro, che ridacchiò leggermente all'affermazione del suo amico. 
« Andiamo a prenderlo allora » Chanyeol condusse il più grande verso un negozio di trucchi, sapendo dove si trovasse, dato che era stato lì altre molte volte in quel centro commerciale.

Entrarono dentro il negozio, e appena il più basso trovò il trucco che stava cercando, prese questo tra molti altri, e incominciò a leggere le informazioni sul prodotto scritte sopra di esso. Sembrava nervoso, ma allo stesso tempo sorrideva genuino. 
Il più alto lo osservava, senza dire parola. Notò le ragazze del negozio osservarlo con sguardi storti, come Chanyeol. Baekhyun finì di leggere, e sorridendo all'altro ragazzo, andò alla cassa, e pagò. 

Uscirono dal negozio, e Baekhyun, senza far caso ai passanti che lo guardavano interdetti, si mise l'eyeliner, prendendo un piccolo specchietto che nascondeva nella tasca dei suoi jeans. 
« Che minchia hanno da guardare » sussurrò il più grande a denti stretti, notando le persone guardare male Baekhyun solo perché si stava truccando. L'altro sentì le parole di Chanyeol, e sorrise, rimettendo lo specchietto dentro la tasca, insieme all'eyeliner.
« Sono semplicemente sessisti » mormorò Baekhyun « e non dire parolacce » sbottò.

Chanyeol rise, osservando di profilo il maggiore. Baekhyun lo squadrò, girandosi a sua volta, e l'altro ridacchiò guardando per terra. 

-

« A volte penso alle cose tristi, e divento triste, perché sono così triste? » chiese retorico Baekhyun, guardando negli occhi Chanyeol, che non sapeva trovargli una risposta concreta.
« A volte sono felice, ma ritorno ad essere triste, perché sono così triste? » chiese di nuovo il più grande. L'altro non sapeva rispondergli, le sue domande erano troppo bizzarre per avere una risposta. « Puoi rendermi felice? » chiese infine.
« Dimostrami il modo » rispose finalmente il più piccolo.

« Per ora non c'è un modo » sospirò Baekhyun. 
Chanyeol non lo capiva, ma era intenzionato a capire il perché delle sue parole, i suoi messaggi nascosti, doveva scoprire l'inspiegabile di Baekhyun.