(T/N) POV
La scuola è finita. Ho avvisato Levi che oggi non sarei tornata a casa con lui ma che tornerò questa sera.
Sto aspettando Aki davanti al cancello da qualche minuto.
'Quando ha intenzione di venire?'
Mentre pensavo qualcuno mi spaventa.
Aki: "Eheh, questa volta l'ho fatto apposta"
(T/N): "Sei cattivo! Già mi hai fatto aspettare ma mi hai anche spaventato!'
Aki: "Scusa, non pensavo ti arrabbiasti così tanto"
(T/N): "Scuse accettate, comunque dove mi porti?" Dico saltellando verso la macchina.
Aki: "Al luna park" A quelle parole sul mio viso si forma un sorriso a trentadue denti
(T/N): "DAVVERO?!"
Aki: "Certo, vedo che l'idea ti piace"
(T/N): "Ovvio che mi piace questa idea, da quando mi sono trasferita non sono mai andata al luna park!"
Aki: "Sono felice che tu sia così entusiasta"
La macchina parte e dopo una mezz'oretta arriviamo a destinazione.
(T/N): "Che bello...'' Dico guardando il paesaggio a bocca aperta.
Aki: "Quale giostra vuoi fare prima?"
(T/N): "Ehm..., la casa degli orrori!"
Aki: "Pensavo che alle ragazze queste cose non piacessero"
(T/N): "Vuoi insinuare che non sono una ragazza?"
Aki: "N-no, non ho mai detto niente del genere, ho solo detto che-"
(T/N): "So cosa hai detto!" Dico alterando un po' la voce.
Aki: "Ho detto qualcosa che non dovevo dire? Se è così scusami"
(T/N): "Oh, no scusami tu, non so cosa mi sia preso..." Dico abbastanza imbarazzata.
Aki: "Non ti preoccupare, ora andiamo alla casa degli orrori"
Iniziamo a camminare verso la giostra.
Siamo davanti alla giostra, entriamo dentro e subito cercano di spaventarci.
Inutile dire che mi sono presa un infarto, ma questa è tutta un'altra storia...
SKIP TIME
Finalmente siamo usciti da là dentro.
(T/N): "Mi pento di aver proposto questa giostra" Dico sedendomi su una panchina per riprendere fiato.
Aki: "Ora decido io dove andare"
(T/N): "Okay, dici"
Aki: "Fammi pensare!"
(T/N): "Ok, ok" Dico scoppiando a ridere.
Aki: "Cosa ridi?!"
(T/N): "Niente" Dico asciugandomi le lacrime fuoriuscite per le troppe risate.
Aki: "Se devi proprio ridere, te lo faccio fare a modo mio!" Dice per poi scagliarsi su di me e iniziare a farmi il solletico.
(T/N): "Basta! Ti prego!" Lui si allontana da me.
Aki: "È molto bella"
(T/N): "Che cosa?"
Aki: "La tua risata"
Divento tutta rossa.
'Davvero pensa che la mia risata sia bella? Levi mi ha detto che quando rido faccio il verso di un cavallo (tipo Jean)'
Aki: ''Perché, ogni volta che ti faccio un complimento, diventi sempre rossa?"
(T/N): "E-eh?! P-perché mi fai sempre queste domande?''
Aki: "Fai finta che non ti ho chiesto niente, andiamo sulle montagne russe?"
(T/N): "O-ok"
Aki: "Hai paura?"
(T/N): "CERTO CHE NO!" Dico agitandomi.
Aki: "E allora, andiamo!" Dice facendomi alzare.
La giornata continua così finché arriva sera e Aki mi accompagna a casa.
Stiamo davanti alla porta.
(T/N): "Grazie di avermi accompagnata e grazie di avermi portato in giro"
Aki: "Non ti preoccupare, comunque posso chiederti una cosa?"
(T/N): "C-certo"
'Perché ho l'impressione che stia per succedere qualcosa di bellissimo?'
Aki: "Ti dispiace se faccio...questo" Dice avvicinandosi a me e baciarmi.
Dopo un po' si stacca.
(T/N): "No, non mi dispiace"
Aki: "Allora continuo" Dice continuando a baciarmi.
Aki: "Si è fatto tardi, devo tornare a casa, ci vediamo domani a scuola"
Poi se ne va...
'Che bellissima giornata'
LEVI POV
Ho visto tutta la scena. Aki che stava baciando la mia mocciosa.
Lo devo ammettere, forse mi piace la mocciosa e tutto ciò mi irrita.
Dopo che quel pezzo di-, buon ragazzo se ne va, (T/N) bussa alla porta.
Vado ad aprirla.
Levi: "Ti pare questa l'ora di rientrare?!"
(T/N): "E-eh?! Guarda che io ti ho avvertito che sarei tornata a casa tardi oggi"
Levi: "Sì ma non così tardi!"
(T/N): "MA PERCHÉ TE LA STAI PRENDENDO CON ME?!"
Levi: "Ah giusto, non hai guidato tu, quindi mi stai dicendo che devo prendermela con Aki, allora perfetto, farò così" Dico sbattendo la mia mano sul tavolino vicino a me.
(T/N): "NO! Non ho mai detto questo" Dice intimorita.
Levi: "Allora con chi me la devo prendere?"
(T/N): "Con nessuno!"
Levi: "Allora tu, signorina, rimarrai a casa per un mese, non potrai uscire almeno che io non ti dia il permesso"
Dico girandomi.
(T/N): "Ma tu non sei mio padre! Non decidi tu!"
Levi: "Si ma per tua sfortuna abiti in casa mia" Dico per poi andarmene nella mia stanza.
Controllo il telefono e trovo due chiamate perse da "Farlan"
'Lo devo richiamare? Mi sa di sì'Farlan
Pronto Levi?
Levi
Cosa vuoi
Farlan
Domani vorresti venire da me e Isabel? Vogliamo parlare di ciò che è successo l'altra volta. Ah e ovviamente può venire anche (T/N)
Levi
Per quanto non voglia ci vengo lo stesso.
Farlan
Allora ti aspettiamo alle 15:00, ovviamente dato che ci vuole tempo a venire qui potete dormire da noi.
Levi
Va bene, ora posso andare o devi rompermi di più?
Farlan
No, ho finito.
Ci vediamo domani
Stacco la chiamata e mi siedo sul letto.
'Che giornata di merda'ANGOLO AUTRICE
Ebbene sì, sono ancora viva, mi dispiace moltissimo se non ho aggiornato ma c'è la scuola e poi devo trasferirmi (di nuovo).
Detto questo spero che mi perdonerete e niente, ciao!
~Hana
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One little lie《LevixReader》
Fanfic(T/N) si è trasferita da poco in una nuova città. Qua avrà la sua prima e vera cotta solo che qualcuno lo scoprirà...