Capitolo 1

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Marinette's pov

Sento bussare alla finestra, mi giro e vedo una figura nera con due orecchie a gatto.

"Chat Noir? Cosa ci fa qua un supereroe come te?" Dico cercando di essere più naturale possibile.

"Bhe...non posso far visita alla mia parigina preferita?" Chiede facendo il bacia mano.

Si fa largo nella mia stanza e va verso la scrivania, sbirciando i miei disegni.

"E questi? Sono bellissimi!" Afferma.
Quasi arrossisco.

"Niente, sono solo bozzetti di vestiti...niente di particolare.."

"Sei sicura? Perchè non li presenti a qualche stilista?" Mi suggerisce. "Ce n'è uno in città, Gabriel Agreste, lo conosci?"

"Certo! È il padre di un mio compagno di classe."

Adrien's pov

Sto cercando di essere naturale ma mi è difficile...ho paura che da un momento all'altro riesca a far capire la mia identità.

"Bhe, allora perchè non chiedi a questo compagno?" Domando con un leggero sorriso.

"Nooo. Morirei" diventa tutta rossa.

"Ma dai, allora glielo dirò io" affermo. Mi dirigo alla finestra inseguito da Marinette.

"No, fermo. Non dirgli niente! Ti prego!" Mi urla.

"Troppo tardi" le faccio l'occhiolino e esco dalla finestra della sua camera saltando per i tetti di Parigi e dirigendomi verso casa mia.

"Plagg detrasformami."

Un piccolo gatto esce dal mio anello e si deposita sopra il mio letto apettando la sua dovuta fetta di formaggio.

"Ecco tieni" gli porgo una fetta di camembert e lui la divora.

"Adrien, posso farti una domanda?" Mi chede

"Ok"

"Perchè sei andato a casa di Marinette?"

Mi ha volto alla sprovvista. Non lo so nemmeno io

"Bhe Plagg, forse perchè è sempre carina con me e poi..." non so come continuare la frase "....e poi mi andava di andarci e basta"

"Qua qualcuno è innamorato" mi provoca

"E se anche fosse?" Arrossisco leggermente "al contrario di te non sono innamorato solo del cibo"

Lo prende quasi come un insulto
"Dopo questa, buonanotte Adrien"

"Ehi Plagg, non vole.."

"Ho detto buonanotte"

Non capisco perchè l'abbia presa così. Domani mattina lo tenterò con una fetta di camembert per farlo calmare. Non resiste al formaggio.

***

Come previsto. Plagg non resiste.

Sento l'essistente di mio padre che mi chiama per andare a scuola. Acento e trovo la limousine pronta che mi aspetta.

Marinette's pov

"Marinette, Marinette" sento qualcuno che mi chiama. "Marinette, svegliati sono le 7:45, la scuola inizia tra 15 minuti"

Apro un occhio. "Tra 5 minuti mamma"

"Ti piacerebbe Marinette. Possibile che non sai riconoscere la mia voce da quella di tua madre?! Ehilà Marinette sono Tikki, la Tikki che ogni volta ti fa trasformare in Ladybug, tu dice niente?" Mi urla un po' seccata.

A questo punto realizzo tutto. Mi alzo dal letto con gli occhi sgranati. Mi vesto e corro giù. Prendo lo zaino e faccio una corsa fino a scuola.

Arrivo proprio un istante prima della campanella.

Sto per entrare ma qualcuno mi afferra il polso. È Adrien.

"Ehi, so che fai dei bozzetti di vestiti"

"S-si" balbetto "aspetta un attimo, tu come fai a saper..oh brutto gattaccio, questa volta non la passa liscia"

"Cosa?" Mi chiede Adrien perplesso.

"No, niente, non farci caso. Dicevi?"

"Ecco, ti andrebbe di venire da me oggi dopo scuola? Così me ne fai vedere qualcuno."

Non ci posso credere. Mi ha davvero chiesto cio?!

"S-si c-certo, sarai content- volevo dire, sarei contenta di venire da te"

"Perfetto, allora quando sono finite le lezioni non andare via, ti do un passaggio e andiamo a casa mia"

Sorride.

Quel maledetto e bellissimo sorriso.

Salve persone di wattpad, questa è una storia sulla mia ship preferita MARICHAT 💕
Spero che vi piaccia e che seguiate la storia.
Se vedo che piace cercherò di portarla il più frequentemente possibile❤

INNAMORATA DI TE || Miraculous   [Completa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora