INNAMORATA DI TE || Miraculous [Completa]

Capitolo 12

"Marinette"

La corvina sentì gridare il suo nome, proveniva da fuori.
Si alzò di malavoglia dal letto e si diresse ad aprire la finestra, chiedendosi chi la stesse chiamando di prima mattina.
Con sua sorpresa trovò Adrien proprio sotto la sua finestra.

"Adrien, cosa ci fai qui?" Chiese lei.
"Sono venuto a prenderti" fu la risposta che ottenne.
"Per andare dove?"
"Ehm....a fare un giro?" A queato il ragazzo non aveva ancora pensato "dove vuoi tu mia cara, ti lascio libera scelta"

La ragazza era ancora il pigiama e Adrien aspettò fuori dalla pasticceria il suo arrivo.

Aveva un outfit semplice: un paio di shorts, una canottiera bianca e un paio di Converse nere.

"Visto che mi dai libera scelta" cominciò lei "andiamo in centro, a Les Champs-Élysées" disse lei con un sorriso.
"Ai suoi ordini" fece finta di fare un inchino.

Cominciarono a camminare dirigendosi verso il posto che avevano scelto.
"Sai che stamattina è uscita la rivista con le nostre foto?" La informò Adrien.
"C-cosa?!" Marinette era nel panico "me n'ero completamente dimenticata.... e ora che faccio?"
Era consapevole di andare nel luogo più affollato di tutta Parigi e si aspettava che almeno uno o due dei cartelloni pubblicitari avesse una delle foto con lei e Adrien.
Sapeva benissimo che dopo questo avrebbe incontrato un sacco di fan del modello e che avrebbe ricevuto da loro solo occhiatacce.
"A pensarci bene...." balbettò lei "che ne dici se andiamo verso la Torre Eiffel? " disse facendo un sorriso da ebete.
"Non se ne parla" rise Adrien "affronta i tuoi fan" e le fece un occhiolino.

Cominciò a camminare a testa bassa mentre Adrien la teneva per un braccio per evitare che cambiasse strada.
"Eddai Mari, guarda, non ci sono nostre foto in giro, tranquilla." Cercò di convincerla.
"Ancora non siamo entrati a Les Champs-Élysées " rispose lei sempre tenendo la testa bassa.

Si ritrovarono davanti ad una marea di persone: chi straniere e chi della zona.
La corvina non riconobbe tante facce familiari; si meravigliò di non vedere Chloè all'interno di qualche negozio di grandi marche.
Marinette si sentiva molto in imbarazzo, soprattutto quando Adrien le lasciò il braccio per prenderle la mano.

In quel momento una delle paure più grandi di Marinette si realizzò: l'accerchiamento dei fan, o meglio delle fan di Adrien.

I due si ritrovarono al centro di una piccola folla di ragazzine della loro età con in mano la rivista uscita qulla mattina.
Non si riusciva a capire niente, solo qualche 'Adrien, guarda qui' oppure qualche 'sposami'. Queste affermazioni suscitavano un po' la rabbia di Marinette che in quel contesto riceveva solo occhiate dalle ragazze.

"Ma lei non è quella che ha ballato con Chat Noir al ballo a Villa Agreste?!" Gridò una. Calò il silenzio.
Tutta l'attenzione che prima era su Adrien si riversò su Marinette.
Ci furono domande tutte uguali 'Conosci Chat Noir?' 'Tu e Chat Noir state insieme?' 'Perchè Chat Noir ha ballato con te?'
Domande alle quali la corvina evitò di rispondere.
Adrien la prese per mano e la trascinò via da tutte quelle ragazze, perdendosi tra le altre persone che passeggivano per la via più famosa di Parigi.
Stavano tutti e due nei lati dei marciapiedi e tenevano la testa bassa per evitare di essere riconosciuti.

Dopo una ventina di minuti di cammino i ragazzi arrivarono al Trocadero.
"Grazie, per prima" disse impacciata Marinette.
"Tranquilla"

Erano seduti in una delle panchine. Tra loro regnava il silenzio.
Adrien chiuse a pugno la mano destra e si osservò l'anello argentato che scintillava sotto la luce del Sole, emise un sospiro.

"C-che succede?" Gli chiese la corvina, notando che si stava osservando l'anello che portava alla mano destra.
Sgranò gli occhi, quell'anello.
"Ehm..Adrien...che anello è quello?"
"C-cosa? Q-questo anello?" Cercò di essere naturale, ma non ci riusciva "me lo ha regalato mia madre quando ero piccolo" mentì, sperava che la ragazza ci avesse creduto.
"Carino" gli sorrise lei.
Fece un sospiro di sollievo, cercando di non farsi vedere da Marinette.