Sono finalmente tornataa, alla persona che commenta di più la storia faccio pubblicità💙. Buona lettura.
Ps : questo capitolo è disagiato.Scesi dalla macchina con le gambe che tremavano, chissà come avrebbero potuto reagire i suoi genitori nel rivedermi, pensavo.
La sua casa era molto grande : una villa dalle pareti bianche e dalle finestre ovali, con un terrazzo al terzo piano. Lydia mi prese la mano e mi trascinò davanti al portone, feci una faccia basita, era stranissimo il fatto che mi avesse preso la mano.
Suonò il campanello e si sentì un rumore quasi inquietante, ma cercai di non farci caso. Lydia mi spostò dietro di lei, ed era parecchio imbarazzante.
- Lydia! Tornata così presto? - chiese sua madre, Nathalie.
- Mamma, indovina chi é a Beacon Hills? - disse lei sorridente.
- TADAAA! - urlai io spostandomi facendomi vedere dalla madre facendo un balletto inquietante con le mani.- Stiles!!! Da quanto tempo! - disse la madre abbracciandomi.
- E il signor Martin dov'è? - chiesi io staccandomi, vedendole afflitte.
Gli era successo qualcosa?
- Stiles, ne parliamo dopo, forse. - mi disse Lydia.- Prego entra! - esclamò Nathalie tornando sorridente.
Entrai e rimasi a bocca aperta. Quel salone era tipo il triplo della mia sala.
C'era un grosso lampadario al centro del soffitto, con diamanti ovunque e dico OVUNQUE.
C'era un tavolo gigantesco, un divano bianco e una TV al plasma. Poi armadi, mobili di varia forma e quadri strani.- Stiles vuoi rimanere a cena da noi? - mi chiese Nathalie.
- Ehm...non saprei, dovrei chiamare mio pad...-
- Hai detto di sì? Perfetto, tra circa 10 minuti vi vengo a chiamare. - ignorò completamente ciò che avevo detto e andò in cucina.- Non ti aspettavi che la piccola Lyds avesse un posto da ricconi non é vero? - chiese Lydia sorridendo, penso per cercare di distrarsi da quello che le avevo chiesto prima.
- Sinceramente sì, da piccoli ricordo che tu volevi diventare famosa, tipo la fa...- non ricordavo quel maledetto nome che da piccoli lei ripeteva sempre, e io non lo ricordavo. Fantastico proprio.- Fashion Designer, ma ha adesso ho dei piani migliori per il futuro... - annunciò. Pensai fosse così strano chiacchierare ancora così con Lydia, mi era mancata tantissimo.
Senza dire niente, Lydia mi prese per mano e mi trascinò su per le scale, per portarmi nella sua camera.
Me l'aspettavo molto più...sul classico. E invece sembrava una discoteca : al posto del lampadario c'era una strobosfera al centro, c'era un'altra stanza all'interno di quella, che non sembrava esattamente un bagno. Poi dei divanetti bianchi, sulle pareti delle foto molto...esplicite e dei comodini.
- Ti piace? - mi chiese Lydia da dietro.
Insomma, era una donna. Non potevo di certo contraddirla.
- É bellissima! - dissi io con finto entusiasmo.Lei uscì, senza dirmi cosa fare e se venire insieme a lei. Ma il mio animo da detective mi spinse a guardare la sua camera per bene, magari per scoprire qualcosa in più sul conto della sua ex migliore amica.
Dietro ai comodini c'erano delle bottiglie di vodka quasi vuote, segno che qualcuno aveva bevuto. Sul pavimento c'era un capello castano, non era né Lydia né sua madre. Era da idioti spiare la camera di una ragazza, ma ero troppo curioso di capire cosa ci fosse dietro la porta.
Mentre mi facevo mille film mentali ricorrenti a film, libri e serie TV su quello che poteva esserci dietro la porta, mi ritrovai una cosa oscena. Era una camera per le cose, non adatte ai minori diciamo.
C'era solo un letto, un armadio e una TV. Nonostante ciò sarebbe piaciuto ai maschi, a me faceva pensare solamente che di sicuro non era la vera camera di Lydia. Era stata sempre una bambina intelligente ma comunque estroversa. Vedere una cosa del genere quasi mi rovinò il ricordo della mia infanzia.
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Reversed Life || Stiles Stilinski
FanfictionIspirato al famoso videogioco Life Is Strange. ~ Stiles Stilinski, dopo essersi trasferito insieme al suo migliore amico, nonché licantropo, Scott McCall a Beacon Hills, scopre di avere un potere, salvando la sua ex migliore amica Lydia Martin. Tra...