Sono fuori al ristorante dove Chiara fa da cameriera. Come è bella con quel vestitino. Ma che mi prende! Devo stare buono.
Eccola che esce. Appena mi vede mi sorride prima o poi svengo! Poi mi abbraccia chiedendomi:-Ehi! Ma che fine avevi fatto?! Ti chiamavo ma non hai mai risposto. Ho fatto qualcosa?- Beh le direi "sì hai decisamente fatto qualcosa! Sei dannatamente bella ma la tua età un pò meno e sento di iniziare ha provare qualcosa"! Ma noo, non posso dicerto dirle così. Le spiego, allora, che ho avuto molto dafare. *BUGIARDO! AVEVI DA FARE PIANGENDOTI ADDOSSO*! Ma è mai possibile che quella mia voce interiore, quasi come il grillo parlante, non la smette di rompere le palle?! Lei mi ivita ad andare al parco, e io accetto.
Mentre camminiamo c'è silenzio. E' imbarazzante. Finalmente mi decido a parlare:- Sei stanca? Hai lavorato tutt'oggi. Che ne dici di venire da me e ti preparo qualcosa? Ci guardiamo un film, che dici?- E le faccio un sorriso sperando dica di sì. Per amicizia sia chiaro*CERTO PER AMICIZIA. COME NO!* Ahhh come odio il mio IO interiore. Lei accetta dicendomi che ne ha proprio bisogno. Vuole staccare. E quindi saliamo in auto e andiamo da me.
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ASPETTAVO TE (COMPLETO)
DragosteQUESTA STORIA MI E' STATA RICHIESTA DA UNA RAGAZZA CHE HA LETTO LA MIA STORIA "LA MIA SALVEZZA". SI E' "INNAMORATA" DI UN PERSONAGGIO...MOLTO SECONDARIO MA FONDAMENTALE PER IL RAPPORTO DEI DUE PROTAGONISTI. SI CHIAMA FRENK ED E'LO PSICOLOGO DI UNO D...
