Sei veramente tu?

218 17 0
                                    

RICCARDO

Non arrivava nessun messaggio, erano passati venti minuti, continuavo ad illuminare lo schermo del telefono, ma niente.
Qui alla Mondadori abbiamo quasi finito, è stata una giornata incredibile piena di risate, non ringrazierò mai abbastanza Amici per tutto ciò che mi sta regalando. È sabato ma dopo questa giornata sono costretto a rifiutare l'invito di alcuni amici per uscire, preferisco stare a casa, domani mi vedrò con Michele, l'unico che si fermerà qui a Milano.
Arrivo a casa, metto il telefono sotto carica, che si era spento, e mi preparo per farmi una lunga doccia.
Credo che appena tocchetto il letto crollerò, mi infilo sotto le coperte e maneggio un po' il telefono, un pensiero mi tormenta, perché non mi ha scritto? qualsisia ragazza l'avrebbe fatto..
Lei no, chissà come mai, magari è fidanzata. Posto una foto nuova su Instagram e poggio il telefono sul comodino. I minuti passano, non mi addormento, eppure sento di aver sonno, decido di riprendere il telefono, mentre lo prendo arriva un messaggio, un numero sconosciuto.

'Ciao riccardo, mi avevi detto di scriverti, scusa il ritardo'

Non ci potevo crede. Beh si è in ritardo, come uno stupido sto sorridendo da solo al telefono, gli rispondo.

'Si sono sei ore di ritardo, spero tu non mi abbia preso per pazzo oggi pomeriggio'

'In effetti si'
Ecco bene pensa che sia pazzo.

'credo di doverti dare delle spiegazioni riguardo oggi, posso sapere il tuo nome? Vorrei salvarti sul telefono '

'Si mi servirebbero delle spiegazioni sono rimasta un po' scioccata, senti ma sei sicuro di essere Riccardo? Non è una presa in giro?'

Come fa ad essere una presa in giro? Gli e l'ho scritto io il numero.
'sono io, lo so che ti sembrerà tutto estremamente strano, ma dammi modo di spiegarti'

Inizio a scrivergli un altro messaggio, lo
cancello e ricomincio da capo, come gli e lo dico, non mi piace dirglielo per messaggio. 'Preferirei dirtelo a voce, non saprei come scrivertelo, mi sto sentendo uno stupido'
Non ce la faccio, cosa gli dico? Ti ho vista mi sei entrata in testa e non ci sei più uscita? 'Tranquillo se vuoi spiegarmi bene, se no fa niente, anche perché mi sembra tutto così strano'

'Non ti spaventare, ti mando una registrane su WhatsApp, così capisci che sono realmente io.'

Salvo il numero con, LEI, non mi ha ancora detto il suo nome, così gli invio la registrazione con quella frase che solo io posso conoscere, "ehi, ciao imparato a voltare?"

Salvo il numero con, LEI, non mi ha ancora detto il suo nome, così gli invio la registrazione con quella frase che solo io posso conoscere, "ehi, ciao imparato a voltare?"

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Ok, gli e l'ho detto, sembro un pazzo maniaco lo so.
'Non so cosa dire, mi sembra strano, perché io?'

'Sara non lo so perché tu. È quello che voglio capire, però mi servirebbe il tuo aiuto'

'Come posso aiutarti Riccardo?'

Come può aiutarmi?
"Mi ha scritto che si stava addormentando, e io gentilmente gli ho augurato una buona notte, alla fine non abbiamo parlato molto, ma va bene, mi basta aver scambiato quattro parole e il fatto che lei mi abbia rassicurato che è disposta ad aiutarmi mi rende più tranquillo. "
Michele mi ascolta e cerca di darmi alcuni consigli per rimaner tranquillo, vorrei scriverle ma non so come fare, Michele sta addentando il suo cornetto al cioccolato mentre io mi bevo tranquillamente la mia spremuta d'arancia, ci siamo svegliati tardi e abbiamo deciso di pranzare con una colazione e poi andremo in un centro commerciale che Michele deve comprarsi delle scarpe.

Mentre guido per tornare a casa mi arriva un messaggio, è lei..
'Ehi ciao, scusa se non ti ho più risposto, ma tempo di scriverti che mi stavo addormentando, che sono crollata'
Gli rispondo, voglio avere una conversazione normale e tranquilla oggi, senza tirar fuori quell argomento.
'tranquilla l'avevo immaginato, tutto bene?'
Sono arrivato a casa, e mi metto a leggere delle mail organizzative riguardo interviste e quant'altro aspettando una sua risposta.

 'tranquilla  l'avevo immaginato, tutto bene?' Sono arrivato a casa, e mi metto a leggere delle mail organizzative riguardo interviste e quant'altro aspettando una sua risposta

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Sono le 15.30 circa, oggi non c'è una bellissima giornata nonostante fossimo a fine giugno.
Ha detto va bene, ora devo pensare a come comportarmi.

Ci siamo messi d'accordo, su dove vederci, mi sono offerto di andarla a prendere a casa, ma lei ha preferito vederci a metà strada, abita dall altra parte di milano, lei è di Rho, la conosco quella città per via della fiera, io sono di Passano con Bornago sono circa 20/30 minuti in macchina, in autostrada non è tanto per fortuna, ma vedendoci a metà strada ci metterò solo 15 minuti, ci vedremo a Cinisello Balsamo, nessuno dei due ci è mai stato, ho trovato un bar su internet, gli ho inviato la via in modo tale da poterci trovare, poi li assieme vedremo dove andare. Abbiamo appuntamento tra un oretta, mi sono messo dei jeans strappati, converse nere, maglia a maniche corte nere, e la mia famosa giacchetta militare, dato che è nuvoloso è meglio portarsela dietro. Manca mezz'ora decido di partire da casa, metto il navigatore, mi da 19 minuti di strada.

SARA
Questa storia a me non quadra, penso sia una presa in giro, ho detto di sì per vedere chi è questa persona realmente. All'incontro della Mondadori sono stati tutti super carini con me. Ma chi sono io?! Seguo amici da 16 anni, sono una fan del programma, che cavolo ho fatto per ricevere queste attenzioni, è vero anche che "Riccardo" mi ha mandato una registrazione, la voce sembrava la sua, ma se dietro c'è altro? dai insomma parliamo di Riccardo, il ragazzo che ha fatto l'edizione di quest'anno di amici, con fan in tutta italia, ed è vero anche che il numero di telefono me l'ha dato lui, ma poteva benissimo essere di qualcun altro, mi sto facendo troppi viaggi, ed è tardi, saluto mia nonna, per fortuna che ho sempre i trucchi in borsa, entro in macchina, posizioni il navigatore e leggo 22 minuti di strada.
Durante il tragitto continuano i miei pensieri, sono agitata, forse non dovevo uscire, non la conosco in fondo questa persona, e se fosse lui veramente? magari è pazzo, ok sara, ora stai esagerando! esco dall'autostrada, sette minuti e sono arrivata, più strada percorro più vado in ansia.
Ok vedo in lontananza un pub, deve essere quello, leggo il nome, si è quello, due minuti fa Riccardo mi ha scritto che mi aspetta fuori dalla sua macchina, così posso riconoscerlo, quando ho letto quel messaggio mi venne da ridere, dai chi non lo riconoscerebbe?!
Entro nel parcheggio, attacco di panico, ho visto una figura maschile, ma non ne sono sicura, faccio il giro largo, accosto per prendere fiato mi guardo allo specchietto, ok sono presentabile.
"Il profumo"
Dico ad alta voce, sempre in borsa anche quello.

'Riccardo sono qui fuori, dove hai parcheggiato?'
Faccio finta di niente, 'sono proprio all'entrata del parcheggio'
'Io sono già entrata, non ti ho visto, arrivo'
Che bugiarda l'avevo visto di spalle. Percorro pochi metri. Ok lo vedo, è lui, no io mene vado a casa, non riesco, è lui, è veramente lui, colui che canticchio in macchina, ma che razza di scherzo è questo? quindi questo numero di telefono è di Riccardo Marcuzzo?
Mi deve delle spiegazioni, ma non c'è la faccio a scendere, io non vado, io vado via da qui.

INSIEME IMPAREREMO A VOLAREDove le storie prendono vita. Scoprilo ora