L'amore nei suoi occhi (#Wattys2016)

Capitolo 35

Non smetterò mai di perdermi in quegli occhi color cielo, sono nuda su di lui, e il suo sguardo sul mio corpo brucia di intensa eccitazione, le sue mani che scivolano sulla mia pelle lasciano brividi caldi, poi ancora le nostre labbra unite, le mie mani che scivolano lentamente verso di lui, verso la sua virilità, lo sento sospirare mentre inizio una lenta danza, e tutto diventa più intenso, il suo sguardo, ora più azzurro che mai, lo vedo trasformarsi in un blu foresta, capovolgendo la situazione, mi ritrovo sotto di lui, tutto diventa più frenetico, la sua bocca sul mio collo scivola fino al mio seno, mordendo e leccandone il centro, mi perdo nei suoi gesti, fino a quando lentamente scivola dentro di me, e in quel momento vedo il tempo fermarsi, è tutto talmente meraviglioso che potrei restare così per sempre, la stanza si riempie solo dei nostri respiri, e lui con la sua delicatezza riesce a portarmi a ritmi vertiginosi, fino a crollare entrambi, fino ad addormentarci, insieme, legati, uniti.

Loki
Apro gli occhi, è buio, troppo buio, devo essermi addormentato......addormentato? Era da tempo che non mi succedeva.....e perché non sento più quell'umidità che ultimamente mi accompagnava.....che strano.......non sento neanche la ruvidità delle rocce....anzi sembra come se sono disteso su qualcosa di morbido.....la mente mi sta facendo brutti scherzi ultimamente.....mi giro lentamente, e quello che sento mi fa alzare di scatto, non può essere, se non fossi sicuro di essere rinchiuso in una grotta, giurerei di aver sentito qualcuno al mio fianco, ma non può essere....intensifico il mio sguardo, e grazie a questo tutto si fa più chiaro, ma quello che riesco a vedere, non mi piace per niente....cosa diavolo è successo??
Non posso essere veramente qui.....e anche se fosse.....no....non ci posso credere.....sono riuscito a fuggire da quella squallida grotta!!!!!
Passa qualche secondo, e tutto torna a essere buio, è come se i miei poteri si stessero perdendo di nuovo, intensifico ancora il mio sguardo, e poco dopo vedo di nuovo intorno a me, le rocce che si espandono tutte intorno, l'umidità torna intensa, e sedendomi nel mio stordimento, torno a sentire anche la gelida ruvidità delle rocce, cos'è appena successo??
Metto la testa fra le mani, e perso nella mia rabbia sento scendere qualcosa di sconosciuto sulle mie guance......ma cosa mi sta succedendo??
Fissò ancora la roccia da dove vedo scorrere la vita del mio clone, ed è lo stesso scenario che avevo visto poco prima, la stessa camera, lo stesso divano, e lei......distesa.....come poco prima.