27. Cold Rain.

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<<Hoseok, vieni dentro.>> disse la ragazzina sulla soglia di casa. Pioveva a dirotto e Hoseok era ormai zuppo.

<<Starai male se rimani lì.>> lei raggiunse Hoseok, poggiando una mano sulla sua spalla.

Lui teneva lo sguardo basso, temeva che fosse un sogno.

Lee iniziò a tirare la giacca del ragazzo per farlo alzare dal prato su cui era seduto.

<<Puoi stare da me questa sera. Vai a fare un bagno caldo, io prendo una coperta e un cuscino.>>

Quando Hoseok uscì dal bagno, non c'era traccia di Lee. Sul divano c'erano una trapunta rossa e un cuscino bianco.

Si mise sotto la coperta, cercando di scaldarsi.

Fuori, la pioggia continuava a cadere e nel piccolo salotto si sentiva solamente il ticchettio dell'orologio.

Hoseok stava meditando se davvero fosse il caso di restare a dormire da Lee, quando il suo telefono vibrò.

Hoseok stava meditando se davvero fosse il caso di restare a dormire da Lee, quando il suo telefono vibrò

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Lee:

Come ti senti?

                                                                                                                     Hoseok:

                                                                                                                   Sto bene. Credo.

Lee:

Hai freddo? Deve fare freddo...

                                                                                                                    Hoseok:

                                                                                                   No, sto bene tranquilla.

                                                                                   Forse dovrei tornare a casa mia.

Lee:

No... piove.

                                                                                                              Hoseok:

                                                          Posso tranquillamente prendere un'ombrello.

Lee:

Ma fa freddo.

                                                                                                              Hoseok:

                                                                                                           Mi coprirò.

Lee:

Io ho freddo... puoi venire in camera mia?

                                                                                                            Hoseok:

                                                                                     Non credo sia una buona idea...

Lee:

Ti prego, voglio solo stare con te.

Solo per questa notte.

Hoseok bussò alla porta di Lee, lei era seduta sul letto; guardava fuori dalla finestra

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Hoseok bussò alla porta di Lee, lei era seduta sul letto; guardava fuori dalla finestra.

<<Posso entrare?>> chiese con un filo di voce.

Anche nel buio, vide Lee annuire, spostando la coperta per invitarlo ad andare accanto a lei.

<<I tuoi non si arrabbieranno del fatto che dormo qui?>>

<<No, non importa.>> disse la ragazzina, nascondendo il volto fra le lenzuola lilla. <<Resta con me, ti prego.>>

Hoseok strinse il corpo minuto della ragazza. Sentì ,dopo settimane, il calore del suo corpo, il profumo di vaniglia.

Per Hoseok era come essere tornato a casa.

Lee sentiva il cuore del ragazzo battere attraverso la sua maglietta bianca. Appoggiò il viso sul suo petto, beandosi delle carezze date da Hoseok, che teneramente passava la mano fra i capelli biondi.

<<Mi sei mancata.>> sussurrò il ragazzo, prima di addormentarsi con un sorriso stampato sul viso.

Art. || HoseokDove le storie prendono vita. Scoprilo ora