Capitolo 2

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Appena arrivammo davanti a casa mia io sciolsi l'abbraccio. Senza aspettare Jacob uscii dall'auto e mi avviai verso la porta. Visto che la casa di Jacob era messa in affitto fino al giorno dopo, lui è la sua famiglia avrebbero dormito da me.
Aprii la porta e vidi mia mamma scendere dalle scale. -ciao mamma!- dissi -ciao tesoro- e, detto questo, non aspetto' un secondo per andare a salutare Jacob, Allison e suo marito. Dopo aver fatto entrare tutti in casa mia mamma mostrò loro la stanza dove avrebbero dormito.
Salutai gli altri e andai in camera mia.

Smanettai con il telefono e sentii bussare alla porta.
-fra poco è pronto, meglio se vieni giù fra un po'.- Disse la voce di mia mamma.
-si-



Scesi dalle scale e vidi subito che la tavola doveva essere ancora preparata. Per non dare una brutta impressione ai genitori di Jacob misi la tovaglia, le posate, i bicchieri e l'acqua.

Arrivata la cena gli adulti iniziarono a parlare, mentre io guardavo il mio piatto, pensando a quanto ho sofferto veramente per Jacob. Possibile che una persona possa soffrire così tanto per una persona che magari non è quella giusta?

Appena finimmo di mangiare, sparecchiai la tavola, salutai tutti e andai in camera. Venni interrotta ,di nuovo, da Jacob . Mi guardò un po' triste, ma si vedeva da 333303958747281 kilometer che voleva darmi un bacio, come non aveva mai fatto prima. Sembrava stesse per morire, per quel bacio. Fatto sta che io piansi di nuovo, ma non per tristezza, per felicità. Prima che mi scese la 1 lacrima lui mi abbracciò, dicendo cose come "sono qui", "shh" e "mi sei mancata troppo".

Appena smisi di piangere, dopo 2 minutini,
Lui mi baciò.

Avevo bisogno di quel bacio.

BISOGNO.




Come lui.

Dormimmo insieme , quella notte, come facemmo in tutte le altre.

Stuckinhisarms| Sequel di "ILY" SOSPESADove le storie prendono vita. Scoprilo ora