capitolo 3

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Alicia

Lucas si sedette vicino a me offrendomi da bere.

«Vedo che sei di poche parole eh »
Mi dice porgendomi un bicchiere, lo preso e lo ho ringraziato.

«Beh.. ecco..delle volte si ..» dico balbettando e mi portai il bicchiere alla bocca sorseggiando, feci una faccia di disgusto e poso il bicchiere sul tavolo, aveva un sapore amaro e schifoso che mi lasciò pizzicare la lingua, cercai di grattarmi la lingua e mandando giù più volte la saliva in modo da eliminare quel sapore orrendo senza ottenere buoni risultati.

La risata di Lucas mi fece interrompere i miei tentavi di eliminazione di quel sapore.

«A quanto vedo non ti è piaciuta la Sangria» mi dice ridacchiando.

«Oh hai notato..» dico ridendo anch'io.

«Avevi una faccia schifata » continuò lui ridacchiando.

«Beh si..questo vino è veramente disgustoso » dico per giustificare la mia reazione.

«È una combinazione di vino e frutta con del liquore per dolcificare ma penso che ne hanno aggiunto molto poco, sarà per quello, non hai torto.. » mi spiegò, non togliendo il sorriso dalla faccia.

Questo ragazzo è veramente impressionante...non fa altro che sorridere..

Prova a dirgli: tu sei un pezzo di merda. E vediamo se ride ancora.

Un buon consiglio per provare fino a che punto riesce a sorridere ma, anche se lo infamassi lui sorriderà lo stesso, ne sono certa.

«Raccontami un po di te, quanti anni hai e che fai nella vita?» mi chiese.

«Ho ventunanni e lavoro in un bar» dico gesticolando con le mani per il nervoso come se mi trovassi in un colloquio di lavoro.

«Anch'io ne ho ventuno e lavoro in un azienda di trasporto»

«Che dici se ci scambiamo i numeri?Per rimanere in contatto se vuoi.. » aggiunse e io annuì dandoli il mio numero e lui fece lo stesso.

Lo registrai tra i miei pochi contatti e scorrendo con il pollice sullo schermo del cellulare nella rubrica c'erano solo i numeri di :

Bea
Blanca
Carmen
Capo lavoro
Emilio
Lola
Roberto
Rosa

E ora ho anche un nuovo contatto : Lucas Vega.

«Bene ora ti romperò le scatole tutto il giorno! » esclamò  Lucas facendomi scappare una risata.

«Ah d'accordo. Ma sappi che farò altre tanto » dico cercando di essere seria con lo sguardo rimpicciolendo gli occhi con sguardo di sfida, poi mi guardò inarcando un sopracciglio e scosse la testa poi rise dolcemente facendomi ridere.

Lucas mi si avvicino di più e in quel istante mi irrigidì, spalancando gli occhi per quel movimento inaspettato e mi diede un bacio sulla guancia, sentendo le sue fredde labbra in contatto con la mia pelle, mi sussurrò all'orecchio «Ci si rivede Alicia » e si alzò andando via.

Solo dopo mi accorsi di non averlo salutato, che stupida, lui mi ha dato un bacio sulla guancia e io non sono riuscita neanche a dire "Ciao" o meglio "Si spero di rivederti anch'io ", ero rimasta imbambolata.

Oh santo cielo a cosa sto pensando?!
Era solo un bacio sulla guancia veloce. Che però mi sembrò durato un eternità, e mi ha fatto perdere la testa ..se me lo dava in bocca che facevo?!

Nel momento che mi alzai dal divano arrivò Lola che mi prese dal braccio trascinandomi fuori da quella casa.

«Lolitta che fai? Fermati! » la fermai prendendole le mani e quando alzò lo sguardo e mi guardò aveva tutto il trucco della matita sbavato dalle lacrime che non si fermavano singhiozzando.

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