Alicia
Sono in macchina con Lucas, mi aveva inviato un messaggio sta mattina, dopo colazione, dicendomi di farmi trovare sotto casa alle due e che sarebbe venuto a portarmi in un posto.
Quando mi ero svegliata Lola si percipitò nel mio letto riempiendomi di domande e quando mi arresi le dissi che ero stata tutto il tempo con Lucas non mi fece neanche finire e fece un urlo che attirò Blanca in camera di corsa e quest'ultima chiese che cosa succedeva a Lola, mentre le facevo segno di stare zitta, sparò una cavolata sul fatto che non trovava la sua maglietta preferita e Blanca abboccò e se ne andò, poi non ne parlammo più perché dopo colazione lei uscì per andare all'università.
Dopo quelle che mi sembrarono ore di strada Lucas parcheggiò l'auto in una piazza.
«Eccoci arrivati» dice Lucas.
«Dove?» domandai curiosa, aprendo la portiera e guardando disorientata, la stradina era piccola e c'era un grande via e vai di gente e un forte volume di musica, ma non capivo da dove provenisse.
«Vieni con me» mi dice e mi prese la mano trascinandomi in mezzo a una folla dopo la quale intravidi un gruppo di ragazzi scatenati in un vicolo sceco.
«Sono stupendi..hanno talento» dico.
«Si sono bravi e quasi tutti fanno scuola di ballo o musica».
C'erano delle casse per terra che trasmettevano musica ad alto volume, i muri erano ricoperti di graffiti colorati e un gruppetto di ballerini erano al centro di quella che dicono è la pista, circondati da altri con i quali si davano ogni tanto il cambio e altri che guardavano e applaudivano.
Li guardavo a bocca aperta che persi di vista Lucas, era vicino a me un secondo fa, mi guardai dietro ma non lo vidi poi mi voltai di nuovo verso i ragazzi che ballavano e Lucas era lì in pista, dietro loro con altri che stavano per dare il cambio.
Da come eri imbambolata a guardarli non ti eri accorta che Lucas non era più vicino a te!
I ragazzi fecero cambio e quelli che erano insieme a Lucas andarono al centro pista, rimasi a bocca aperta ancora.
Lucas stava ballando ed era anche molto bravo, tutto ciò era "forte" come urlavano alcuni ragazzi accanto, veramente forte.
I movimenti e passi di Lucas sono decisi, sicuri e delicati che vanno a ritmo di musica, è ancor più bello vederlo ballare in sto modo anche se un paio di ragazze twerkano davanti a lui mettendomi a disagio, sembrano delle galline senza collo, con quel culo moscio che penzola cosa credono di fare?!
Ammetti che sono fantastiche e hanno talento e tu sei solo gelosa!
Maledetta coscienza, è schifosamente vero, quelle ragazze hanno talento.
I ragazzi si fermano di ballare e la musica viene spenta, Lucas batté il cinque con i ragazzi, scambiando alcuni saluti con i suoi amici mentre faceva strada verso me.
«Ti è piacciuto?» mi chiese dopo avermi dato un bacio a stampo .
«Si! Sei stato mitico!» escalmo.
«Da quando balli?» gli chiesi.
«Da piccolino...sono nato in un quartiere di Siviglia "la città dell'hip hop" non potevo non saper ballare hip hop» mi spiegò tutto sorridente.
«Ah capito..vorrei avere un po del tuo talento » dico eccitata.
«Allora lo avrai! »esclamò lui.
«E come lo av-» non mi fece neanche finire la parola che mi prese dalla mano trascinandomi al centro della pista.
«Accendi la musica Pablo» urlò al ragazzo che era vicino a un computer e delle casse.
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I Battiti Del Cuore
RomanceAlicia è una ragazza ventunenne diventata orfana. La morte prese i suoi genitori uno dopo l'altro lasciandole il dolore della solitudine ma poi scoprì una notizia che la devastò, scompigliando la sua vita . Alicia dovrà prendere una decisione import...