Il viaggio sarebbe stato molto lungo così decisi di organizzarmi sul da farsi (sí mi ritengo una ragazza parecchio ordinata e molte volte posso sembrare una maniaca dell'ordine ahah)...avrei iniziato con un bel film e proseguito con un bello spuntino,dopodiché avrei iniziato il libro che avevo comprato la settimana scorsa nella biblioteca vicino casa mia e che non avevo avuto ancora il tempo di aprire dati i molti impegni che avevo avuto in questi ultimi giorni in America,come ad esempio gli affari scolastici...avevo dovuto anche annunciare la notizia ai miei amici che mi appoggiarono, sapendo quanto mi mancava mio fratello ma comunque ognuno di loro,chi più chi meno aveva versato qualche lacrima. Annunciai la novità anche al mio ragazzo,Thomas,che però come me pensò di mantenere solo un rapporto di amicizia data la lontananza e anche i molti litigi che ultimamente avevamo avuto. Durante tutte quelle ore trascorse a sedere pensai molto...pensai a come sarebbe stato finalmente abbracciare quel gigante di Namjoon e inspirare quel suo particolare prufumo che sin da quando ero piccola aveva il potere di calmarmi e farmi sentire al sicuro,lo sò può sembrare una stupidaggine ma per me è così,ritengo che ogni persona abbia un proprio profumo e quello di mio fratello è così.Pensai poi alla scuola,è già,cominciai a farmi una quantità innumerevole di film mentali e mi feci venire un'ansia che solo io sapevo far venire,ero spaventata di non riuscirmi ad ambientare,a non capire perfettamente la lingua (sí,sapevo il coreano però ovviamente in America parlavo inglese e non mi sono potuta esercitare al meglio),a non farmi degli amici o anche di essere circondata da persone false che mi accettavano solo per il fatto che ero la sorella del grande Rap Monster e non per quella che ero io,Rosè...insomma durante quelle molte ore nella mia testa ci fù una confusione enorme ahah.
Così dopo una lunga e meritata dormita aprii gli occhi e guardai cosa c'era oltre il vetro del piccolo finestrino che si trovava accanto al mio posto,vidi solo montagne montagne e aspettate...montagne (come sei simpatica Rosè...no seriamente complimenti :/ )
Così dopo circa un'altra oretta di volo le hostess annunciarono che ci stavamo preparando all'atterraggio e che in meno di 20 minuti avremmo toccato terra,così radunai tutte le mie cose sparse e le buttai a caso nel mio zainetto di pelle nero,presi il mio specchietto da viaggio che portavo sempre con me per le emergenze e mi osservai un attimo,vidi una diciassettenne abbastanza decente:capelli arancioni tinti lunghi e un pò ondulati,labbra rosee messe in risalto da un lucidalabbra rosa e occhi leggermente a mandorla marroni.
L'aereo atterrò e...Ciao a tuttiii mi chiami Giada e mi scuso in anticipo se la storia non sarà perfetta,ma è la prima che scrivo quindi non siate crudeli ahah...comunque mi impegnerò al massimo sappiatelo😏💓
Haloaaaaaa
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Like fire》BTS
FanfictionLei,Rosè,una splendida diciassettenne di origine coreana,che però aveva vissuto a Miami fino a quando non deciderà di tornare a Seul per iniziare una nuova vita,finire gli studi e riabbracciare il suo amato fratellone Namjoon(leader dei tanto amati...