POV'S JESSICA
Mi sono appena svegliata e sono le 10:30 del mattino e fortunatamente è domenica e questo significa giorno libero. Guardando fuori dalla finestra capisco che è una bella giornata, così mi alzo, e mi dirigo verso il bagno per farmi una doccia rilassante.
Appena esco, prendo un leggings nero, canotta bianca e felpa rigorosamente nera; (penso si sia capito che adoro il nero) mi trucco, metto le mie Nike nere e, facendo attenzione a non svegliare le altre, esco. Non appena le porte dell'ascensore si aprono, mi dirigo verso il bancone del bar dove trovo Sebastian e Thomas intenti a bere un cappuccino.
"Buongiorno ragazzi" li saluto passandogli affianco per poi ordinare cappuccino e brioche al cioccolato. "Dormito bene?" Mi chiede Sebastian. "Si grazie" gli rispondo sedendomi con loro. "Ecco a lei signorina" dice il cameriere appoggiando la mia ordinazione. "Mh...tu e le ragazze siete libere oggi?" mi chiede Thomas. "Si, che avete in mente?" Gli rispondo. "Volevamo andare a pranzare all'aperto vista alla giornata" mi sembra un ottima idea. Nel frattempo, gli altri hanno inviato a svegliarsi e per le 11:30 ci siamo trovati nella hall. Usciamo ( I ragazzi che vanno a mangiare fuori sono Sebastian, Thomas, Riccardo, Andreas, Oliviero, Michele, Mike, Nicolas, Jessica, Vittoria, Shady e Federica) e ci incamminiamo alla ricerca di un posto tranquillo, vuoto e con una bella vista dove poter pranzare. Alla fine abbiamo deciso un posto non molto lontano dall'hotel, è molto carino.POV'S THOMAS
Abbiamo appena terminato di pranzare, molti si sono già coricati e si godono la giornata, io invece proprio non riesco a stare fermo, quindi decido di andare a fare un giro. "Qualcuno che vuole farmi compagnia, in una passeggiata?" Dopo aver ricevuto, dalla maggior parte dei ragazzi e ragazze, come risposta un semplice e secco "No", Jess accetta e insieme andiamo verso una stradina che porta in un boschetto che sembra poco lontano dal parco.
"Quindi...ti piace camminare vedo?" Le chiedo, "Mh da cosa lo hai capito?" Mi risponde lei. Per tutto il viaggio iniziamo a parlare, a ridere e a stuzzicarci a vicenda fino a quando, arriviamo in un punto dove per arrivare dall'altro lato, bisogna per forza passare su un tronco, così, di comune accordo, decidiamo di passare uno alla volta. Passato, aspetto Jess dall'altro lato; era quasi giunta alla fine quando, proprio sull'ultimo, perde l'equilibrio e rischiando di cadere. Prima che accada una cosa orribile, la prendo per un polso e la tiro vicino a me, forse un po' troppo. Rimaniamo per qualche secondo a fissarci, il mio naso a contatto con il suo, fronte contro fronte e i nostri corpi così dannatamente vicini quasi da formarne uno solo. Devo dire che non mi dispiace per nulla stare così, anzi.
"Grazie" mi dice dopo circa 20 secondi, "E' stato un piacere" le rispondo ma nessuno dei de vuole staccarsi.
"Era ora, dove cavolo siete stati?" non appena ci arriva la voce di Sebastian, ci stacchiamo immediatamente, spero solo che non abbia visto nulla, altrimenti inizierà sicuramente con le domande. "Dove vuoi che siamo stati, qui" gli risponde Jess cercando di non far notare l'imbarazzo per la situazione, "Per quasi un'ora? Va beh, non voglio saperlo, muoviamoci, stiamo per tornare in hotel".
Detto questo, torniamo dagli altri per poi tornare in hotel. Per tutto il viaggio io e Jess non ci siamo nemmeno scambiati una parola...
In camera dei ragazzi
"Seba ci ha detto che tu e Jess stavate quasi per baciarvi..." mi dice Riccardo lasciando la frase in sospeso, ma so già cosa vogliono sapere. Cavolo quindi ha visto tutto. "Non stavamo per baciarci, semplicemente, stava per cadere, io l'ho presa per un braccio e l'ho tirata verso di me, tutto qui" rispondo in modo "tranquillo". "Si, beh se non arrivo io, voi due saresti finiti col limonarvi sicuramente" dice Seba e gli altri iniziano a ridere. "Io e lei limonarci? Ahaha, ma che state dicendo, sì è una bellissima ragazza, molto simpatica, intelligente, divertente ma no, non accadrà mai". Non appena finisco la frase tutti scoppiano a ridere, cosa ci sarà adesso da ridere, boh.POV'S JESS
"...Eh dopo un minuto è sbucato fuori Seba e ci siamo staccati immediatamente" finisco di raccontare l'episodio di oggi pomeriggio alle ragazze. "Quindi stavate per baciarvi..." mi chiede Viki, "No, nessuno dei due voleva baciare nessuno!" Le rispondo mettendomi sotto le coperte, "Okay, però calmati...eh comunque non sareste una brutta coppia" CHE? "Ma che ti sei bevuta il cervello? Insomma è un ragazzo stupendo, sia caratterialmente che fisicamente, ma no, non succederà mai".POV'S AUTRICE
Alle 22:30 quando tutti stavano già dormendo, due ragazzi stavano pensando alle conversazioni avvenuti alcuni minuti fa con i propri amici, entrambi sapevano che se non fosse arrivato Sebastian, sarebbe successo qualcosa.Spazio Me:
Hello people, sono tornata con un nuovo capitolo, scusate l'attesa, ma mi sono dovuta riprendere dalla notizia dell'eliminazione di Thomas. Nulla spero che questo capitolo possa piacervi, se sì commento e stellina. Grazie mille, al prossimo capitolo💕
STAI LEGGENDO
Il Nostro Noi~Thomas Bocchimpani
FanfictieLui nella squadra bianca. Lei nella squadra blu. Un amore che si può definire complicato ma non impossibile.