Jathan (Julia OCXNathan) - prima parte

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sì ok ho fatto un casino perché volevo eliminare 'sto libro che alla fine non si caga nessuno, poi ci ho ripensato e lol, dio cane.

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Era l'ultimo giorno di scuola.
Mancava poco alla fine delle lezioni, e non vedevo l'ora che tutto terminasse.
Vado al mio armadietto per prendere alcuni libri.
Qualcuno mi tocca la spalla.
Mi giro.
- Nathan?.. Che vuoi? - chiedo svogliata.
- Ti ricordi della festa di oggi pomeriggio? - domanda eccitato.
- Sì, me lo ricordo. Quindi? - cerco di concludere.
- Quindi voglio che tu venga, e che ti vesta bene. Sfrutta la tua bellezza. - dice entusiasta.
- Certo, bellezza... Stai parlando con la persona sbagliata. Comunque va bene, mi vestirò decentemente. A dopo, Swift. - lo saluto.
Sto per girarmi quando lui mi ferma e mi guarda neglio occhi.
- Un'ultima cosa. - dice.
- Nathan devo andare a lezione. - gli ricordo.
- Dai, tanto non è ancora arrivata la prof. - rassicura.
- Seriamente Nathan. Non voglio mandare tutto in frantumi proprio ora. - lo supplico.
- Dai è veloce, più parli più ritardi. - puntualizza.
- Nathan. Per favore. Me la dici do... -
Non faccio in tempo a finire la frase e lui mi bacia.
Quando ci stacchiamo lui mi guarda soddisfatto.
Sono allibita.
- Allora? - chiede.
Guardo alla mia destra.
- Allora... - arrossisco e penso - be' io... - balbetto.
- Okay senti. Ti amo... Tu? - chiede frettoloso.
Lo bacio di nuovo.
- Anch'io ti amo. Ci vediamo dopo all'uscita. Ciao N... Scusa, volevo dire, tesoro. - lo saluto.
Lui fa un cenno con la mano stupefatto.
Io ritorno in classe.
La prof è ancora arrivata.
Dopo altri minuti entra un'altra delle nostre insegnanti e ci avvisa: - Scusate per il ritardo ragazzi ma la prof è già partita per il vacanze. Ci sono io ora. - si ferma per riprendere fiato. Poi riprende - dai, è l'ultima ora dell'ultimo giorno di scuola. Fate quello che volete dai! Sù! - annuncia felice.
Tutti quanti esultiamo.
Dalla classe a fianco, quella di Nathan vengono delle ragazze con dei vassoi pieni di biscotti.
Noi apriamo le bibite e festeggiamo.
Qualcuno mi solleva da dietro.
Mi giro sorpresa.
- NATHAN! - urlo e gli salto in braccio.
- Ma salve. - saluta divertito.
Gli tengo il viso tra le mani, e lui mi avvolge le braccia ai fianchi.
Lo bacio e tutta la classe si gira sbalordita.
Nathan ed io diventiamo bordeaux.
La prof si commuove - povera - e tutti applaudiscono e urlano di gioia.

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