Era una sua foto nudo, nella doccia.
Come poteva avere una sua immagine del genere quella persona? Sentiva le lacrime scendere, mentre fissava lo schermo. Poi arrivò un altro link da parte sua, e di nuovo aveva paura di quello che si poteva nascondere dietro.Ma non aveva altra scelta che aprirlo.
Un'altra foto, mentre faceva sesso con Jungkook, il suo migliore amico.
Voleva finirla lì. Se quella persona aveva questi momenti fotografati, si immaginava soltanto dove potevano finire.Mr: Sai sei proprio carino Jimin, un po' mi dispiace che sei emtrato nel deep web, ma dimmi cosa ti ha spinto ad entrarci?
Jimin guardò lo schermo, lo fissava ormai con uno sguardo da cadavere. Non voleva rispondere, non doveva. O avrebbe continuato.Mr Y: Ti conviene rispondere se non vuoi che mandi queste foto a tua madre, piccoletto~
Poteva farlo? Certo che poteva. Era riuscito a fotografarlo, figuriamoci a mandare una foto. Rispose a voce, sapeva che lo avrebbe sentito. Non aveva più voglia di toccare quel computer.
«Curiositá, volevo disobbedire e non ascoltare sempre i miei amici, non ho più quattro anni»
Ancora quella voce.
«Ed ora guarda cosa ti tocca subire. Sei divertente, Park Jimin. Non vedo l'ora di incontrarti»
