pozione wolfsbane

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Era un sabato e mancava poco più di una settimana alla prima luna piena da quando Hermione era arrivata nell'epoca dei malandrini, quella mattina si era svegliata all'alba per andare nel laboratorio di pozioni per preparare la pozione antilupo, voleva aiutare Remus durante la sua trasformazione.
Era scesa nel laboratorio per controllare se aveva tutti gli ingredienti necessari "allora vediamo, radice di acconito c'è, polvere d'argento pure, piume di Augurey c'è, bubotuberi ci sono, corteccia di carpine di elleboro c'è, pietra di luna c'è e fiori di mugetto ci sono, bene ho tutto" tirò fuori una pergamena e iniziò a scrivere una lista degli ingredienti che poi avrebbe inviato al suo tutore per far si di avere il necessario per fare la pozione ogni mese, poi prese dagli scaffali tutti gli ingredienti e senza farsi vedere andò nella stanza delle necessità dove avrebbe preparato la pozione senza interruzioni.
Prima di mettersi al lavoro decise di andare a fare un abbondante colazione siccome sarebbe stato l'unico pasto che avrebbe fatto per tutto il giorno.
Come era diventata ormai un abitudine si sedette al tavolo serpeverde tra Severus e Lucius, che non si sa come aveva convinto a unirsi a loro anche Narcissa e Bellatrix, nonostante fosse circondata da futuri mangiamorte Hermione si trovava bene con quelle persone, non riusciva proprio a vedere Bellatrix Black come la strega pazza che l'aveva torturata a villa Malfoy, sembravano due persone completamente diverse, si vedeva il disprezzo per i sanguesporco quello si, ma non sembrava una pazza, si chiese cosa potesse essere successo in futuro per cambiarla così tanto.
Severus era felice quel giorno, la scuola era iniziata da due settimane ed era riuscito a farsi degli amici all'interno della sua casa, per questo doveva solo ringraziare Hermione che lo aveva fatto avvicinare alle due sorelle Black e a Lucius Malfoy, come tutte le mattine aspettò i tre ragazzi nella sala comune per poi andare insieme a fare colazione, era un usanza che poi Hermione si sedesse tra lui e Malfoy, all'inizio gli dava fastidio il fatto che l'altro ragazzo desse tutte quelle attenzioni alla sua amica, era molto geloso, ma poi durante un pranzo a scoperto che Lucius e Narcissa erano fidanzati così ha smesso di catalogarlo come possibile rivale, perchè si, in sole due settimane quella ragazza gli era entrata nel cuore, anzi ci era entrata fin dal primo giorno.
Una volta finita la colazione Hermione corse per intercettare Marcus sulla porta "Marcus, oggi sono impegnata per tutto il giorno, potresti prenderti cura della nostra piantina da solo?" "Certo nessun problema, cosa devi fare di così interessante?" La ragazza gli diede un bacio sulla guancia "è un segreto, comunque ti devo un favore" disse per poi correre via, per sua sfortuna quattro grifondoro hanno sentito il discorso ed erano decisi a seguirla.
I malandrini la seguirono per i corrodoi del castello, scoprendo scorciatoie che non avevano mai visto, ma una volta al settimo piano la persero di vista, come se fosse scomparsa nel nulla "dove è finita?" "Non lo so James, ce lo faremo dire stasera" "Sirius, James lasciatela in pace" intervenne Remus per cercare di proteggere l'amica "infatti, non vuole avere niente a che fare con noi perchè parlarele quindi?" Squittì in protesta Peter "non ci fidiamo, frequenta dei serpeverde e poi sparisce per un giorno intero? nasconde qualcosa" "James ha ragione, poi lei mi sta simpatica, voglio solo aiutarla e evitare che le sue frequentazioni possano causarle problemi" rispose Sirius, lui non aveva ninete contro la ragazza, anzi gli dispiaceva che avevano litigato per colpa di Peter, ma lei aveva sbagliato e doveva chiedere scusa "a me non sta simpatica, se vuole avere a che fare con i serpeverde sono fatti suoi" borbottò il topo, i ragazzi si arresero nel cercare la ragazza e  tornarono nella sala comune a inventare qualche scherzo nei confronti dei serpeverde tanto odiati.
Una volta entrata nel suo laboratorio provvisorio accese il fuoco sotto il calderone, prese un profondo respiro e iniziò la preparazione, riempì il calderone con l'acqua e con il preparato per pozioni in polvere, mentre aspettava che il preparato fosse abbastanza caldo iniziò a preparare tutti gli ingredienti.
Come prima cosa iniziò a sminuzzare la radice di acconito in pezzi finissimi, lo stesso trattamento lo riservò per la corteccia di carpine di elleboro e per il fiore di mughetto, dovette aspettare altri cinque minuti prima che il composto iniziasse a bollire.
Con attenzione divise la radice di acconito sminuzzata in tre parti uguali, inserì la prima parte per poi mescolare 3 volte in senso orario dopo di che dovette aspettare 15 minuti.
Mentre aspettava si mise a svolgere i compiti per la settimana successiva in modo da avere la domenica libera, quando la sveglia suonò per segnalare che i 15 minuti erano trascorsi mescolò 3 volte in senso anti orario per poi aggiungere la seconda parte di acconito e ripetè il procedimento precedente, poi aggiunse la terza parte insieme a 3 piume di Augurey e mescolò 7 volte in senso orario per poi farlo bollire per 1 ora.
Mentre il tempo passava la stanza si scaldava sempre di più, Hermione stava sudando, si tolse il magioncino della divisa e tirò su le maniche della camicia, il suo sguardo venne catturato dalla cicatrice sul braccio, nonostante il suo corpo fosse tornato all'età di 11 anni tutte le cicatrici precedenti sono rimaste e questo le dispiaceva, si riscosse dai suoi pensieri dalla sveglia che segnava la fine dell'ora, aggiunse la polvere d'argento, schiaccio i bubotuberi per ricavarne il succo e aggiunse pure quello, dopo di che doveva mescolare 3 volte in senso orario ogni 15 minuti per 10 volte.
Mentre aspettava che il tempo passasse finì tutti i suoi compiti così decise di mettersi a leggere un libro che si era portata dietro per passare il tempo.
Una volta passate le due ore e mezza aggiunse la corteccia di elleboro, mescolò 30 volte in senso anti orario e 37 in senso orario e fece bollire il tutto per 2 ore dopo di che fece raffreddare il tutto.
All'alba delle 19:30 la pozione si era finalmente raffreddata in modo da poter aggiungere la polvere della pietra di luna e mescolare 30 volte in senso anti orario, riaccese la fiamma sotto il calderone per portare a ebolizione la pozione dopo di che aggiunse i fiori di mughetto e lasciar bollire per 2 ore.
Una volta che la pozione fu completata e raffreddata la mise in sette fiale e con un incantesimo pulì il tutto, guardò l'ora per vedere quanto ci avesse messo e si rese conto che era passata da poco la mezzanotte, così si diresse nella sua sala comune stando attenta a non farsi vedere da nessuno.
Quel pomeriggio Severus si era fatto coraggio e voleva chiedere a Hermione di studiare insieme, la cercò per tutta la scuola, ma sembrava sparita, a un certo punto incontrò Lily e decise di chiedere a lei "Lily hai visto Hermione?" "No, Marcus mi ha detto che aveva un impegno, ma non so altro" "ok grazie" si salutarono e Piton come al solito andò in biblioteca a studiare da solo dispiaciuto di non aver trovato l'amica.
Hermione era riuscita a tornare in sala comune senza farsi vedere, non vedeva l'ora di mettersi a letto, ma pultroppo i suoi piani vennero rovinati dai tre malandrini che la stavano aspettando "dove sei stata fino ad adesso?" "Dovevo fare una cosa" restò sul vago la ragazza mentre si dirigeva verso le scale che l'avrebbero portata al dormitorio, ma venne fermata da Sirius che la trascinó sul divano tra lui e Remus "non è una risposta" "sentite non mi parlate da due settimane e ora pretendete di sapere quello che faccio, bhe mi dispiace deludervi ma non sono affari vostri" a quel punto James che aveva preferito far parlare felpato si alzò in piedi arrabbiato "scusa tanto se ci preoccupiamo per te, passi molto del tuo tempo con dei serpeverde, sparisci chissà dove per un giorno intero tornando nel bel mezzo della notte in condizioni pessime, ma giusto non sono affari nostri" la ragazza sapeva che avevano ragione, ma non gli avrebbe detto niente, non spettava a lei "ho dovuto fare una cosa per un altra persona, non posso dirvi cosa perchè non è una cosa che riguarda me, lui si fida non posso andare in giro a rivelare il suo segreto" "questo non cambia le cose, per quanto mi riguarda non mi devi più parlare fino a qundo non la smetterai con tutti questi segreti" così dicendo andò nella sua stanza "se è il segreto di un altro fai bene a non dircelo, ma sono ancora arrabbiato con te per la storia di Peter quindi finchè non chiedi scusa la penso come James" così anche l'altro ragazzo sparì su per le scale lasciandola da sola col licantropo, così ne approfittò e gli diede le sette fiale con la pozione "cos'è?" Chiese prendendole insicuro "pozione antilupo, una fiala tutti i giorni una settimana prima della luna piena, in questo modo la trasformazione sarà meno dolorosa e manterrai il controllo del tuo lupo" "non capisco, cosa significa?" Remus era confuso, non ha mai sentito parlare di una pozione del genere "è quello che ho fatto durante il giorno però non devi farne parola con nessuno neanche col preside" il ragazzo era commosso da tanta gentilezza, aveva anche litigato con James e Sirius per mantenere il suo segreto, nessuno aveva mai fatto questo per lui "non so davvero come ringraziarti, ma dove l'hai imparata?" "Me l'ha insegnata un amico"  rispose con un leggero sorriso ricordando come furono proprio i due malandrini durante l'estate prima del suo quinto anno a insegnarle a fare la pozione "bhe, grazie infinite, insomma nessuno ha mai fatto una cosa del genere per me" "te lo meriti, sei una persona fantastica e un'ultima cosa non devi preoccuparti di Sirius e James, se glielo dicessi capirebbero" lasciando il lupo a pensare sulle sue ultime parole andò a farsi una doccia per poi filare a dormire.
La mattina dopo appena si sedette a fare colazione venne interrogata dall'amico serpeverde "dove sei stata ieri? Ti stavo cercando" "dovevo fare una cosa per un amico, mi dispiace ma non posso dirti altro" "la sanguesporco a dei segreti? Molto interessante" sorrose Bellatrix, con un luccichio neglio occhi che però prometteva guai, infatti si era decisa a scoprire il segreto della ragazza così da averla in pugno "Bella, sii più gentile" la rimproverò la testa bionda che non voleva che i suoi sforzi di fare amicizia fossero vani "non ti preoccupare Lucius, ti assicuro che non mi da fastidio, comunque Sev, perchè mi stavi cercando?" Il ragazzo deglutì rumorosamente e le guance gli si tinsero di rosso, in quel momento voleva scomparire per l'imbarazzo siccome tutto il gruppo lo stava guardando curioso "i-io...ecco...volevo chiederti....si insomma....volevo chiederti se volevi studiare con me" mentre balbettava fissava il tavolo e tutto il gruppo penso che fosse tenero, ricordava molto un cucciolo "bhe se vuoi possiamo organizzarci per i prossimi giorni, sai sto leggendo dei libri sulla cultura magica, l'etichetta purosangue e le varie leggi, sarebbe bello leggere in compagnia" "come mai leggi dei libri del genere?" Domandò il ragazzo, dando però voce al pensiero di tutto il gruppo "bhe perché penso sia arrivato il momento di i formarsi sul mondo in cui io non sono altro che un estranea, credo in futuro questa conoscenza potrà aiutarmi co  l'approccio ad altre persone" dopotutto era vero, prina di tornare indietro nel tempo non si era mai informata, ma da quel poco che aveva letto ha capito il grande errore che fece all'epoca "in questo caso se hai bisogno di una mano a capire qualcosa sarò contenta di aiutarti" le sorrise Narcissa contenta che la ragazza si interesasse alla loro cultura invece di voler imporre la sua come molti altri nati babbani "a questo punto che ne dite se formiamo un gruppo di studio, potremmo aiutarci a vicenda" propose Bellatrix e tutti accettarono felicemente creando così l'inizio di un gruppo molto strano.

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