Carol's party

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Era passato un mese dal mio trasferimento a New York e io e le ragazze eravamo diventate davvero molto amiche, avevo legato con tutte ma tra tutte Carol era diventata ormai la mia migliore amica, stavamo sempre insieme, lei veniva ogni giorno da me e io da lei. Stasera ci sarebbe stata la festa per il suo compleanno e io ero emozionatissima per questo avevamo invitato tutti i nostri amici Liam il mio migliore amico, Kyle, Danny, poi ovviamente Andy il fidanzato di Carol,Louis il fidanzato di Alison e tutti i ragazzi anche Alex il fidanzato di Sonny nonché migliore amico di Derek,che purtroppo abbiamo dovuto invitare per educazione, il nostro rapporto continuava tra continui battibecchi e prese in giro inesauribili tranne per un piccolo episodio successo una settimana fa...

-Derek dai smettila non sono un isterica tu sei uno stronzo- gli sputai acida
-però devi ammettere che vai pazza per questo stronzo eh bambolina- mi disse e io non potei fare altro che scoppiare a ridere anche se forse un po' mi piaceva non ci sarebbe mai stato niente tra noi lui era yropo stronzo e io troppo stronza per ammettere che mi piaceva, inoltre lui si sbatteva ogni giorno una ragazza diversa e io non sarò mai una delle sue puttanelle
- non credo proprio, io Non sono come tutte quelle puttanelle che ti ronzano intorno-
- ah no?- chiese avvicinandosi pericolosamente e sbattendomi con le spalle contro il muro della palestra, aveva le braccia ai lati della mia testa e senza che me ne resi conto iniziò a lasciarmi una scia di baci sul collo, la cosa strana è che questo suo gesto non mi infastidiva anzi avrei voluto che non smettesse, poco dopo le sue labbra dal mio collo iniziarono a salire piano piano finché non mi baciò, era un bacio delicato che io ricambiai a pieno, si molto coerente devo dire vai Maddy continua così, il mio suconscio intervenne, per fortuna, o non proprio venni salvata dall'arrivo di un gruppo di ragazzi che entrarono in palestra per fare allenamento, lui si staccò di scatto da me e si allontanò lasciandomi li sconvolta, ma non prima di avermi sussurrato un - nessuna può resistermi, prima o poi ti farò mia, sta molto attenta- e io iniziai a imprecare mentalmente per la mia stupidità e gli dissi un semplice -stron...

-tesoro ci sei- la voce di Carol mi distolse dai miei pensieri e io le feci cenno di sì con la testa, -perfetto dobbiamo finire tutti i preparativi per la festa prima che arrivino gli altri- -cos'altro dobbiamo fare,mi sembra di aver fatto tutto nel miglior modo possibile!-
-niente ora è arrivato in momento di prepararci tesoro-
-andiamo su che dobbiamo essere perfette- lei rise e salimmo su a prepararci

20:30

Eravamo entrambe pronte, io indossai un vestito corto nero,stretto sopra e un po' più largo sotto con delle scarpe col tacco rosse,mi truccai leggermente il viso ma indossai un rossetto rosso per risaltare gli occhi e fare pandan con le scarpe.
Carol indossava un abito bianco aderente con una scollatura molto poco casta sulla schiena, delle scarpe oro e si arricciò i capelli, ovviamente era una favola.
Pian piano arrivarono tutti quanti e non so perché ma mi ritrovai a scrutare tra la folla se vedessi il suo sguardo ma niente non c'era, non sono nemmeno per quale motivo mi interessavo così tanto a lui, ma qualcosa in me si accendeva quando ero con lui, non mi controllavo, il mio cuore batteva all'impazzata e non so perché ma mi sentivo bene, oh ma che sto dicendo... Maddy riprenditi perché pensi questo di lui, lui è solo uno STRONZO... però un bello stron... non fino nemmeno di pensare che una voce calda e familiare mi risveglio dai miei pensieri, mi prese per i fianchi e mi abbracciò da dietro e mi sussurrò -hey bambolina mi stavi aspettando per caso?- oh ma che stronzo

DEREK's pov

La vidi da lontano appena entrai, era immersa nei suoi pensieri come le succedeva spesso d'altronde, era davvero bellissima con quel vestito, i tacchi , i capelli e il rossetto che le risaltava quei suoi occhi azzurri in cui ti perderesti per ore, era così bella, mi avvicinai a lei ancora immersa nei suoi pensieri le presi i fianchi e le sussurrai -hey bambolina mi stavi aspettando per caso?-
Il suo viso si dipinse all'istante segno che avevo azzeccato in pieno, tuttavia mi rispose con una frase che mi aspettavo,conoscendola ormai so come si comporta, il suo modo di rispondere e il suo maledetto orgoglio
-in realtà non sapevo neanche fossi venuto- mente le lo si legge negli occhi, sapeva benissimo sarei venuto, - oh ma dai sapevo benissimo sarei venuto, non mentire so che ti sono mancato che ne dici se me lo dici direttamente andiamo di sopra e sfoghiamo i nostri bisogni- okay forse sono stato troppo diretto, mi sarei dovuto aspettare a sua reazione,ovvero quella di tirarmi uno schiaffo allontanarsi da me e dirmi - sei solo uno stronzo e anche uno stupido se pensI che io possa davvero venire a letto con uno come te, te lo ripeto io non sono come le puttanelle che ti scopi ogni giorno nel bagno, quindi non parlarmi mai più in questo modo, non mi avrai mai Derek fottiti-mmh che caratterino, però in effetti aveva ragione lei non era come quelle troiette che mi scopavo ogni giorno, lei era diversa in un modo che mi intrigava stranamente e che ancora dovevo capire, ma che cazzo sto dicendo, non mi interessa niente di quella ragazza, devo solo portarmela a letto e basta dopo sarà come un vecchio giocattolo per bambini!

CAROL's pov

Adoro questa festa è tutto così perfetto, ci sono tutti i miei amici, il mio fidanzato e c'è la mia migliore amica, che strano approposito pensare che fino a un mese da non ci conoscevamo nemmeno ed ora siamo più unite che mai, non so come farei senza di lei, e veramente una persona fantastica e averla conosciuta e la migliore cosa che mi sia capitata, c'è sempre per quel sisi cosa e le sono molto grata per questo,
-tesoro dove sei ti sto cercando da un'ora- eccola proprio lei in tutta la sua bellezza - eccomi bellissima ahahahah- -sei sempre la solita dai balliamo un po'-
- scateniamociii vaiii- balliamo per un tempo che mi sembra infinito non so forse un ora o due non saprei... mi sto divertendo tantissimo e tutto ciò grazie a lei s ovviamente al mio amore ahahaha

MADISON's pov

Dopo aver ballato e bevuto non ricordo quanto dato che  mi gira davvero molto la testa,vedo una scena davvero disgustosa Derek e Blear infilarsi la lingua in gola a vicenda e salire al piano di sopra, a fare solo dio sa cosa, Blear quanto odio quella ragazza, tra le troiette di Derek lei è quella che più frequentemente noto insieme a Derek e mi manda veramente in bestia, davvero davvero in bestia e non perché sono gelosa ma per il semplice fatto che non lo so... beh dopo quella scena smielosa decido non so perché, forse per dispetto non saprei, di ballare con Leo un nostro amico che so provasse quelavosa per me, così iniziamo a ballare e dopo circa 20 minuti non saprei dato che mi stavo davvero divertendo a ballare, dissi a Leo che andavo a bere un drink e mi dirigo verso la cucina ma prima ancora che potessi arrivarci mi sento tirare per un braccio e mi ritrovo in camera di Carol, -che ci facevi con quel bastardo- è lui la sua voce, ma che gli importa non capisco, -non sono affari tuoi papà ahahahahahahahah- iniziò a ridere direi che l'alcol mi è andato davvero alla testa, -stupida quanto hai bevuto,ti è andato di volta il cervello, hai intenzione di farti stuprare non so- sta avendo davvero questa reazione sembrerebbe quasi geloso, nah impossibile-non sono affari tuoi, torna dalla tua stupida troie... prima ancora che potessi finire di parlare mi ritrovai le sue labbra sulle mie, ma sta volta era un bacio violento, voglioso, un bacio forte a quel contattato senza rendermene conto le mie braccia si strinsero intorno al suo collo e lo avvicinarono ancor di più a me, lo volevo non riuscivo a staccarmi, per quanto il mio cervello comandava di staccarmi non ci riuscivo il mio corpo me lo impediva, ad un certo punto Derek si staccò e mo disse -tu sei mia, lo vuoi capire che sei mia- e dopo riprese a baciarmi con foga e finalmente dopo non so wuansto tempo ripresi un minimo di controllo mentale tanto per staccarmi, alzarmi e dire -io
non sono tua e mai lo sarò, sta lontano da me è l'ultima volta che te lo dico,non ti voglio non mi interessi e non sono una Troia, quindi mi dispiace ma non potremmo mai stare insieme- e dopo quelle parole uscii di corsa dalla stanza prima di fare altri errori.

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