Capitolo 4

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Derek mi osserva con uno sguardo indecifrabile. Però, anche se i suoi occhi non esprimono emozioni, il suo corpo teso e la faccia immobile esprimono un solo e unico sentimento: paura.

Ebbene sì, in questo momento Mr. NonHoPauraDiNienteSpostatiRagazzino mi guarda quasi terrorizzato.

Fico! Sarei quasi fiero di me se non fosse che un super-Alpha ha paura solo di qualcosa di estremamente pericoloso.

Ma cosa ho fatto di male? Ho solo detto a quell'essere di andare via, e lui... oh. Questo. Lui è andato via quando glielo ho detto, o meglio, ordinato.

Cavolocavolocavolo.

Perché è andato via? Perché ha reagito come un cane cattivo col padrone ancora più cattivo?
Non va bene, no, non va bene per niente.

Vengo distratto da Erica, che si è improvvisamente ripresa. Si tira su con le braccia, rimanendo comunque a terra. Guarda me, poi Derek. Aggrotta le sopracciglia.

"Ragazzi, qui c'è decisamente troppo odore di terrore per appartenere a uno solo di voi"

Si alza: "Oppure è il piccolino che non ha gradito la visita del coso."

Comincia a avvicinarsi a me con passo deciso. Derek sembra voler dire qualcosa, ma sta zitto. Al suo posto parla Erica.

"A proposito, dov'è? Non lo vedo"

Cavolocavolocavolo. Non può saperlo anche lei. Che faccio? Aspetta... Sì!

"È scappato. L'ho schizzato con dell'acqua ed è corso via. Probabilmente ne ha paura. Un gatto-lucertola, e io che pensato che fossero nemici naturali!"

Provo una risata isterica. Derek mi guarda interrogativamente. Erica forse anche peggio: "Okay... Ma, Stiles, puzzi di ansia in una maniera impressionante! Sicuro di non essertela fatta sotto?"

Mi guarda divertita. Mi fingo imbarazzato, non voglio che sospetti di qualcosa. È già tanto che abbia scambiato l'aumento del mio battito cardiaco per terrore e non per bugia.

Guardo Derek. Non ha ancora detto una parola, nemmeno per denunciarmi alla Beta.

Mi sento stranamente triste per come mi guarda, sembra terrorizzato. Vorrei qualsiasi altra reazione da lui: tristezza, rabbia, qualunque cosa.

Perché non mi urli contro, Derek?
Perché non mi sbatti al primo muro che vedi è mi sbraiti addosso, accusandoli? Perché hai paura di me, Derek? E perché mi fa così male vederti così?

Derek si alza, ancora teso e pronto a scattare, e si dirige verso l'uscita della piscina: "Vieni Erica. Andiamo."

"Ma, Derek, dobbiamo indagare! Non abbiamo neanche la minima idea di cosa possa essere quella cosa..."

"No, Erica. Io ho capito esattamente con cosa abbiamo a che fare."

E mi guarda. Mi guarda con i suoi occhi verdi come il bosco che tanto ama, e sembra quasi dispiaciuto di qualcosa.

Aspetta, cosa? Derek dispiaciuto? Ah, devo farmi vedere da qualcuno bravo!

Erica supera l'Alpha, uscendo dalla stanza. Allora io mi dirigo verso l'altro lupo:

"Derek, senti, io non so cosa sia successo, non ne ho la minima idea! Magari mi potresti dire cosa..."

Allungo la mano verso il suo braccio, in un gesto quasi involontario.
Ma lui si allontana bruscamente da me appena lo sfioro. Mi guarda con quegli occhi che prima avevo trovato pieni di sentimento, ma che ora esprimono solo repulsione:

Misunderstandings [SOSPESA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora