Capitolo 8

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Lisa's POV
Restiamo tutte un po' basite nel vedere quella scritta. Soprattutto io. Non mi aspettavo proprio che mi scrivesse.

Dopo qualche minuto, mentre pensavamo a cosa fare, squilla il telefono di Mya. La madre sarebbe venuta a breve. Doveva andare via. Anche le gemelle avevano cocluso il loro tempo. Avevano da fare, non potevano restare un minito di più. Il padre era già di sotto che le aspettava suonando il clacson.

"Jessica, Laura prima di andare mi dite queste famose voci che girano su di lui ?? Non me ne avete più parlato" domando curiosa.

"Ma niete di che Lisa.. Sono semplici voci di corridoio. Dicono che sia pazzo..."

"Dicono che faccia cose strane... Cose da pazzo" inizia Jessica per poi far cocludere la sorella.

"Ma.. Ma possono essere voci affidabili secondo voi ??"

"Non lo so Lisa. So solo che se non ci sbrighiamo nostro padre ci fa a fettine" mi risponde Jessica prendendo per mano la sorella.

"Ci vediamo domani a scuola"

"Ciao ragazze. Grazie mille per essere venute comunque" le saluto urlando, mentre loro corrono come pazze verso l'uscita di casa.

Alla fine dopo una decina di minuti se ne è andata anche Mya. Sono rimasta da sola. Mi ritrovo a fissare lo schermo del computer. Non so cosa fare. Perchè mi ha scritto ?? Cosa vuole da me ??
Un po' titubante, sotto consiglio di Mya, alla fine lo rispondo.

Il tempo quando ti diverti passa troppo in fretta. Ormai si è fatta quasi ora di cena.
Devo proprio ricredermi su di lui però. Non mi aspettevo una persona così divertente e simpatica. Non ho fatto altro che ridere. Mi è piaciuto parlare con lui. Non mi divertivo così tanto con un ragazzo da molto tempo. Nonostante sia una semplice conversazione ammetto che mi ha fatto scattare qualcosa dentro. Non so cosa...

Dopo averlo salutato corro subito a farmi una doccia. Adoro troppo fare la doccia. La adoro farla super bollente, anche nei mesi caldi. Mi piace sentire l'acqua calda che scivola sul mio corpo. Mi rilassa. È come se fosse in grado di far scivolare tutti i brutti pensieri e tutte le cose negative, fuori da me. È rigenerante

Una volta uscita dalla doccia sento mia madre che mi chiama per andare a cenare. Per fortuna ce l'ho fatta in tempo. Non avevo voglia di sentire un altra ramazina da parte dei miei. Si lamentano sempre che sto troppo tempo sotto la doccia, e soprattuto che vado a farla troppo tardi. 

Controllo il telefono, prima di posarlo per cenare, e non trovo nessun messagio. O meglio... Nessun messaggio da parte di Rob. Non so perchè mi aspetto un suo messaggio, so solo che mi ha fatto molto piacere parlare con lui.

La cena ormai si è conclusa. Mio padre si è appena messo sul divano per guardare un programma televisivo, mentre io aiuto mia madre a sparecchiare.

Una volta finito, mi ritrovo sul letto da sola a pensare a tutto quello che è successo oggi. Decido di ascoltare giusto un po' di musica mentre metto a posto la stanza. Devo anche preparare lo zaino e i vestiti da mettere domani a scuola.

Sono quasi le undici di sera, e ho appena finito di fare tutto. La stanza non è mai stata così ordinata. Adesso vado a lavare i denti e poi vado a dormire. Sono un po' stanca.

Appena rientro in camera mia, noto che lo schermo del mio telefonino si è appena spento. Premo il tasto di sblocco e...

"Buonanotte Lisa, ci vediamo domani a scuola"

Mi ha scritto di nuovo per darmi la buonanotte. Involontariemente sorrido. Lo rispondo e poi decido di andare a dormire.

Un rumore assordante mi fa sobbalzare nel letto. Dannata sveglia! è ora di alzarsi e di andare a scuola.

Dopo circa mezz'ora, sono pronta. Prendo il mio zaino e scendo in salotto, saluto i miei genitori ed esco fuori di casa. Devo andare a prendere l'autobus. La fermata non è molto distante da casa mia, ci vuole qualche minuto. In fondo neanche la scuola è troppo lontana. Ci vogliono circa una ventina di minuti per arrivare, infatti l'autobus non è effetua molte fermata. Ne effetua giusto due. In reltà sarebbero tre, ma nessuno sale mai all'ultima fermata. Una volta arrivata trovo già Mya. Noi saliamo alla stessa fermata, mentre Jessica e Laura salgono alla seconda. Mi siedo in uno dei primi posti davanti insieme alla mia migliore amica.

L'autobus parte, e insieme a lui la mia mente. Un altra cosa che adoro è quella di ascoltare la musica durante il tragitto, e guardare fuori dal finestrino e pensare. All'improvviso, noto che l'autobus fa una fermata che non faceva prima. Siamo alla terza fermata. Ma qui non sale mai nessuno. Mi giro per vedere chi fosse entrato, dalla porta posteriore, e vedo lui...

È Rob

"Da quando prende l'autobus per venire a scuola ??" domando sotto voce a Mya

"Beh.. A quanto pare da oggi. Non lo avevo mai visto prima neanche io" mi rispode.

L'autobus si ferma. Sono arrivata a destinazione. Instintivamente mi giro per vederlo, ma noto che stava già scendendo dall'autobus. Mi affretto a scendere anch'io, ma...

Per correre non vedo l'ultimo scalino dell'autobus.

Inciampo.

Chiudo gli occhi.

Ero già pronta ad un impatto brusco con l'asfalto sotto di me.

Ma invece non è così...

Sento che qualcuno mi ha afferrato impedendomi di cadere.
Sento un bellissimo profumo.
Apro gli occhi e...

Vedo di nuovo quello sguardo. Di nuovo il mio azzurro che incontra un verde splendente.

Sono caduta tra le braccia di Rob.

#MySpace
Nuovo capitolo. Spero vi piaccia :)

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