I'M A GIRL FOX

capitolo 24

A una cosa che non vi ho detto da quella sera, io, Raul e mio fratello formiamo una specie di banda..mi sento potente.

Oggi mio fratello mi venne a prendere a scuola dopo la 4 ora..non capivo. E insieme a noi venne Raul non so perchè ma continuava a dire che doveva proteggermi.

Prendemmo la macchina a andammo via da li.

-okay ora basta mi dite dove stiamo andando?- dissi guardandoli dallo specchietto.

Loro si guardarono. E rispose Raul. -so che tuo fratello vuole una spiegazione a tutto questo- disse guardandomi.

-Alex ma perchè? Sono una volpe e allora? Non ti piaccio così?- dissi guardandolo

-no.non mi piaci. Anche perchè come ti ho già spiegato,volpi e lupi sono nemici e tu con noi sei in pericolo- disse freddo.

Ma la cosa che mi fece più male è sentirmi dire dal mio stesso fratello che non gli piaccio. Non dissi più niente e mi misi gli auricolari e ascoltai la mia musica mentre vedevo loro parlare.

- Alex,non pensi di essere esagerato? È pur sempre tua sorella non puoi dire che non ti piace.- lo guarda

-lo so, ma mi fa salire il nervoso il suo modo di fare è così..così..perfettina.- vedo che tira un pugno sul volante.

- allora 1 calmati 2 è tua sorella 3 il suo modo di essere perfettina è quello che la rende così bella...- disse Raul.

Mio fratello si fermò di scatto in mezzo alla strada e ringraziando il cielo non c'era nessuno.

-cosa hai detto?- vedo mio fratello spingersi verso Raul e prenderlo per il colletto. Io ignara di tutto mi cavo le cuffie e lo fermo.

-si può sapere che vi prende!?- li guardo male

-chiedilo a tuo fratello.-disse Raul ringhiando.

Alex riprese a guidare senza dire o fare niente. E io guardai Raul.

-stai bene?- dissi sorridendo, lui annui ringraziandomi.

Passarono due ore e io in quelle due ore mi ero fatta un bel pisolino e proprio mentre stavo facendo un sogno bellissimo qualcuno mi svegliò.

-Daisy svegliati dai..siamo arrivati- disse una voce,la riconobbi era la voce di Raul.

Aprì gli occhi e lo guardai per poi guardarmi intorno. Davanti a me c'era una villa di un lusso incedibile. Scesi dalla macchina.

-Alex, non mi dire che nostra madre..abita qui..-

lui annui e io rimasi sbalordita -ci credo che non torna in quella casa..vive in una villa di lusso.-

mio fratello mi prese per la mano e andammo dentro. Lui prima suonò e poi entrò senza aspettare che qualcuno aprisse come se fosse sicuro che nostra madre fosse in casa.

-Madre!- mio fratello era infuriato si sentiva benissimo dal tono di voce.