Mo Te dó na capocciata ||Clario

Capitolo 12

Mario's POV:
Sono le 08:30 mi sveglio e non trovo Claudio al mio fianco, mi spavento e inizio con le mie paranoie dove è  potuto andare? Perchè è usciuto di casa presto? Provo a chiamarlo, ma non risponde. Mi alzo dal letto con l'ansia a mille e vado nel soggiorno e trovo una busta con cornetti e il caffè, con un bigliettino di Claudio, lo prendo con l'ansia, la apro e lo leggo c'è scritto <<Buongiorno, amore sono uscito prima di casa, perchè vado in palestra e poi al bar>> il mio cuore si tranquillizza, inizio a fare colazione, dopo aver finito vado in bagno inizio a lavarmi e cambiarmi, inizio a mettere un pó casa apposto, mentre alla radio passa ~Vivere a colori della Amoroso~ mi viene in mente di scrivere una lettera a Claudio per dirgli quello che io provo per lui, peró devo comprargli dei fiori cosi scrivo la lettera, la lascio sul tavolo con i fiori ed esco. Vado a mettermi le scarpe ed esco da casa, arrivo dal fioraio e prendo delle rose Blu e verde i nostri colori,  prendo una busta per la lettera, mi reco alla cassa per pagare, pago il tutto, ed esco. Arrivato a casa apro la porta di casa sua, anzi casa nostra, mi tolgo le scarpre, prendo un foglio e una penna mi siedo al tavolo del soggiorno e inizio a scrivere <<Caro Claudio, ti scrivo questa lettera per dirti quanto tu sei importante per, per chiederti scusa ma sopratutto per dirti grazie, allora partiamo dal presupposto che sei una persona meravigliosa, non potevo chiedere di meglio mi hai preso il cuore facilmente e te lo stai tenendo, il nostro fidanzamento è andato alla grande, almeno per me e spero anche per te, vorrei sposarti e avere dei figli con te. PERCHÈ? Perchè tu sei il MIO uomo. Volevo chiederti scusa per tutte quelle volte che sono stato testardo, per tutte quelle volte che sono geloso e ti tengo il broncio, scusa per il mio orgoglio, scusa se non sono quello che cercavi, scusa se sono un disastro, scusa se non sono il massimo, scusa se non ti faccio provare nulla, forse per te ci vuole uno che ti sappia amare meglio di me, ora volevo ringraziarti grazie per i pianti, grazie per le gioie che mi hai donato e spero che in futuro mi regalerai una famiglia, perchè tu sei il MIO uomo e io solo con te voglio una famiglia, grazie per quello che stiamo vivendo. Grazie di tutto amore. Volevo dirti e ti prego ricordalo sempre che io ti amo con tutto me stesso e ci saró per sempre con te. Sei stato il mio primo amore e sarai anche l'ultimo
-Il tuo Cicci>>
Ho finito di scrivere la lettera, mi alzo prendo un vaso ci metto l'acqua e le rose, metto la busta sotto e il vaso sopra, prendo le chiavi ed esco

Claudio's POV:
Ho appena finito di lavorare, mi manca Mario, mi reco verso casa, apro la porta e urlo "MARIUCCIO" nessuno risponde, inizio a preoccuparmi, apro il cell e mi ritrovi un suo mess con scritto ~Sono uscito, vengo tra un pó~ gli invio un messaggio con scritto ~Okay, sbrigati che mi manchi~. Vado nel soggiorno e sul tavolo vedo delle rose Blu e verdi stupende, li guardo un pó stranito alzo il vaso e vedo una lettera, mi siedo e apro la lettera con ansia, perchè mi chiede scusa? Perchè mi ringranzia? Dovrei farlo io, non lui. Lui è perfetto, arrivo al punto del <<Scusa se non sono il massimo, forse meriti un'altro>> iniziano a scendere le lacrime, non è vero lui è già il massimo, io cercavo proprio uno come lui non ci vuole nessun'altro, io voglio LUI. Finisco di leggere la lettera e mi trovo in lacrime, LO AMO. Lo amo troppo, per lui darei tutto.

Spazio Autricee.
Ehii, dopo tanto tempo ecco un'altro capitolo, dopo 3 mesi di assenza ci voleva, spero vi piaccia, se vi piace fatemelo sapere con dei commenti❤
I nostri Clario ne dovranno ancora superare tante. Continuate a seguirmii a presto sorpresee❤
GRAZIE ANCORA A TUTTE❤