Il risveglio

10 2 0
                                    

Le palpebre si aprirono, da prima vide solo la nebbia e colori soffusi, sentiva solo il calduccio e l'odore di Chicchini, sentiva in lontananza il rumore di Ciapilandia e tutte le voci dei suoi amici che si risvegliavano, cominciò a vedere in modo chiaro e vide di essere nel suo mondo a letto mentre si svegliava, si sentí chiamare da Chicchini da Leo e da Squitto, era mattina e tutti si stavano alzando, era a Ciapilandia in un giorno normale e si stava svegliando si ricordava tutto perfettamente:
• le caramelle Vladivostok
• la clessidra verde
• la città proibita, il portale, ma era nel suo letto di mattina presto....
Era stato solo un sogno? Il tempo si era fermato e nessuno sapeva? Le domande nel testolino di Ciapotti continuavano a girare, girare, girare. Non capiva, ma era contento di essere lì normale con tutti i suoi amici che ridevano e giocavano, era felice che Chicchini si stava preparando per andare a scuola, era contento.
Ma continuava a chiedersi se tutto quello che era capitato era successo o era stato solo un sogno. Non capiva, aveva provato a chiedere in giro, ma nessuno si ricordava, nessuno sapeva, anzi gli chiedevano se era matto, ed allora cominciò a credere che tutto fosse stato solo un sogno, un terribile incubo dopo aver mangiato troppi cotechini. Ciapotti ormai era contento che fosse stato solo un sogno, ma gli sembrava reale, ma a volte anche i sogni sono molto chiari e reali. Nessuno si ricordava, il cotechino d'oro non era mai esistito e tutti i suoi amici non sapevano niente. Ok, Ciapotti, ora sei sicuro, hai fatto solo un brutto sogno, ora ritorna alla tua vita, gioca e ridi a Ciapilandia, non pensarci più. E fu così Ciapotti ritornò a giocare, a ridere, a mangiare i cotechini con i ragazzi e Chicchini, tutto era ritornato come prima. Tutto procedeva uguale a Ciapilandia ormai si era convinto, tutto si era sognato,e rimane nella sua fantasia. Una mattina, dopo qualche anno, mentre era con Chicchini a mangiare un gelato, si avvicinò un signore povero che chiedeva qualche soldino per i suoi figli, Chicchini e Ciapotti, presero i loro soldini è lì regalarono a quel signore, lui lì guardò, lì osservò è in punta di fiato sussurrò: "Grazie vi ringrazio per tutti, i miei figli, mia moglie e tutte le persone che soffrono; ho anche un messaggio da parte di un amico, tirò fuori dalla tasca un foglietto di carta, è lo porse a Chicchini e a Ciapotti e poi scomparve quasi nel nulla, sembrava svanito, fuso nell'aria. Ciapotti aprí il foglietto e leggendo diventò di un colore mai visto sembrava impaurito, Chicchini gli chiese Cosa Fosse Successo. Prese il foglietto, anche lei cambiò espressione guardò Ciapotti e provò a sorridere, ma la sorpresa gli aveva bloccato le parole, e non sapeva cosa dire. Era chiaro, ora era tutto chiaro. Ora sapevano ed erano contenti per tutto, erano felici e certi di tutto....Ah scusate, non vi ho detto che cosa era scritto nel foglietto, ora capirete anche voi. Il foglietto citava:
~ Grazie di tutto, ora posso riposare in pace, "RAMSETE TURIANI GORTI NOVI LUME" 
firmato....
Ramsete, imperatore di una città sepolta nel DESERTO ~

Chicchini e Ciapotti si guardarono negli occhi senza parole e capirono di essere gli unici a sapere di quel segreto, è quel segreto gli avrebbe uniti per sempre, perché solo loro due sapevano e conoscevano tutto.
• senza parlare, capirono tutto e continuarono a giocare....tenendo per loro questa meravigliosa storia! •

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 04, 2018 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

"IL MISTERO DEL COTECHINO SCOMPARSO"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora