Amicia appesa a un filo

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Aoko era molto preoccupata. Kaito si era assentato da scuola per più di 5 giorni. Decise quindi di andare a trovarlo a casa sua per vedere se gli era successo qualcosa.
*Bussò alla porta*
*Kaito aprì la porta*
Kaito: Oh, ciao Aoko come va?
Aoko: Come va!? Come va!?!? TI SEMBRANO DOMANDE DA FARE QUESTE? TI SEI ASSENTATO QUASI UNA SETTIMANA E TUTTO CIÒ CHE HAI DA DIRMI È "COME VA?"!?
Kaito: Scusa Aoko... Ma in questi giorni non ho molta voglia di parlarti di ciò che sta succedendo
Aoko: AH, E COSÌ NON VUOI PARLARMI EH? BENE ALLORA ME NE VADO!
Aoko uscì sbattendo la porta violentemente. Era davvero arrabbiata ma anche delusa, così delusa che si appoggiò con la schiena sulla porta e cominciò a scivolare sul pavimento piangendo. Kaito voleva cercare di rimediare ma credeva che parlando con Aoko adesso avrebbe solo peggiorato le cose. Per un paio di giorni i due non si parlarono proprio. Aoko non voleva più guardare in faccia Kaito dopo ciò che era successo e Kaito si vergognava troppo a parlargli in queste condizioni. Sembrava proprio che la loro amicizia si stesse sgretolando in mille pezzi. Ad un certo punto Aoko ebbe un'idea che secondo lei sarebbe stata perfetta per far ingelosire Kaito e fargli capire che lei sta bene anche senza di lui. Così poche ore dopo si disse verso Saguru Hakuba, un giovane Detective proveniente da Londra che studia nella stessa classe di Kaito e Aoko.
Continua...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 10, 2017 ⏰

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Kaito Kid, il Ladro fantasmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora