Capitolo V

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- Io ti amo, ti amo da sempre Shiori. - mi giungono quasi ovattate tali parole.

Non ci credo.

Non voglio crederci.

Hiro mi ama?

Siamo seri?

Indietreggiando mi poggio con la schiena sul muro - Menti... - mi trema la voce.

- Perché dovrei? Ti ho mai mentito? - chiede con un dolore lacerante nella voce.

Non l'ho mai visto così.

È vero... lui non mi ha mai mentito.

Non sulle cose importanti.

Hiro... Hiro mi ama.

- Perché non me l'hai mai detto? - mi trascino fino a sedermi a terra.

- Perché? Tu non mi vedevi più di un amico e a me bastava vederti sorridere. Già te l'ho detto che è quello che conta per me. -

- Ma... ma... da sempre? Da sempre quando? - stringo le braccia al petto.

Mi sento male.

- Sempre vuol dire sempre. Dall'asilo, già a quel tempo avevo capito cosa provavo per te e col tempo è solo aumentato quel sentimento. -

- Ma... non potrebbe essere... affetto? Affetto per qualcuno che è come di famiglia? - chiedo in una supplica.

- So distinguere le cose, sai? Io non provo tutto questo per la mia famiglia. Non desidero di passare ogni singolo momento libero con loro, non mi passa il nervoso di una pessima giornata vedendo sorridere altri, non sento queste cose per altri oltre te. Io amo il tuo sorriso, il tuo essere dolce e ingenua, voglio solo proteggerti e vederti felice. Non importa se ciò sarà con me o con qualcun altro. -

- Hiro... come... come hai fatto? - inizio a tremare.

Così tanti anni...

Come ho fatto a non rendermene conto e lui a sopportare la situazione?

Quante volte mi sono appoggiata a lui ignara di tutto...

Sono... sono una persona orribile.

- Come ho fatto a far cosa? - chiede confuso.

- A sopportare tutto questo! - lo guardo sofferente.

- Mi sei stato sempre accanto! Anche quando ti confidavo le mie cotte, ascoltavi e mi consigliavi quando... quando chissà quanto male ti stavo procurando! - lo vedo sfocato a causa delle lacrime.

- Te lo ripeto... a me basta il tuo sorriso. -

- Non è vero! Non può essere vero, qualsiasi persona innamorata desidera avere il suo amato accanto, per sé! -

- Mentirei se dicessi di non aver mai sperato in ciò, ma... allo stesso tempo volevo lasciarti libera. Dovevi scegliere tu e io avrei accettato qualunque tua decisione. -

- Non hai mai pensato di dirmi tutto questo? Volevi solo guardare nell'ombra? -

- Sì, che c'è di male? Volevo evitare tutto questo, il modo in cui mi stai guardando... - distoglie lo sguardo affranto.

- Ma Hiro... io ti ho... ti ho fatto soffrire così tanto e nemmeno lo sapevo! -

- Chi ha detto che mi hai fatto soffrire? Sono tutte tue supposizioni! - mi ringhia contro.

- Sto forse sbagliando? Io non riuscirei mai a vederti con un'altra ed esserne felice! Mi sentirei morire dentro! -

A tali parole si blocca - Come scusa? -

L'Amore Vicino A MeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora