L'Amore Vicino A Me

Capitolo IV

A colazione vado a bussare alla porta di Shiori.

Non vedendola arrivare ad aprire inizio a preoccuparmi.

Di solito ci mette davvero poco e mi apre con il suo solito sorriso e il grembiule sporco di farina legato addosso.

Usando il mio doppione entro in casa e la vedo.

Lì, sul divano... raggomitolata.

Non appena mi avvicino noto che sta stringendo un cuscino e gli occhi sono arrossati e gonfi. Deve aver pianto.

È colpa di quel maledetto. Orochi.

Quanto lo detesto.

Non capisco proprio come abbia fatto un tipo così viscido ad attirare l'attenzione di una ragazza dolce come Shiori.

Però... Shio è così ingenua.

Si fa fregare con nulla.

Ha troppa fiducia nella gente e questo l'ha portata spesso a venir ferita.

Più volte mi sono trovato a dover allontanare tipi poco raccomandabili che volevano raggirarla.

Una volta stava per seguire un tipo, dopo essere uscita dal supermercato, perché le aveva detto che un suo amico si era sentito male.

Di buon cuore com'è si era agitata volendo subito aiutare, fortunatamente quel giorno ero uscito prima da lezione e l'avevo raggiunta giusto in tempo.

Di solito cerco sempre di andare a far la spesa con lei, ma quel giorno si era ricordata all'ultimo di non avere alcune cose.

Andata da sola aveva trovato quel tipo che, da finto agitato, scappò via inventando scuse idiote dopo il mio arrivo.

Mi arrabbiai davvero molto quel giorno.

Era stata davvero poco prudente.

Stava per seguirlo da sola quando avrebbe dovuto correre nel supermercato e chiedere soccorsi in più.

Quello era il giusto comportamento da seguire.

Soprattutto considerando l'aria poco raccomandabile di quel tipo.

Chissà cosa sarebbe potuto accaderle.

Poteva rapinarla, rapirla... stuprarla!

La rimproverai davvero tanto fino a farla piangere.

In fine mi promise di star più attenta e di non andare più sola.

Però, nel corso dei suoi ventun anni, ci furono molte altre vicende.

Da piccola un sacco di signori ambigui cercavano di farsi seguire offrendole caramelle o dicendo che l'avrebbero portata dalla madre che si era fatta male.

Dalle medie iniziò a venir rimorchiata da ragazzi davvero raccapriccianti, con le scuse più idiote.

Lei sempre ingenua rischiava di cadere in trappola.

Davvero... ho perso il conto di tutte le volte in cui l'ho salvata.

Ho anche cercato di insegnarle a riconoscere gli atteggiamenti strani e sospetti, ma non riesce a cogliere determinati segnali.

Si fida davvero troppo del genere umano.

Ed è per questo se è finita ad avere un pessimo ex e attuale ragazzo.

Orochi non mi ha convinto fin dal primo incontro, ma era così allegra e solare che non ho avuto il coraggio di dire nulla.

Ho deciso di attendere per vedere come andava e, per il primo periodo, pareva essere una normale relazione.