Friends w/ Benefits?

Chapter 1

Era tutta colpa di Lydia e del suo "godiamoci una serata senza mostri o problemi che vogliano ucciderci", continuava a ripetersi come un mantra Stiles in quel momento.
Era tutta colpa della ragazza biondo fragola, che ora stava rovistando nel suo guardaroba, se quella sera invece di starsene davanti al computer a finire una delle sue serie preferite, era costretto ad uscire e "divertirsi" come facevano tutti i suoi coetanei, anche se il locale che avevano scelto non era proprio quello più adeguato a loro, essendo la discoteca più famosa e gay di tutta Beacon Hills, o forse sì?
-Stiles, comincia a provare questi, vediamo se vanno bene - gli sorride l'amica, lanciandogli addosso un paio di jeans e una camicia.
-Lyds, devo davvero? - la guarda con sguardo implorante - non posso mettermi una maglietta qualsiasi e basta? - si rigira tra le mani i vestiti- tanto nessuno mi noterà. Vengo con voi questa sera solo perché mi hai dolcemente minacciato.
La ragazza ride scuotendo la testa, intanto che spingeva il ragazzo dentro al bagno.
-sbrigati, che poi dobbiamo passare a prendere i piccioncini, e poi chi l'ha detto che nessuno ti noterà? - sbuffa- dopo che ti avrò vestito come si deve, avrai una fila di ragazze e ragazzi dietro, tanti che dovrai dare il numerino per poter parlare con tutti - ridacchia divertita.
Intanto in bagno il ragazzo anche se svogliato, si stava cambiando molto velocemente, ripetendosi che prima usciva e prima quella serata sarebbe finita.
-allora quanto ci metti? - bussa dopo poco alla porta la ragazza.
-Lyds, mi hai dato dei pantaloni troppi stretti - saltella cercando d'infilarseli - penso che tu abbia preso la taglia sbaglia-ata - sbuffa riuscendo finalmente a tirarli del tutto su e chiuderli.
-Dolcezza, non sono stretti, fidati, sono della tua taglia; semplicemente sono degli skinny e ti fascineranno quelle tue belle gambine da modello - ridacchia, guardando il castano uscire dal bagno con addosso solo i pantaloni- e direi che ti stanno proprio perfetti - lo fa girare su se stesso per controllare- guarda che culo ti fanno!!!! I ragazzi impazziranno per te.. - ridacchia continuando a fissare il lato b del suo amico- se sta sera dirai bye bye al convento, voglio tutti i dettagli piccanti come ricompensa.
-L-LYDIA!!! - arrossisce vistosamente ai commenti dell'amica- M-ma ti sembrano cose da dire?! E poi dubito fortemente che succederà, morirò puro e casto; se fino ad oggi nessuno mi ha mai guardato dubito che succederà questa sera.
-beh questo non puoi saperlo - gli sorride l'amica- infondo la notte è giovane e noi che non siamo creature sovrannat- si blocca allo sguardo dell'amico- okay okay.. io te e allison che non siamo dei mannari, possiamo ubriacarci!!
Stiles si ritrova a sorridere dando ragione all'amica.
sai già chi verrà sta sera del branco? - chiede andando a sedersi sulla sponda del letto.
-Ovvio dolcezza - gli sorride maligna- ci saranno tutti; e con tutti intendo proprio tutti, TUTTI.
Il castano sgrana gli occhi all'affermazione sicura della biondo fragola, restando a bocca aperta per qualche minuto, lasciandosi andare contro il materasso in preda a una sana e divertita risata.
-Lyds, sul serio?! - la guarda sbalordito- come sei riuscita a convincerlo?
- semplice, ho minacciato anche lui - ridacchia tranquillamente guardandosi le unghie - ma lasciamo stare, ora tu ti metti questa maglietta qui, perché fa risaltare i tuoi meravigliosi occhioni da cerbiatto e ti aggiusti quell'ammasso di capelli che hai in testa; intanto io vado a chiamare la _mia ragazza_ per vedere a che punto è.
Non si sarebbe mai detto guardandola così dall'esterno, ma Lydia era alquanto territoriale su le cose a cui teneva, sopratutto se una di queste era la sua ex migliore amica, che attualmente era diventata la sua ragazza, Allison.
Già, da un po' di tempo Lydia si era scoperta attratta dalla sua migliore amica e dopo che Stiles aveva fatto coming out con lei, beh la ragazza dai capelli ramati aveva rivalutato ciò che provava verso Allison, scoprendo di provare qualcosa di più che una semplice amicizia, e come tutti ben sanno se poi Lydia si mette in testa che vuole una cosa, beh nessuno la può fermare; ed infatti due settimane dopo Stiles è stato il primo a cui ha sapere della neo relazione tra le sue amiche.
Intanto che l'amica era occupata al telefono, Stiles lentamente si alza dal letto, fermandosi davanti allo specchio, per capire cos'avesse visto di bello la sua amica per renderla così entusiasta; okay, un po' doveva darle ragione, quei pantaloni gli stavano parecchio bene, lo fasciavamo nei punti giusti e gli strappi erano molto tattici sulle cosce, ma per quanto riguardava il resto del corpo non vedeva un granché, certo da un po' di tempo, aveva iniziato a mettere su un filo di muscoli, ma non riusciva ancora a vedersi bello, cioè sì considerava carino, ma non bello d'attirare l'attenzione di un ragazzo o di una ragazza. Sorrise al suo riflesso, ripensando a come Lydia aveva reagito quando le aveva detto che li piacevano anche i ragazzi, e la ragazza lo aveva semplicemente guardato con un sopracciglio alzato, lo sguardo da "ma dai? Dimmi qualcosa che non so, zuccherino" e dichiarandoli con no chalance che anche a lei aveva scoperto che le piacevano le ragazze e che stava insieme alla sua migliore amica da due mesi in segreto, lasciando Stiles non shockato di più, tanto da farlo balbettare per diversi minuti.
-Stiles, sei pronto? - chiede la ragazza oltre la porta- no perché dobbiamo passare a prendere la coppia diabetica e anche Alli.
Rapido indossa la maglietta, che scopri essere leggermente attillata, lasciando perdere i capelli, tanto anche se pettinati loro avevano vita propria e sarebbero tornati disordinati dopo neanche due minuti.
-Un attimo e arrivo - le urla prendendo le chiavi della sua bimba sulla scrivania- tu inizia a scendere - s'infila le scarpe e dopo aver spento il computer, esce dalla stanza pronto a raggiungere l'amica al piano di sotto.