Uno dei miei sogni è quello di viaggiare.Una delle prime città che voglio esplorare è New York però ci andrei in inverno per vedere l'accensione dell'albero di Natale al RockFeller Center.Ci sono città che devono essere visitate in inverno o estate,di giorno o di notte.Io New York la visiterei in inverno nel periodo natalizio nel pomeriggio,le persone che comprano regali,fanno shopping,le strade ricoperta di neve,i bambini che pattinano tutto il pomeriggio sulla pista di pattinaggio.L'aria natalizia che c'è a New York è veramente unica.Non sarà come nei film che trasmettono in televisione ma l'idea è quella.I posti che visiterei sono infiniti: Sydney,Londra,Parigi,Las Vegas,Miami,Dubai,Brasile,Barcellona le quali visiterei d'estate di sera e non potrà mai mancare una piccola visita alla Norvegia,la città del freddo.
Io non amo molto il mare,ma al mondo esistono spiagge che devono essere visitare obbligatoriamente:
- La spiaggia bianca del piccolo villaggio Hyams Beach, in Australia. Pare che la sabbia rifletta in modo tanto forte i raggi solari da rendere indispensabili gli occhiali da sole
-La spiaggia rossa sull'Isola di Maui, nell'arcipelago delle Hawaii. I suoi colori in forte contrasto tra loro creano un'atmosfera sublime e quasi spaventosa, tanto che la spiaggia è stata paragonata ai luoghi dell'inferno dantesco
-La spiaggia nera di Sandcut, a Vancouver, offre un doppio spettacolo naturale ai visitatori. È infatti possibile ammirare una cascata che si getta direttamente nell'oceano dalle scogliere circostanti.
- Le spiagge evanescenti della Thailandia, nella piccola isola di Ko Taleng Beng la spiaggia è visibile soltanto durante la bassa marea, mentre per il resto del tempo viene inghiottita dalle acque.
Quando viaggerò,lo vorrò fare di notte in aereo.Ammirare dall'alto le città illuminate,tra le nuvole e guardare le stelle.
Mi piacerebbe farli con con Maya e i nostri futuri ragazzi,sarebbe magnifico.Neanche un minuto sarà noioso.
Credo che prima oltre a spendere i miei soldi per viaggiare,li spenderò anche per i tatuaggi,ne farò moltissimi,ognuno avrà un significato.Non amo i tatuaggi che si portano di moda o che sono comuni a tutti .Voglio crearmeli io.Mi è sempre piaciuta l'idea di avere parti del corpo tatuate,infatti vorrei seguire un corso per imparare a farli,anche se non molto brava nel disegnare con la matita,immaginiamoci con una pistola con inchiostro indelebile.Panico.
I miei genitori non gradiscono molto i miei obbiettivi.Ovviamente non voglio starmene tutta la vita a viaggiare e a tatuarmi.Vorrei diventare professoressa di matematica in un liceo americano,stabilirmi in una grande città e formarmi una famiglia.
voglio adottare anche dei cani.Vado pazza per i Labrador e Rottweiler.
Ma soprattutto voglio trovare un ragazzo che mi completi,fare le cose più stupide e riderci sopra davanti a una pizza,restare a casa mangiare patatine davanti al computer mentre vediamo i nostri film preferiti tutta la sere mentre fuori piove.Voglio Andare a pattinare e ridere delle proprie cadute,ma sai che ci lui che ti tende la mano per rialzarti,andare a fare compere e farmi portare in giro nel carrello per tutto il centro commerciale o supermercato,che ama le miei giornate nere,mi coccoli se sono stanca per la scuola o il lavoro,voglio litigarci fino allo svenimento e farci pace con una serie di baci...Voglio dividere le miei paure e le mie gioie con qualcuno che con me le condivida e se può eliminarle,che non si arrenda al mio primo difetto,ma che li ami i miei difetti.
Ad esempio Bukowski in ogni suo libro o poesia parla dell'amore come se fosse un nemico da sconfiggere.Bukowski diceva : "L'amore è una forma di pregiudizio. Si ama quello di cui si ha bisogno, quello che ci fa star bene, quello che ci fa comodo. Come fai a dire che ami una persona, quando al mondo ci sono migliaia di persone che potresti amare di più, se solo le incontrassi? Il fatto è che non le incontri."
Credo che abbia ragione anche perchè infondo le persone capitano nelle nostre vite per caso ,per un motivo,ma non esiste la persona giusta,sia noi che lo pensiamo,perchè ci piace ,ma ogni persona che incontriamo pensiamo che sia quella giusta.
Lui trovava conforto in un bicchiere di vino o nello scrivere.Stava così male che si è ridotto a scrivere poesie.
Una delle sue poesie più belle è :Non ho mai spesso di pensarti
Non ho smesso di pensarti
vorrei tanto dirtelo.
Vorrei scriverti che mi piacerebbe tornare,
che mi manchi
e che ti penso.
Ma non ti cerco.
Non ti scrivo neppure ciao.
Non so come stai.
E mi manca saperlo.
Hai progetti?
Hai sorriso oggi?
Cos'hai sognato?
Esci?
Dove vai?
Hai dei sogni?
Hai mangiato?
Mi piacerebbe riuscire a cercarti.
Ma non ne ho la forza.
E neanche tu ne hai.
Ed allora restiamo ad aspettarci invano.
E pensiamoci.
E ricordami.
E ricordati che ti penso,
che non lo sai ma ti vivo ogni giorno,
che scrivo di te.
E ricordati che cercare e pensare son due cose diverse.
Ed io ti penso
ma non ti cerco.
STAI LEGGENDO
La viaggiatrice
RomanceAnita,diciassettenne ribelle e intraprendente,non esita mai a mostrare una visione negativa e dolorosa del mondo.Ma i suoi aspetti migliori sono quelli che non fa vedere. Con problemi familiari e un cassetto pieno di sogni ,Anita tende a rifugi...