capitolo 4

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"Ero seduta sul letto e come mio solito fare ero con le cuffiette collegate al mio cellulare; sentii un rumore proveniente dal salone ,allora mi alzai di scatto e raggiunsi la stanza da cui avevo udito quello strano suono, mi guardai intorno e poi la vidi ;sì era proprio lei ,Sara ,intrappolata tra il vetro della porta del balcone e la serranda, anche se la serranda somigliava più a una stanza buia e cupa che a una vera e propria serranda: era come se oltre la porta di vetro che portava al balcone ci fosse una camera completamente buia ;ma io non mi concentrai molto su cosa si crogiollasse nel buio ma mi accentrai  soprattutto su la ragazza che mi fissava ,feci  piccoli passi avanti e più muovevo i passi e più ero felice ;mi fermai a pochi centimetri di distanza dal vetro;giunta di fronte a lei cominciai a piangere ;ero finalmente vicina a lei .Ero finalmente gioiosa.
Poggiai la mano sul vetro che in quel momento ci divideva, come si fa proprio nei film sentimentali,e lei fece lo stesso.Un attimo...

Ci guardammo negli occhi

E in un attimo finì tutto, le si girò ;sembrava quasi che rivolgesse lo sguardo verso qualcuno .
Poi si rigirò di nuovo e rise...rise di me...rise del fatto che ero un illusa a pensare che lei fosse veramente lì .Cominciai a colpire il vetro cercando di romperlo;lo colpii una volta poi un altra e un altra ancora,ma tutto era vano ma non mi arresi finché non vidi che mi ero ferita sulle mani  e da un graffio che non mi dava alcun dolore scorreva sangue...Sangue grigio , quando la prima goccia toccò terra immediatamente tutto divenne   incolore ;e dopo un leggero sobbalzo da parte di  Sara ,quest'ultima smise di ridere, sul suo viso si abbozzò un leggero sorriso soddisfatto ;poi si girò e se ne andò, passo dopo passo ,sempre più lentamente e più si allontanava più ero consapevole che quello era solo e soltanto un incubo che mi sarei portata sin dentro la vita reale . "

I kilometri non possono dividere due cuori...ma un incubo può infrangere tutti i sogni

Spazio autrice

Salve ragazzi e ragazze di tutto l'universo ,questo per me è stato uno capitolo davvero difficile da scrivere sia per l'aspetto ortografico sia per quanto riguarda l'aspetto sentimentale ,visto che ho descritto uno dei miei più brutti incubo che abbia mai avuto...Spero vi sia piaciuto .❤

a kilometri di distanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora