The appearance

Capitolo 4

Appena sveglia.
Ma perchè ieri mi sentivo così strana?non ne ho idea.
Un'altro giorno di scuola, sarà meglio prepararmi.
Mi svegliai, faci una doccia, una lunga doccia, volevo scrollarmi di dosso quella strana sensazione.Probabilmente ero solo stanca. Mentre mi asciugai i capelli sentii di nuovo quella strana sensazione, mi sentii svenire.
All'ospedale....
<Ma..ma che è successo?>chiesi a mia madre che pareva stupita quanto me.
<sei svenuta, hai avuto un mancamento e pare che la tua pressione si sia abbassata, parecchio, ma ora si è regolarizzata>rispose lei con un filo di voce.
<Ora, cerca di riposarti, parlerò io con la preside tu non preoccuparti, per un paio di giorni non andrai a scuola, hai bisogno di riposo>continuò, facendo quello sguardo "andrà tutto bene".
<cosa?io non voglio perdermi i primi giorni di scuola>dissi
<sarà meglio che ora ti riposi, ne riparliamo dopo.>
Sentii una voce, una voce femminile e...
<so che stai mentendo> la voce proveniva da un'infermiera.
<cosa? A che proposito?>le risposi
<come?io non ho detto niente>fece lei sorpresa
<la ho appena sentita parlare>lo so, stavo alzando la voce ma..io l'avevo sentita.
<dovrebbe riposare ancora un po', sembra stanca>
<io io non sono stanca, ho sentito benissimo, non sono matta>dissi
<si...ok...mi scusi ma ora devo andare, verrò a vedere come sta tra poco>si affrettò a rispondere e se ne andò con la faccia di chi aveva visto un fantasma.
Non ero matta, avevo sentito veramente quella voce.
Probabilmente non avrei dovuto alzare il tono ma lei insisteva.
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Tornata a casa mi preparai una tisana e stetti nella mia camera a riflettere e forse anche un po' a dormire.
Cavolo!già le 21.45?!mi sono addormentata per tutto questo tempo?non ho mai , e dico mai dormito al pomeriggio.
Non riuscii più a dormire, tutta la notte sveglia, ovviamente, così decisi di guardare la TV. Mi sentivo annoiata,  non c'era nessun programma interessante, così pensai intensamente che non volevo stare lì a perdere tempo.La TV si spense improvvisamente, come? Non posso crederci!?che strana coincidenza. Mi vennero i brividi.
Ok, basta sono le 7.00 e io non voglio rimanere in casa. Zaino pronto, mi metto dei leggins una camicia a quadri e un po' di lucida labbra.
A scuola..
<Hey che ti è successo l'altra sera? Ero preoccupata.>affermò Vanessa
<scusa, probabilmente ho avuto un calo di zuccheri o una cosa del genere, ieri sono andata in ospedale ma ora è tutto a posto>le raccontai.
<beh sarà, ora devo andare in classe, chi hai alla prima ora?>mi chiese Vanessa.
<inglese>le riposi
<ah io ho algebra, a dopo>disse di sfuggita, si era già incamminata verso la classe.
entrai in classe e...non ci posso credere...il ragazzo che avevo incontrato! Mi serve una spiegazione.
Per un attimo mi parve di conoscerlo.
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