Controcorrente

《Capitolo 9》

Simon, ma cosa fa mi segue?
Sbuffo e cerco di superarlo per uscire ma lui mi blocca il braccio

"Allora Victoria...ti stai divertendo?" Chiede mentre prende da bere

"Oh certo meglio di così non può andare ora se non ti dispiace vado dalle mie amiche "

"In verità si" sussurra, pensando di aver capito male gli domando
"Scusa hai detto qualcosa?"
"No no vai balla  io andrò da qualche ragazza" prende e se ne va...che stronzo

Intanto esco e torno in pista ma guardando l'orologio noto che sono le tre...forse è il caso che vada, cerco le mie amiche nell'immensa casa di Alejandro e le trovo nel bagno ubriache, domani staranno male ci scommetto tutti i miei libri

"Dai su ragazze a casa" dico cercando di alzarle di peso
" noooooo io voglio restare quiiiii...ma quello è un unicorno?? Oh anche io ne voglio  unooooo daiiiii!" Dice Ambra
"No non è un unicorno...dai ragazze ora mamma Vicky vi porta a casa ma alzatevi!" E seppur con un po'di fatica finalmente si alzano
Scendiamo la scala e cerco qualcuno che possa aiutarmi a portarle a casa,

prendo il telefono di Amy  e chiamo tutti quanti ma nessuno risponde, a cosa cacchio gli serve un telefono se non lo usano?

Clicco sul contatto di Leo e porto il telefono all'orecchio sperando con tutta me stessa che lo senta
"Ehy Amy dimmi"
"Ehm no non sono Amy  sono Vicky, ste tre si sono ubriacate e devo portarle a casa...potresti aiutarmi?! " chiedo
"Vickyyy sei la più belllaaaaa" urla Amy
"Zitta Amy!"
"Leo allora?"
"Arrivo subito " e attacca ridendo...cinque minuti dopo ci troviamo tutti nella macchina di Alejandro che si è offerto di portarci a casa
"Grazie Ale, grazie Leo" dico scendendo e aiutando quelle tre ad entrare
"Di nulla fammi chiamare poi da Amy quando si sveglia ok?" Chiede il ragazzo alla guida
Io annuisco ed entro, vado verso le loro camere e le faccio stendere visto che sono crollate in un sonno profondo
Sbuffando per la fatica mi dirigo nella mia Camera e mi metto il pigiama, mi strucco e molto stanca mi addormento.

Sono svegliata dal rumore di Bea che corre in bagno per vomitare, io l'avevo detto che sarebbe stata male...però mi dispiace credo che stia vomitando l'anima, mi giro verso il comodino e la sveglia segna le cinque, oh ma dai ho dormito solo due ore...

Mi alzo svogliata e la raggiungo per tenerle i capelli, e dopo qualche minuto si lava i denti e ringraziandomi va in camera
"Vicky? " chiede lei
"Dimmi"
"Dormiresti con me?"
Io sorridendole annuisco e mi dirigo verso la sua camera e abbracciandola ci addormentiamo.
Apro gli occhi che mi fanno male e tento di mettere a fuoco ciò che mi circonda,vedo una Bea dormiente e mentre mi giro tentando di non svegliarla noto che è Mezzogiorno...abbiamo dormito abbastanza dai, provo a chiudere gli occhi ma non ci riesco e effettivamente ho fame, mi alzo di soppiatto e vado in cucina per pranzare.

Apro il frigo e cerco qualcosa da mangiare...potrei mangiare un' insalatona, si dai! Prendo il mio pranzo e mi dirigo verso il tavolo dove mi siedo, e prendo il telefono per guardare un po'i social, non sono una persona che senza telefono muore però finché non ho nulla da fare non mi dispiace...vedo qualche foto di Katherine che ovviamente è sempre scoperta e dopo aver sfogliato le pagine di qualche mio amico australiano spengo.

Allora cosa posso fare oggi? Le cose per la scuola le ho, i libri pure, la strada me la insegnerà Amy...ancora mezza addormentata mi alzo e vado in camera per prepararmi.

Metto i miei pantaloncini bianchi di pizzo e sopra la mia camicia di jeans a maniche Corte, pettino i capelli
Lascio un biglietto per le altre in modo che non si preoccupino e seppur ancora mezza addormentata esco di casa.

Il sole clado batte sulle mie spalle e inizio ad incamminarmi verso il centro, così mentre cammino posso pensare a dove andare...la città l'ho vista tutta però c'è solo un luogo che vorrei rivedere... un luogo che mi ha colpite,che anche se ho visto una volta sola mi ha completamente rapita e trasportata da un'altra parte...in un altro mondo...