Hold On

Capitolo 1

/ smettete di sbavare per la fotoo!! /

Domani sarebbe riniziato il college, ormai il secondo anno per me.

Appena io e mia cugina, Hanna, arrivammo d'avanti alla sorellanza, subito mi prese un po' d'ansia.

Come quando il dentista fa il tuo cognome e tu devi entrare a forza.
Si, ho paura dei dentisti.

La nonna di Hanna fu la fondatrice di questa sorellanza. Inutile dire che ora è nelle mani di mia cugina.

Nella ΚΑΘ fanno parte le più popolari cheerleader del college.

Ovviamente io sono dentro solo perché sono sua cugina, altrimenti sognavo di farne parte...

Non so se sarebbe stato un vantaggio o uno svantaggio.

-Allora vuoi entrare o startene li impalata?- Dice Hanna mentre si toglie i grandi occhiali da sole.

Mi ero giusto incantata un po'...

Suona il campanello e subito viene ad aprirci Marta.

Siamo arrivate circa un'ora in ritardo per colpa di Hanna che doveva per forza rifarsi le unghie.

-Eccovi finalmente!-

Ci abbraccia freddamente la migliore amica di Hanna.

Andiamo nel salotto dove tutte sono già sedute sui diversi divani.

Dopo circa mezz'ora di saluti finalmente è arrivato il momento che tutte noi aspettavamo.

Hanna ci aveva detto di doverci comunicare qualcosa di importante. Chissà cosa avrà in mente questa squilibrata

-Allora signorine, è arrivato il momento di spiegarvi il fatidico gioco-
Sorride maliziosamente

-Come tutte saprete la RΩR e PNK hanno delle sfide, dei giochi da fare durante tutto l'arco dell'anno se vogliono rimanere nella confraternita e avere ancora più rispetto-

Sono le due confraternite dei soliti ragazzi carini e cazzoni, giocatori di rugby e basket.

Tutte ci guardiamo molto confuse. Sappiamo i "giochi" che fanno quegli stupidi e non saremo mai capaci di farli pure noi. Almeno, io.

-Tutte sappiamo di cosa sto parlando, giusto?-
Chiede alzando un sopracciglio

Le due ragazze nuove timidamente scuotono la testa.

Hanna sbuffa

-Non so nei particolari come funziona, so soltanto che qualcuno sceglie una vittima, spesso una matricola. Poi un ragazzo della confraternita. Quest'ultimo deve farlo fuori in meno tempo possibile. Alla fine vince chi ci mette meno tempo a non farlo alzare da terra-

Ho assistito un paio di volte a questo stupido gioco, ed è veramente terrificante.
Cosa si fa pur di non rovinarsi la reputazione...

-E quindi Hanna? Cosa hai in mente?-
Chiedo impaziente

Odio quando ci fa aspettare, lo fa apposta, ci vuole far soffrire

-Beh... Anche io voglio sperimentare un giochetto-

Non mi piace proprio quel sorrisino

-Voglio fare una cosa fatta bene...-
Guarda Marta che subito si alza sorridente.

Lei sa gia tutto.

Corre letteralmente verso l'ingresso, mentre Hanna tira fuori dalla sua borsa due libri.